IL FILMATO POSTATO SU FACEBOOK – Catania 2018 Apostolico era in piazza: destre all’attacco. La visuale della ripresa coincide con quella di una persona accanto agli agenti. Il video pubblicato ieri da Matteo Salvini che riprende la […]

(DI DARIO DE LUCA E VALERIA PACELLI – ilfattoquotidiano.it) – Il video pubblicato ieri da Matteo Salvini che riprende la giudice del Tribunale di Catania a una manifestazione per lo sbarco della nave Diciotti viene girato da una persona che si trova di fronte ai manifestanti e che in quel momento poteva essere alle spalle del muro creato dalla Digos. Era il 25 maggio 2018: da una parte ci sono le forze dell’ordine, dall’altra i manifestanti. Di lì a poco partiranno gli scontri finiti in decine di video pubblicati all’epoca da varie testate online, tra cui LocalTeam e Gedi. Incrociando diverse riprese, Ilfatto.it (con un video pubblicato sul sito) è riuscito a identificare un uomo con una t-shirt blu scura e una videocamerina in mano con un’angolatura di ripresa che potrebbe essere compatibile con quella del video postato dal leader leghista. Si trova alle spalle della Digos. In quell’area non si vedono altre persone. Ma chi è quest’uomo? È un agente in borghese? È lui l’autore del video pubblicato ieri dal ministro? Abbiamo posto queste domande alla Polizia, ma non ci sono arrivate risposte. Fonti dell’Arma dei carabinieri invece escludono di avere video di quel giorno.

Nel frattempo il sasso lanciato da Salvini ha avuto i suoi effetti, con gli esponenti di maggioranza che di nuovo hanno attaccato la giudice che solo qualche settimana fa ha stoppato il decreto Migranti del governo Meloni non convalidando il trattenimento di tre tunisini. Già nei giorni scorsi, Apostolico era finita in prima pagina per aver condiviso su Facebook, nel 2018, la petizione di una “mozione di sfiducia” nei confronti di Salvini. Stavolta è lo stesso ministro delle Infrastrutture a pubblicare il video con un post: “…L’estrema sinistra manifesta per chiedere lo sbarco degli immigrati dalla nave Diciotti: la folla urla ‘assassini’ e ‘animali’ in faccia alla Polizia. Mi sembra di vedere alcuni volti familiari…”. Non fa il nome della giudice. Ci pensa il parlamentare leghista etneo Anastasio Carrà, sindaco di Motta Sant’Anastasia, ex carabiniere: “Sono certo di riconoscere la giudice Apostolico – dice all’Ansa –. Mi rivolgo pubblicamente alla dottoressa: mi può smentire?”. E poi chiede una informativa urgente del ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Nel video della bufera, Apostolico (che ieri ufficialmente non ha smentito la sua presenza alla manifestazione) compare all’inizio e dopo circa 30 secondi quando la ripresa è larga e ai poliziotti si rivolge Pierpaolo Montalto, segretario regionale di Sinistra Italiana. Sono gli attimi successivi a una carica di alleggerimento e un po’ di tensione è palpabile. Non si vede la giudice urlare. Chi riprende si sofferma poco dopo con una inquadratura stretta anche su un’altra donna che indossa una canotta rosa e regge un telefono con la fotocamera rivolta verso la polizia. Anche in questo caso si tratta di pochi secondi in cui nella ripresa entra nuovamente la giudice. È in altri video pubblicati in quei giorni online che invece si vede l’uomo di cui abbiamo detto: maglia blu scuro, pelato e videocamerina.

In generale nel corso di altre manifestazioni, le riprese vengono fatte anche dalle forze di polizia perché possono tornare utili qualora vi dovesse essere la necessità di individuare qualcuno. In questo caso, né polizia né carabinieri però ci hanno confermato che quell’uomo fosse un loro agente. A chiedere lumi sulla provenienza del video è stato il parlamentare del M5S Luciano Cantone. “Come fa il ministro Salvini ad avere un video del genere…? Non posso credere che Salvini utilizzi la polizia come propria milizia personale…”. Ieri il leader della Lega non ha spiegato la provenienza del video. Abbiamo chiesto a Giulia Bongiorno, senatrice e suo legale nel procedimento siciliano: era un documento agli atti dell’indagine? Nessuna risposta.