
(Alex Corlazzoli – ilfattoquotidiano.it) – In queste ultime ore quasi tutti i giornali hanno dato gran risalto alla vicenda “G&G”, Giorgia e Giambruno. Per qualche ora il gossip che spesso (da Berlusconi in poi) nel nostro Paese entra nell’agenda politica ha “distratto” l’opinione pubblica dal dramma della guerra tra Palestina e Israele. Complici i social, a partire dal tweet della premier che annuncia la fine della relazione con il giornalista, si è appagata la curiosità dell’opinione pubblica, dando spazio a ciò che accade dietro il buco della serratura di casa Meloni. Alla faccia tra l’altro della minore in questione: la figlia, sulla quale la Presidente del Consiglio si era tanto impegnata a proteggerla all’inizio del mandato.
Axel Springer, pioniere del giornalismo popolare tedesco, aveva una convinzione indistruttibile. Sosteneva che la carta stampata si regge su tre parole: “Sesso, sangue, soldi”. A sentir lui, un quotidiano o un settimanale che si occupi di scandali sessuali, di delitti e di quattrini, è sempre destinato ad avere un successo sicuro.
Oggi non è più vero. Delle tre “S” ne è rimasta una a garantire il boom di lettori: il sesso. Non a caso, infatti, in questa triste vicenda di “G&G” ce n’è grazie alle uscite del giornalista che citano “threesome” e altro. Del sangue in Palestina sembra fregare meno in queste ore.
Ma il tema è un altro ovvero la domanda di sempre che in queste ore diventa un’urgenza da porci tutti: lettori e giornalisti. È nata prima la gallina o l’uovo?
È giusto rincorrere ciò che vuole l’opinione pubblica che vota una maggioranza di destra assecondando ogni curiosità o è più corretto scegliere cosa dare “in pasto” ai lettori con una scala di valori?
Io credo che l’errore sia stato quello, in queste ore, non tanto di dare una notizia ma di mettere sullo stesso piano (attraverso le “aperture di pagina”; articoli e articoli sulla vicenda etc), una guerra, delle vittime e una vicenda che in un Paese “normale” sarebbe rimasta privata. Purtroppo il virus che ha messo in circolo il berlusconimo ovvero quello di inquinare la politica e il dibattito pubblico con una delle tre “S”, continua con il “melonismo”.
A noi, a chi fa il mio mestiere di giornalista ma anche all’opinione pubblica il compito di tornare a dare valore differente a una notizia, di scegliere di che parlare al bar con gli amici, in ufficio, a tavola la sera in famiglia, a scuola.
Sante, sante parole! Il tema non merita più di un articolo giusto per informare i lettori e, per chi lo ha letto, un solo commento. Cosa che ho fatto, ma senza volerci più tornare sopra. Punto
Sta esplodendo una guerra, forse mondiale, e vedere la stampa, e i social a seguire, accapigliarsi sulla miserevole vicenduola, temo ancora per giorni e giorni, non è un gran bel vedere. L’unica cosa che mi sento ancora di dire è che chi ha responsabilità di governo non dovrebbe avere parenti in luoghi di una certa rilevanza soprattutto mediatica. Passo e chiudo!
"Mi piace"Piace a 6 people
Sembra di stare ai tempi di Dallas o uccelli de rovo tutte tresche de qua’ e de la’ corna a rotta de collo mentre lo stivale italiota affonda come il titanic..anzi no’ cime l’ andrea doria cosi siamo pure pattriottici.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Giusto giusto per confondere un po’ le acque in questo tormentato momento!! Sta calando nei sondaggi e questa mossa è proprio tattica.. i panni sporchi cara presidente si lavano tra le proprie mura! Già ma tanto, doveva fare spettacolarizzazione per buttare ancora un po’ di fumo negli occhi, ai milioni di creduloni, che ora piangeranno la sua sventura.. che miseria!!🙄🙄🙄
"Mi piace"Piace a 3 people
Cara Mokj,
dici bene, e non possono parlare d’altro poiché questi rutti poracci della politica non sanno fare nulla di minimamente buono, nonostante le FORTUNE che si beccano ogni santo mese, alla faccia del popolino che in silenzio si fa depredare dalle tass… ehm, dal pizzo-di-stato (che forse è l’unica volta nella miserabile vita di sòra Gioggia in cui costei abbia mai detto una cosa oggettivamente vera).
Non sanno fare nulla di buono, dicevo e non dico “ottimo“, dico “minimamente buono”… Quindi comprensibilmente, per quei c14ltr0n1 che sono, buttano psicoticamente le loro miserevoli str0nz4t3 private al pubblico (come la storia dello spot Esseoblunga), sperando di distrarlo. Il quale pubblico però di fatto si distrae eccome, e si compiace pure tutto giulivo. Non che sia tutta ‘st’allegria parlaee praticamente solo di guerre, ma così è un po’ troppo davvero (se e anche vero che con le guerre ci han riempito la testa di tutte quelle bugie che fan comodo a loro e/o a qualche 1d10t4 dall’altra parte dell’oceano Atlantico, uno a caso…) da quasi due anni in maniera sistematica. Non siamo certo un paese di gente non dico intelligente, ma con quel minimo di cultura da sbattersene altamente delle putt4n4t3 di questi f4r4butt1… La colpa è anche nostra, diciamolo. Non tua, né mia, nè della maggiorparte dei frequentatori di Infosannio, ovvio, ma di noi come italioti, presi nella media… sì. Che disgrazia! 😞
"Mi piace""Mi piace"
La poraccitudine fatta Paese, proprio. Tra politici da quattro soldi che fanno solo rutti (ma sia chiaro: a livello internazionale diventano “super-rutti”, tanto per farci fare figure stupende in tutto il “globoterràcqueo”) e giornalettisti senza cervello né alcuna capacità – non tanto di volersi sforzar di capire quali davvero sian le cose importanti, che forse pure lo sanno (che sarebbe pure peggio), ma sono talmente invaghiti (più semplicemente prezzolati) da questa c14ltr0n4 e i suoi buffoni da operetta, sono talmente una mandria di buzzurri acefali senza alcuna capacità professionale peggio dei politici cui leccano il deretano 24/7, da non saper fare a meno di parlare di queste putt4n4t3 infinite da quattro soldi ritenendole vieppiù cose davvero importanti. Va bene che mediamente siamo un popoli di beoti e abbiam generato pure uno come Salvini, ok, il livello è basso, ma così ci trattano da trogloditi! Che forse ce lo meritiamo pure, ma non sta a questi parassiti dirlo!
Come se poi gliene fregasse a qualcuno di questa bifolca brutta come la fame e del suo ex coLLione MortodiFoga che peggio di così c’era giusto il Nano di Hardcore – dal quale il GianBiondo lì, sicuramente avrà preso il bell’esempio – e che però finalmente s’è tolto dalle p4ll3.
Che paese da ridere. Tragico, ma da ridere nondimeno…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che ci siano urgenze da porci è un fatto indiscutibile
"Mi piace""Mi piace"
Questa è l’itagglia, un accozzaglia di burattini e burattinai,
Venghino venghino più gente entra più bestie si vedono.
L’ecomia sprofonda e di cosa si parla?
Si parla di corna,
"Mi piace""Mi piace"