Di quanti Pozzolo si compone la falange meloniana? Oltre le pistole, quante le parole che questo battaglione di patrioti spara ogni giorno nel mucchio con l’idea […]

(DI ANTONELLO CAPORALE – ilfattoquotidiano.it) – Di quanti Pozzolo si compone la falange meloniana? Oltre le pistole, quante le parole che questo battaglione di patrioti spara ogni giorno nel mucchio con l’idea che l’immunità parlamentare copra alla fine anche le biografie indecenti.
“Scappati di casa”, ricordate? La buona politica e il buon giornalismo, inorriditi per il carattere troppo naif della vasta curva grillina che aveva invaso il Parlamento, li ha ritenuti poco più che impresentabili, poco meno che criminali. Dei nullafacenti, alcuni con idee pazzoidi altri con venature di indicibile modestia politica. Odore nauseabondo, da coprirsi la bocca col fazzoletto. Ora noi non dubitiamo che alcuni di essi fossero letteralmente dei miracolati senza arte né parte scelti nella calca di un movimento che aveva le vele gonfie e poca voglia di fare selezione. Quel che domandiamo, se davvero esiste una relazione tra la realtà e la verità, cosa bisognerà dire e scrivere oggi dell’enorme esercito meloniano? Perché se la squadra grillina era gravata dall’improvvisazione, quella avviata da Fratelli d’Italia ha il volto di personaggi dal vasto e disperante registro clientelare. Dove li ha presi, come li ha raccolti, chi li ha presentati a Giorgia Meloni? E soprattutto la presidente del Consiglio ha immaginato – come lei assicura – di dover creare una nuova classe dirigente o – piuttosto – un battaglione di figuranti, di portavoti, di procacciatori d’affari con carriere politiche di serie b?
Scappati di casa i grillini, vero? Ma adesso il buon giornalismo come commenterà questi buffi cavalieri dell’apocalisse, pistoleri per sbaglio, che immaginano la linea d’ombra tra Bukowski e Ratzinger, e che dirà di quelle frotte di sottosegretari, di assessori, di panciuti consiglieri che mostrano di avere così tanta fame da non perdere tempo con le posate.
Si mangia con le mani, si spara con la bocca.
li ha presi ai raduni nostalgici a cui partecipava, la quale, per far credere che fosse una cosa seria, il più importante l’ha chiamato Atreiu, come un raduno di cosplayer, e una massa di idioti pseudo-lavoratori dell’informazione accorsero a frotte e hanno scambiato dei laureati in cosplay in politici.
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Probabilmente come i 5 stelle sono stati sorpresi dall inaspettato consenso elettorale e hanno pensato di riempire i buchi con il povero materiale umano a disposizione ! Errori che si pagano , ma non mi risulta che la capa abbia nessuna intenzione di fare le pulizie di una classe dirigente totalmente inadeguata , i 5 stelle hanno espulso molti inadeguati ! Ma erano senza dubbio molto meglio di questi scalzacani che continuano a ripetersi ” io so io.. e voi non siete un ca..
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La cosa più allucinante di tutte , è che mi inquieta oltre modo , è che un presidente del consiglio si ispiri alle favole della ” storia infinita ” e del “signore degli anelli ” e di Harri potteer ” ma è mai uscita dall illusoria favola bella della sua adolescenza? ” la favola bella che ieri mi illuse e oggi ti illude o Ermione !
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Non viviamo in un paese idilliaco , e le favole le lascerei per raccontarle a un bambino, mi sembra un po troppo cresciuta per raccontarci delle favole , metti che adesso ci parli del ” Piccolo Principe ” come apoteosi del suo pensiero politico ?
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Sarebbe già un grossissimo passo avanti rispetto a dove siamo ora.
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Assolutamente si ! Magari potrebbe persino arrivare ad offendere Saint Exupery …
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Era solo un iperbole, a lei piacciono solo storie di pura fantasia fantastica. Non credo che il libro sarebbe nelle sue corde!
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“…si spara con la bocca», ma questi sparano col Q-lo, tanto è la stessa identica “aria” che esce, stesso aroma e stessa composizione poiché stessa provenienza. In una parola pià sobria: strrrr… strrrr… no, nisba, la censura non me lo fa dire. Cioè volevo dire quegli oggetti cilindroidi dall’odore pungente e dal colore più o meno bruno, insomma. T’è capì?
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lei stessa è una scappata di casa ………
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veramente anche giorgia è scappata di casa, e si è nascosta ad arcore per diversi lustri. adesso anche caporale copia padellaro e travaglio, ingigandendo un piccolo escremento.
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