Elly Schlein conferma la sua candidatura da capolista al Centro e nelle Isole per le elezioni europee, ma a Bruxelles non ci andrà.

Schlein sfida Meloni in prima persona alle europee: si candida come capolista ma a Bruxelles non ci andrà

(lanotiziagiornale.it) – Elly Schlein si candida alle elezioni europee. La segretaria del Pd ha sciolto la riserva e ha annunciato alla direzione del partito la sua volontà di presentarsi come capolista nelle circoscrizioni del Centro e delle Isole. Schlein, comunque, resterà in Italia in Parlamento per sfidare Giorgia Meloni, come afferma lei stessa. La conferma, quindi, è che la candidatura di Schlein sarà solo di facciata, nella speranza di portare più voti ai dem e di poter anche sfidare direttamente la presidente del Consiglio.

L’annuncio ufficiale è arrivato da Igor Taruffi, responsabile organizzazione del Pd, in direzione. Ora la stessa direzione dem dovrà votare la proposta di inserire il nome di Schlein nel simbolo del partito per le europee, una scelta che varrebbe “solo per questa competizione elettorale”, come spiegato dal presidente Stefano Bonaccini. 

I CANDIDATI DEL PD ALLE ELEZIONI EUROPEE

A questo punto si completa il quadro dei capolista del Pd per le elezioni europee. Cecilia Strada sarà la prima in lista nella circoscrizione Nord-Ovest, il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, guiderà la circoscrizione Nord-Est. Al Sud ci sarà invece Lucia Annunziata, mentre al Centro e nelle Isole la capolista sarà proprio la segretaria Schlein.

LA SFIDA DI SCHLEIN

La segretaria dem, parlando alla direzione del partito, si dice “disponibile a dare una mano in queste liste con spirito di servizio. Mi candido a dare una spinta a questa meravigliosa squadra di candidate e candidati”. Schlein prosegue: “Penso siano liste bellissime e molto, molto forti. Non so in quanti possono dirlo. Ringrazio tutte le candidate e i candidati che hanno accettato questa sfida epocale”.

Inoltre la segretaria del Pd ha confermato che lei resterà “qua nel confronto quotidiano, nel Parlamento, con Giorgia Meloni per le sue scelte scellerate per l’Italia”. Tradotto: Schlein non andrà al Parlamento europeo ma resterà in Italia, con una candidatura che ha solo lo scopo di ottenere più voti per il suo partito.