(caltanissetta.gds.it) – A Caltanissetta zone senz’acqua da 42 giorni, presidio in piazza Garibaldi. Moltissimi in città sono ormai costretti a servirsi dalle autobotti che non sempre sono disponibili e hanno anche aumentato i prezzi. Per proprietari di bar e ristoratori il servizio costa da 250 a 400 euro al mese
Organizzato per oggi alle 18, in piazza Garibaldi a Caltanissetta, un presidio per «Vogliamo l’acqua». Promotore dell’iniziativa Sergio Cirlinci, uno dei residenti di contrada Niscima dove l’acqua non arriva da 42 giorni.
Moltissimi a Caltanissetta sono ormai costretti a servirsi dalle autobotti che non sempre sono disponibili e hanno anche aumentato i costi. Per proprietari di bar e ristoratori il servizio di autobotte costa da 250 a 400 euro al mese.
«All’iniziativa – spiega Cirlinci – non sono ammesse bandiere politiche e si precisa che non è contro nessuno, soprattutto non è contro questa amministrazione, che si è appena insediata, ma un tentativo, l’ennesimo, di fare squadra e cercare di dare una spinta per cercare di attenuare i disagi odierni e futuri. Chiunque vorrà intervenire potrà liberamente farlo, dopo essersi prenotato e a turno prenderà la parola. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare, compresi comitati di quartiere, sindacati e associazioni varie».
infosannio 
Bandiere politiche vietate..
Vi resta il destino cinico, date la colpa a lui.
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Anche l’amministrazione precedente non poteva essere incolpata di nulla perché appena insediata. E così anche quella prima, e quella prima, e quella prima, e …
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I soldi per procurarsi l’acqua ce li hanno, i 50 euro del voto comprato.
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O anche Michele Placido in Mery per Sempre. Dove spiega precisamente come mai esista la crisi idrica in Sicilia.
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Toccare con mano realtà di crisi, che tenderanno ad inasprirsi, fa leggermente male, ma è quel male portato da un dolore freddo, un dolore cinico nell’adombrare un nuovo stigma di povertà, che per l’avanzata del deserto e gli sciacallaggi sulle aree boschive non sembra possa retrocedere a meno di forti piogge con l’acqua piovana incanalata in vasche sotterranee come facevano gli antichi invece cadrà un nubifragio che potrebbe determinare un’altra catastrofe.
Di può fare tutto, basterebbe capire i fenomeni e ragionarvi sopra per porre rimedi intelligenti nel senso di funzionali senza sperperi per visioni trachant di altri pianetini.
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