Arianna Meloni: “Governo sotto attacco, ma non ce la faranno. Abbiamo fatto cambiare rotta all’Europa”. La sorella della premier dal palco del congresso fiorentino di FdI: «Ha riportato la centralità dell’Italia nello scacchiere internazionale, adesso ci seguono e ci imitano»

(lastampa.it) – FIRENZE. «Questo è un periodo difficile, siamo molto attaccati, pensano di farci saltare il sistema nervoso, tirano fuori parenti, antenati, la qualunque. Ma non ce la faranno, perché chi ha fatto un percorso come il nostro, non guidato da un interesse personale, va avanti». Lo ha detto Arianna Meloni, sorella della premier e responsabile della segreteria politica FdI, intervenendo al congresso fiorentino di FdI al teatro del Maggio musicale fiorentino.

«Non abbiamo scheletri nell’armadio», sottolinea dal palco. «È una fase difficile, facciamo molte rinunce. Io non posso più uscire di casa con mia sorella, ma siamo concentrati e vogliamo fare bene. Non stiamo facendo questo percorso da soli ma con il sostegno di una grande comunità».

Citando «il decreto Cutro e il piano Mattei» la sorella della premier prosegue: «Questo governo ha riportato la centralità dell’Italia nello scacchiere europeo e internazionale, adesso ci seguono e ci imitano. Siamo riusciti a portare molte delle nostre idee sulla questione dei flussi migratori, che prima erano esclusivamente sulle nostre spalle. Siamo riusciti a far cambiare rotta all’Europa». Sul piano interno, invece, «abbiamo smesso di buttare soldi dalla finestra e stiamo tenendo fede punto per punto al nostro programma puntando sulle eccellenze italiane, a partire dal liceo del Made in Italy».

Donzelli: centrodestra unito, nessun rapporto teso
A margine del congresso fiorentino, il responsabile nazionale dell’organizzazione di Fdi, Giovanni Donzelli, risponde a Schlein sull’unità del centrodestra: «Piacerebbe alla sinistra fosse diviso con rapporti tesi», dice ai cronisti. «In realtà i rapporti sono ottimi anche quando abbiamo opinioni diverse». E cita il caso Sardegna: «Abbiamo dimostrato che riusciamo con serenità ma con determinazione a scegliere i candidati migliori per i territori. Il centrodestra non si divide».

A chi lo interroga sul fatto che oggi il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha convocato una conferenza stampa in città, Donzelli sottolinea: «La conferenza di Salvini a Firenze è convocata quando noi finiamo gli interventi del congresso, in perfetti rapporti, ci siamo anche sentiti, di correttezza. Non c’è nessuna competizione nel centrodestra se non quella naturale tra partiti che sono diversi ma alleati».