(Stefano Rossi) – 19 marzo 2024.

Massimo Gramellini si è subito schierato a favore della scelta, imposta dal consiglio dell’Istituto Comprensivo Statale IQBAL Masih, di Pioltello (MI), di chiudere la scuola il prossimo 10 aprile, per consentire a tutti gli islamici di rispettare l’ultimo giorno di Ramadan.

Gramellini scrive che non si tratta di cedimento culturale o di sottomissione ma di “prendere atto della realtà”. E quale sarebbe questa realtà, secondo Gramellini?

Che in quella scuola la metà sono islamici (siamo sicuri del dato statistico?), e l’altra metà sono italiani. Pertanto, sempre secondo Gramellini, la scuola “è chiamata a rispettare tutte e due le culture”.

12 maggio 2018.

Sta passando il principio che la scuola serva soltanto a trovare un lavoro e non anche se stessi” … Ma dalla scuola mi aspetto che insegni anche altro. Che mi dia gli strumenti culturali per vivere meglio, per cogliere la bellezza in un’opera d’arte, per ammirare un tramonto e non solo una vetrina”.

Così, Gramellini sul Corsera.

Ma mi domando, come si può, oggi, insegnare ai ragazzi italiani di Pioltello che c’è ancora un futuro da raggiungere se, a Natale, vietiamo di fare il Presepe e le recite per non offendere i bambini stranieri? E sappiamo bene che gli unici che si potrebbero offendere sono solo i genitori islamici e non tutti gli stranieri.

Che cosa avranno mai imparato i ragazzi di Pioltello?

Che le istituzioni sono molto più sensibili verso gli stranieri che verso gli italiani.

Che se vogliono un futuro, forse, bisogna tenere le valige pronte.

A Pioltello è successo una cosa gravissima: è morta la democrazia.

Gramellini, paradossalmente, ricorda da vicino Matteo Salvini quando non manca occasione di offendere i più basilari principi democratici.

La democrazia, non è solo partecipazione, come giustamente cantava Giorgio Gaber, ma è rispetto della minoranza.

E in questo caso, per giunta, in minoranza ci sono ragazzi italiani che sono stati ignorati per esigenze lontane da loro anni luce.

Ha prevalso la maggioranza.

E la minoranza, a Pioltello, non ha partecipato e non ha contato nulla.