LA SURREALE MOZIONE DI FDI PER I NIDI GRATIS NEL MUNICIPIO 6 DI MILANO

(Niccolò Di Francesco – tpi.it) – Tre consiglieri di Fdi del municipio 6 di Milano hanno presentato una mozione per rendere gratis i nidi comunali: fin qui nulla di strano se non fosse per la motivazione, ovvero che, in estrema sintesi, così le donne potranno tornare a fare figli, che è il loro compito, e non dovranno più essere obbligate a lavorare.
La mozione, respinta dalla maggioranza di centrosinistra, recitava: “Premesso che in questi ultimi anni la natalità in Italia è diminuita in modo esponenziale, considerato che oggi la donna contribuisce al sostentamento della famiglia, questo perché il costo della vita si è alzato notevolmente rispetto allo stipendio del lavoratore medio (impiegato, operaio), questo obbliga la moglie a contribuire lavorando a sua volta”.
E quindi: “Dato che questi ultimi costi sono comunali, oserei pensare anche piuttosto alti, ‘400 euro mensili’ che rapportati alle paghe attuali di un dipendente, porta o a rinunciare a un figlio o al lavoro, con tutte le conseguenze del caso per la natalità. Ritenuto tutto ciò insostenibile per una giovane coppia si chiede al Comune che le spese comunali degli asili per i primi anni di vita siano assorbite dalle istituzioni come succede in tante Nazioni (Comuni) all’avanguardia questo poiché i bambini saranno una risorsa per le loro famiglie, il Comune e la Nazione. Solo così potremo esportare il Modello Milano”.
Firmatari della surreale mozione sono i consiglieri Fdi Michele Leone, Omar Praticò, Gaetano Bianchi. Il presidente del municipio 6, Santo Minniti, ha così commentato la vicenda a La Repubblica: “Sono parole inaccettabili, una mozione fumosa e populista sulle proposte ma molto precisa su un principio: il ruolo che Fratelli d’Italia assegna alle donne è fermo a qualche secolo fa. Non basta esprimere una premier donna come Giorgia Meloni per scrollarsi di dosso la cultura patriarcale che rimane intatta tra gli eredi del Movimento Sociale Italiano: dietro la foglia di fico della Meloni si cela ancora un partito che non ha mai fatto i conti con la parità di genere”.
“Quello che Fratelli d’Italia afferma nella mozione presentata in Municipio 6 è estremamente grave: si torna alla donna che ha ‘il compito di fare figli’, non la possibilità o la scelta, che è ‘costretta a lavorare per l’aumento del costo della vita’, non perché ha diritto e magari anche piacere ad autorealizzarsi. Un’immagine più degna di un regime talebano che del primo partito di un paese, almeno in teoria, occidentale e democratico”.
Non occorrono spiegazioni complesse per spiegare parole che sono frutto di limitazione di pensiero e conseguente povertà di linguaggio.
"Mi piace"Piace a 1 persona
È proprio il concetto di base ad essere assurdo! I figli si fanno in due, perlomeno solitamente.. e non è compito della donna “farli”.. no proprio non ci siamo!! I figli sono frutto di un amore, amore per la vita, amore per la persona che crescerà ma non deve essere un dovere ma un atto d’amore!! In questa società, sempre più critica è sempre più difficile, desiderare di dare la vita ad una creatura..
"Mi piace"Piace a 1 persona
“così le donne potranno tornare a fare figli, che è il loro compito, e non dovranno più essere obbligate a lavorare.”
Certo, per come hanno ridotto questo povero Paese, il quadro realistico è questo: il marito disoccupato e la moglie a casa a fare figli. Non hanno soldi per una casa, per mangiare, per nutrire la prole ma gli danno l’asilo nido gratis.
Ma poi a che serve portare i bimbi al nido se la mamma non lavora?
La stupidità di questa classe politica è come il pozzo di San Patrizio.
"Mi piace"Piace a 3 people