Dovremmo cominciare a non leggere gli editoriali dei giornali principali. È una dura prova psicologica ascoltare i rappresentanti dell’odierna intellighentia difendere quelli […]

(DI ELENA BASILE – ilfattoquotidiano.it) – Dovremmo cominciare a non leggere gli editoriali dei giornali principali. È una dura prova psicologica ascoltare i rappresentanti dell’odierna intellighentia difendere quelli che per loro sono “i valori e gli interessi dell’Occidente”. C’è persino chi si commuove all’appello della moglie di Zelensky: “Se non ci date armi, ci lascerete morire!”. Eppure tutti sappiamo che gli Zelensky, dopo avere contribuito alla morte in guerra di 200 mila giovani ucraini, hanno pronto un esilio dorato, in ville e con un patrimonio che hanno guadagnato asservendo il Paese all’imperialismo americano.
Come può un editorialista ignorare che costringere un popolo a morire per un obiettivo così stupido, quale il rifiuto della neutralità dell’Ucraina, è un disegno criminale? Ci accusano di non volere esprimere solidarietà a un popolo aggredito, quello ucraino, dall’aggressore russo e di non voler capire che i valori e gli interessi dell’Occidente sono in gioco? Bene, allora chiederei ai nostri intellettuali di guardarsi allo specchio e domandarsi se manderebbero i loro figli al fronte per far entrare Kiev nella Nato e difendere in questo modo il mondo libero. È triste esprimere solidarietà sulla pelle degli altri.
La seconda questione è come mai questi bravi editorialisti siano così strabici da non vedere l’aggressione israeliana a Gaza. Mi rifiuto di credere che siano persone vendute, che abbiano nella visibilità mediatica, negli incarichi e nelle prebende le gratificazioni che l’appartenenza alla classe dominante e alla sua ideologia procura. Purtroppo anche i gerarchi nazisti credevano nella loro ideologia. Non c’è scissione né consapevolezza dei crimini commessi. I nostri custodi dell’Occidente sventolano lo spettro di un mondo anarchico e multipolare nel quale le terribili autocrazie trionfano e il giardino incantato a cui sentono di appartenere scompare. Non si sono resi conto che l’Occidente è stato protagonista dell’Olocausto, di due guerre mondiali, delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki, di colonialismi e neocolonialismi, della guerra in Vietnam, dei colpi di Stato in America Latina, delle guerre per esportare la democrazia, di Guantanamo e Abu Ghraib, delle secret rendition. Non si sono resi conto che un uomo è prigioniero senza processo e torturato nel cuore dell’Occidente da almeno un decennio: Julian Assange deve morire come Antigone perché ha sfidato la ragione di Stato. Non si sono resi conto che le meravigliose istituzioni sovranazionali del multilateralismo sono state smantellate per volontà occidentale.
Il Consiglio di sicurezza Onu è stato scavalcato a partire dai bombardamenti di Belgrado nel 1999. E l’Osce è stata snaturata ed è divenuta uno strumento di potere americano per l’“esportazione della democrazia”. È stato l’Occidente atlantico a privare di senso le istituzioni multilaterali, non le autocrazie. Non ci sarebbero stati Afghanistan, Iraq, Siria, Libia, e Ucraina se l’Onu avesse funzionato. Se avessimo rispettato il principio di non ingerenza negli affari interni degli altri Stati e non avessimo trasformato l’Ucraina in un’anti-Russia, non ci sarebbe stata la guerra in Ucraina. Mai rispondono alla domanda che un bambino balbetterebbe: “Come reagirebbe Washington se la Cina armasse e addestrasse l’esercito messicano in funzione anti-americana?”. Gli intellettuali alla moda non sanno più cosa sia la logica simmetrica, la razionalità del discorso. Hanno letto la dichiarazione di Johannesburg dei Brics? Richiama i principi del multilateralismo e del libero commercio da applicare senza doppi standard.
Gentilissimi difensori delle oligarchie finanziarie, l’Occidente che ci è caro non è il vostro. Non è l’Occidente neocoloniale e delle guerre di esportazione della democrazia, né quello dei cimiteri di ragazzi ucraini al fine di sperimentare la resilienza di Mosca a una guerra per procura con la Nato, non è quello che massacra bambini e donne, li affama e li fa morire sotto le macerie a Gaza senz’acqua, medicine, elettricità. Il nostro Occidente non crea lager, prigioni segrete, non pratica la tortura. L’Occidente in cui crediamo vorrà ritornare alla mediazione e alla diplomazia, alla riforma delle istituzioni multilaterali e della governance economica per la transizione pacifica verso un mondo multipolare. Il nuovo Occidente non sarà al servizio della società dell’1%, cercherà di attuare libertà senza doppi standard e di creare giustizia sociale, di investire nei beni comuni.
Purtroppo voi perderete nell’Occidente del futuro il vostro ruolo ben retribuito e gratificante di giullari del re, di cantori dell’ingiustizia sociale e delle guerre, della delegittimazione del dissenso e dell’involuzione autoritaria delle nostre democrazie.
🙏🙏🙏🙏🙏🙏
"Mi piace"Piace a 2 people
Più chiaramente di così è difficile esporsi Restano solo le bestemmie e le offese.
Schi fosi fdp
"Mi piace"Piace a 3 people
Grande commento della possente Elena Basile!
"Mi piace"Piace a 3 people
Standing ovation e applausi a scena aperta👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
"Mi piace"Piace a 2 people
Le parole della Basile
da condividere una per una dalla prima all’ultima.
Da chiedersi quando finirà la nottata della nostra politica e di quella dell’Europa che ritengo ancor più pestilenziale di quella miserrima italiota.
"Mi piace""Mi piace"
ma insomma. questa signora non ha ancora capito che c’è un aggressore ed un aggredito?
Che noi occidentali dobbiamo difendere “il nostro giardino” contro la barbarie della giungla? Che le guerre servono per salvare vite? Che vada in Russia, in Cina o a Gaza se non le piace l’Occidente, ma se va in Russia si porti le uova da casa, in loco non si trovano più, se va in Cina eviti Wuhan, troppi virus scappano dai laboratori, se va a Gaza si prucuri almeno lo Shayla, altrimenti la arrestano.
"Mi piace"Piace a 2 people
Eccelsa signora. No comment. Solo applausi
"Mi piace"Piace a 1 persona
È il progressismo americano che ci ispira quando noi occidentali (assieme agli usa) facciamo a pezzi corpi umani di ogni colore e/o religione.
Ce l’ ha stampata in fronte la stella polare che mostra la rotta corretta.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Ambasciatrice, avanti
"Mi piace""Mi piace"
Magnifica Elena Basile! Nell’ educata negazione “ mi rifiuto di credere che siano venduti…” l’ affermazione dell’ unica verità possibile: lo sono da decenni, perché la loro idea di Occidente coincide con la supremazia dell’ imperialismo americano, quello che un secondo dopo la fine della seconda guerra mondiale, aveva già stabilito che l’ alleato russo fosse il nemico e diviso il mondo in due blocchi contrapposti! E con questa logica si è spinto ad est trasformando l’ Ucraina in anti-Russia grazie ai servi politici dell’ Unione Europea…..unione di cortigiani, nani e ballerine con giullari al seguito a narrare le epiche gesta del padrone a stelle e strisce! E non c’è dubbio che le scimmie ammaestrate siano peggiori del suonatore di organetto, che bada ai propri interessi….Non sono strabici, sono dediti all’intellettualismo dello spulciarsi, battere le mani e mostrare le terga a suon di musica!
"Mi piace"Piace a 2 people
Quando un regime (o dottrina) si sta liquefacendo, dà spesso il peggio di sé. I nazisti, dopo 12 anni di dominio, con la Germania in macerie, impiccavano ai lampioni di Berlino “i disfattisti” che volevano arrendersi all’ Armata Rossa.
Dopo ottant’anni di supremazia atlantista in occidente si può pensare che gli usa mollino gli artigli senza tentare di portare nel gorgo i servi fedeli?
Quando i regimi cadono possono produrre due tipi di perdite: vite umane e posti di lavoro se il cambio è di tipo violento; solo posti di lavoro se il cambio è pacifico/democratico.
Ecco, adesso è sufficiente realizzare in quanti dovrebbero togliersi dai cgln a fronte dell’evidente fallimento ideologico che è sotto gli occhi di tutti coloro che riescono a vederlo. Spontaneamente.
Tse’! Auguri! Escono in edicola o appaiono in TV sentendosi risorse!.
"Mi piace"Piace a 2 people
Basile for presidente ! Verrebbe da dire. Ma quanta gente riesce a comprendere quale spessore hanno le sue dissertazioni ? Nel conformismo più assoluto che caratterizza la nostra liberaldemocrazia autoassolutoria e autoproclamata salvatrice del mondo,una ribelle eleva i nostri cuori solitari.Viva questa donna !!!
"Mi piace"Piace a 2 people
Su questo articolo sono d’accordo su molto ma non su tutto. Putin ha invaso per manie di imperialismo non certo per la mancata smilitarizzazione dell’Ucraina. I giovani ucraini stanno difendendo il loro paese dall’invasore. Si stanno immolando per la loro libertà e lo hanno deciso loro stessi di immolarsi quindi meritano rispetto. Per il resto sono d’accordo su praticamente tutto. Il mondo dei potenti è marcio. Ma questo lo sapevamo già
"Mi piace""Mi piace"
Manie di protagonismo?
15 anni di ammonimenti all’Occidente dal 2007 in poi per dire che NON volevano la NATO tra le palle, e questi hanno insistito sempre e comunque!
Evidentemente non capisci o fai finta di non capire cosa intendesse la Basile al riguardo dell’ipotetico esercito messicano filorusso.
Sei proprio l’esempio di quelli che critica la Basile, anche se fai finta di no.
"Mi piace""Mi piace"
Io penso che sarebbe ora di cominciare a prendere per il BAVERO i direttori dei giornali “principi” , quel tanto che basta da fargli ricordare il mestiere che facevano una ventina d’anni fa’, che non e’ quello di fare OMBRA AI LAMPIONI con le penne “a spillo” che fanno oggi.
"Mi piace""Mi piace"