(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Nella classifica della minchiata del giorno, si contendono il primato il presidente romeno e il governo italiano. Klaus Iohannis, capo dello Stato di Bucarest, compie una piroetta che, al confronto, Giuliano Amato è un dilettante. Da giorni il governo Zelensky, sempre ansioso di trascinare la Nato in una guerra mondiale contro la Russia, soffia sul fuoco di un incidente […]
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Idiocy International
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Nella classifica della minchiata del giorno, si contendono il primato il presidente romeno e il governo italiano. Klaus Iohannis, capo dello Stato di Bucarest, compie una piroetta che, al confronto, Giuliano Amato è un dilettante. Da giorni il governo Zelensky, sempre ansioso di trascinare la Nato in una guerra mondiale contro la Russia, soffia sul fuoco di un incidente di confine invocando l’articolo 5 del Trattato Atlantico, che prevede l’intervento militare Nato a difesa di uno Stato membro attaccato da non-membri, per via di alcuni frammenti di un drone, forse russo, precipitati in Romania. L’altroieri Iohannis smentisce tutto: “Non è esistito né un drone né alcun pezzo di questo dispositivo che sia giunto sul territorio della Romania”. Ieri conferma tutto: “Se i pezzi di drone fossero russi, sarebbe una grave e inaccettabile violazione della sovranità e integrità territoriale di uno Stato Nato”. Ma l’articolo 5 impegnerebbe la Nato anche se i frammenti fossero di Kiev, che almeno ufficialmente non è nella Nato. E speriamo che non lo siano, sennò dovremmo armarci contro l’Ucraina che già armiamo. Cosa che peraltro avremmo già dovuto fare 10 mesi fa, quando un missile ucraino cadde in Polonia uccidendo due innocenti, mentre Zelensky e le sue cheerleader italiote lo spacciavano per russo.
La minchiata n. 2 è un’ideona del governo Meloni per sbaragliare la criminalità giovanile: un decreto che vieta ai 14-17enni condannati anche in primo o in secondo grado di usare “piattaforme o servizi informatici e telematici nonché… di possedere telefoni cellulari”. Il primo effetto sarà che i baby condannati il cellulare, anziché comprarlo, lo ruberanno. Il secondo sarà che, se rispetteranno il divieto, sarà impossibile intercettarli. Il terzo sarà la bocciatura del decreto, visto che la Consulta ha già stroncato norme simili. Ma resterà a imperitura memoria il messaggio pedagogico della destra “legalitaria”: in Italia il buon esempio non devono darlo gli adulti ai giovani, ma i giovani agli adulti. E i ragazzi di strada devono tenere standard di legalità superiori a quelli dei politici che glieli impongono. Infatti i divieti pensati per i minorenni nessuno li ha mai pensati per i maggiorenni. Altrimenti un buon terzo della classe dirigente sarebbe da un pezzo isolata dal mondo, anche se i divieti valessero solo per gli over 18 condannati definitivi. Salvini come farebbe a parlare col suocero Verdini, che sta ai domiciliari (o almeno dovrebbe): con i segnali di fumo? E la Montaruli come comunicherebbe con i fratelli d’Italia e gli altri commissari della Vigilanza: con i piccioni viaggiatori? Vien quasi da rimpiangere B., che avrebbe subito bloccato la pagliacciata: per senso non dello Stato, ma del ridicolo.
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Grazie e buona giornata alla Redazione di INFOSANNIO
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Come sempre: grazie Travaglio per il tuo coraggio nel denudare la Nato e le sue infinite farloccate.
Sul governo Meloni stendiamo un velo pietoso.
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“velo pietoso”?
meglio una colata di cemento “alla palermitana” e non se ne parli più
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sarebbe meglio “un velo impietoso”…..non le sembra?
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No, guarda, il velo è “peloso”, punto! Ahug! 💪🏼
😂
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Che pericolosi pagliacci i nostri politici
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Questa è la dimostrazione che essere nell’NATO vuol dire fare la guerra…dove cojo cojo!
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Mai vista una posizione più ondivaga degli americani: un giorno sono per le armi a oltranza, quello dopo spingono per una trattativa con la Russia. Sembrano Salvini ai tempi del covid.
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Le notizie sulla guerra in Ucraina occupano sempre meno spazio sui media. Segno di stanchezza o di ripensamento sul conflitto ? Chissà, ma questo evidentemente non sta bene a Zelenski e allaora sta cercando disperatamente e anche goffamente di tornare al centro della scena.Forse sente che si sta scricchiolando la piattaforma occidentale su cui si è adagiato fiduciosamente per lunghi anni .
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Poliziotto buono e poliziotto cattivo.
Uno è dichiaratamente aggressivo e ti maltratta per estorcerti la confessione, ma se non riesce arriva l’altro, quello buono, che ti consola e ti ispira simpatia, e a cui tu ti affidi con sollievo, collaborando.
Ovviamente i due poliziotti collaborano e lavorano per gli stessi obbiettivi.
La stessa tecnica mi pare stia venendo usata dai governi.
Ora abbiamo il governo cattivo che esagera nel creare disagio alla popolazione aggressivamente, i “fascisti”, poi arriverà il governo buono (tecnico o “de sinistra” fa lo stesso), e molti tireranno un respiro di sollievo, e ci beccheremo praticamente gli stessi provvedimenti, ma col sorriso.
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Con la velocità che contraddistingue il nostro sistema giudiziario, i 13-17enni che verranno condannati e quindi privati di accesso alle piattaforme social e allo smartphone, saranno pochini.
Riguardo a Zezè invece, non fà altro che fare il suo mestiere : il buffone.
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Come,ormai ci viene raccontato da 18 mesi l’ucronazistan sta vincendo e la Russia sta perdendo, infatti gli ucronazi sono alla quarta o quinta mobilitazione dove i 17 e i 65enni sono prelevati con la forza e mandati al fronte dove la loro aspettativa di vita è di circa 4 ore,
Non solo malati e disabili ora anche le donne ricevono l’ordine di presentarsi presso i centri di reclutamento.
Ma grazie alla pyop distribuita a piene mani dal MSM l’ucronazistan sta vincendo e in itagglia abbiamo un inflazione che supera il 20%.
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Grazie a Marco Travaglio che ci apre gli occhi e il cervello,rispetto alla guerra in atto.Io credo che gli americani,non hanno nessuna intenzione di parlare di pace,anzi continuano ad alzare l’asticella sempre di più.Ora insieme ai carri armati forniranno anche proiettili all’uranio impoverito….Poveri noi.
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Egregio Migliardi Giorgio, quasi TUTTI i sistemi missilistici controcarro usati dai due belligeranti sono a uranio impoverito. L’Ucraina è da un anno e mezzo AVVELENATA da quell’elemento che si è sublimato all’impatto contaminando il terreno e le persone che restano vicino ai rottami. La produzione di grano e di olio di girasole Ucraini è in condizioni che si possono immaginare.
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Qualcuno che sa far di conto, potrebbe per favore quantificare quanti denari l’Italia ha finora speso per finanziare la guerra?? E quanti, ancora da spendere, ce ne sono in programma?? Mi interesserà poi sapere da quali settori di servizi pubblici sono stati (e saranno) presi. Si dice che per la manovra – leggasi per il normale funzionamento dello Stato, anzi della Patria – non ci sono risorse sufficienti. Però per finanziare la guerra i soldi escono sempre fuori. Quali sono i ceti sociali che pagheranno?? Peraltro per una guerra praticamente ormai persa! I bookmaker danno Zelensky vincente per 10 a 1. Se punti un euro su lui, te ne daranno 10 se vince la guerra!
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Per gli aiuti in ambito militare in un anno siamo vicini a 1 miliardo di euro, che saliranno a 1,2 approvati dal ns governo. Il bisognerà arrivare comunque ad una spesa per gli armamenti al 2% del Pil. Anche se la Germania a chiesto di rimandare a 5 anni.
Per quanto riguarda i costi generali di questa guerra, senza la caduta del Pil, danni economici e sociali vari, ma solo calcolando aiuti, bonus etc di ogni genere, siamo a circa 80 miliardi. Per un solo anno. Le previsioni per un altro anno le vedremo a saldo. Il problema è che tutto sto patrimonio é a carico di chi? Per avere in cambio nulla.
(La domanda è la retorica).
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Il trattato NATO, altrimenti detto fare il fro@io con il cubo degli altri….prima inviamo armi all’ Ucraina, che non è paese NATO e neppure europeo, perché aggredito, come se questo fosse previsto nel trattato, invece non lo è affatto, neppure supposto, altrimenti i paesi NATO avrebbero in passato dovuto inviare armi a paesi aggrediti dalla stessa NATO! Poi non contenti aspettiamo, o meglio aspettano e sperano , nell’ incidente che coinvolga direttamente la NATO contro la Russia, secondo i desiderata di Zio Alzheimer, invece il missile che cade in Polonia è ucraino, ed in deroga alla norma del trattato continuiamo a sostenere militarmente l’ Ucraina, che in forza del suddetto avrebbe aggredito un paese NATO……poi arriva finalmente il drone in Romania che non sappiamo, non sappiamo se sia russo od ucraino, ma comunque grave violazione del trattato, contraddetto pochi mesi fa dal missile ucraino caduto in Polonia , con due vittime, che invece di essere grave violazione in grado almeno di bloccare il supporto bellico all’ Ucraina, lo ha incentivato! Ora va bene che siamo servi, ma ancora in grado di chiamare le cose con il loro vero nome, non trattato da sbandierare a comodo del fare il fro@io ecc, ecc, ma flautolenze di un vecchio rincoglionito che data l’età è destinato alla regola delle tre C, quelle che colpiscono gli anziani: catarro, caduta e ca@@a, da cui le flautolenze potrebbero essere un buon indizio, peccato che la ca@@a abbia già sommerso le nostre teste della quarta C, di ca@@o, e che la nostra caduta sia stata talmente rovinosa da restare a terra da 70 anni! Ci rimane il catarro che per estetica non scrivo a cosa potrebbe servire! Ci vogliono coinvolti nella terza guerra mondiale nucleare per dare una bella sforbiciata ai 7 miliardi di individui che soffocano il pianeta? E almeno lo dicano, cosi prima di crepare ci togliamo qualche soddisfazione! Forse intuendo la soddisfazione preferiscono blaterare di trattato NATO a funzione alterna, ora si ora no….
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Io farei una legge per la quale genitori di minorenni e figli fossero ugualmente condannati, i primi perchè alcuni di loro sanno cosa fanno i loro figli minorenni che si avvalgono dell’impunità, spacciano , rubano ,bullizzano ed intimidiscono ricattando i loro stessi coetanei e così facendo portano anche i soldi a casa…
Tutti condannati al carcere, ai lavori forzati: nelle lavanderie, nelle serre, nei campi di pomodori.
I figli a scuola nei carceri minorili: su internet si vedono come vengono trattati in Russia.
Se non si corre ai ripari ci troveremo una società violenta, indomabile perchè le famiglie che si ritrovano i figli ribelli sono state private dei metodi coercitivi, un bello scapaccione quando ce vo’ ce vo’!
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Zelensky ha lo scopo, tutt’altro che indecifrabile, di coinvolgere la Nato in un impegno diretto nella guerra, o come minimo di aumentare ancora di più la posta con l’alleato stanco.
Ma la motivazione delle “cheerleader italiote”? Mettendoci per un attimo al loro (infimo) livello, potremmo ipotizzare che siano ricoperti di Grivnia dal loro eroe, intemerato difensore della democrazia mondiale; ma rimanendo seri?
Personalmente, se fossi stato così idiota da riecheggiare come un ossesso isterico la propaganda ucraina, rilanciando – e senza tema di smentita! – che “ha stato Putin!” a sabotare il Nord Stream 2; “ha stato Putin!” ad assassinare la Dugina; “ha stato Putin!” a far saltare il ponte di Kerch; “ha stato Putin!” a lanciare i missili in Polonia…
Beh, una volta smentito categoricamente (si può dire sputtaNato?) dai miei stessi alleati (padroni), mi sarei andato a nascondere; o quantomeno sarei sparito dalla (ciber)circolazione; questi invece, con la faccia identica al lato b, sono ancora a discettare tronfi sia nei forum (qualcuno con minore assiduità, a dire il vero; o forse con rinnovato nick), sia nei media più “illuminati” (ma si sa, i giornalisti sono molto più bravi dei comuni commentatori nell’arte del doppio carpiato con avvitamento a faccia seria).
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Capece Minutolo in splendidissima forma oggi (altro che Travaglio, valvoletta di sfogo della pentolaccia a pressione che è l’ItaGlia tutta…):
Il nostro agente in codice Papa
Date: 7 Settembre 2023Author: ilsimplicissimus
Il Papa non sta proprio benissimo e la sua salute sembra altalenante, la stessa Chiesa cattolica romana sembra preda di un male oscuro con aree di crisi in Europa, in Africa e in America latina che sono i suoi serbatoi di fedeli, tuttavia il pontefice ha affrontato un lungo viaggio aereo e una serie di incontri protocollari per fare la sua visita pastorale in Mongolia, dove i cattolici sono circa mille e insomma volendo proseguire nella metafora del gregge e del pastore non ci si fa nemmeno una caciotta. Allora davvero ci si chiede che senso abbia avuto questo viaggio in un Paese diventato poverissimo dopo la caduta dell’ Urss, dove la Cia ha tentato per decenni – a volte con successo – di mettere piede. C’è però un grosso problema: la Mongolia è un Paese completamente circondato dalla Russia da cui importa le materie prime energetiche e dalla Cina dalla quale importa i prodotti industriali, quindi la sua “conversione” non è certamente facile e dunque il messaggio che proviene da Washington deve essere continuamente ribadito. E di certo l’apparato spettacolare che accompagna sempre il pontefice può sempre servire, specie se quest’ultimo più che la buona novella porta il vangelo di Langley.
In questo caso c’è anche il fatto che la Cia abbia cercato di attirare questo stato dell’Asia centrale nei suoi intrighi ucraini anche perché Zelenskyj ha trascorso parte della sua infanzia nella città mongola di Erdenet, dove suo padre era coinvolto nella realizzazione di un complesso minerario e dunque i servizi americani vogliono far credere che questo Paese con immensi problemi abbia a cuore i destini dell’Ucraina e voglia sovvenzionare il tirannello di Kiev. Da qui nasce il sospetto più che legittimo che la visita di Papa Francesco nel Paese meno cattolico del mondo, forse ad eccezione dello stato Vaticano, sia parte dell’iniziativa americana di diffondere le tossine settarie di Kiev nel cuore dei giganteschi vicini della Mongolia, insieme ovviamente all’Usaid e ad altre Ong affiliate alla Cia. Non si fa un viaggio così lungo per dire ai mongoli che sono tre milioni, idiozie come fare di più per l’ambiente e fare di più contro la corruzione.
Tutto questo si condensa nel fatto che adesso il Papa appare, fuori ovviamente dall’Europa dove vige la censura più assoluta, come complice dell’incendio delle chiese ortodosse in Ucraina e nello stesso pretende che le autorità di Mosca ne ignorino il ruolo. Comportamento che autorizza anche la Bielorussia ad analizzare più da vicino il ruolo delle minoranze cattoliche (legate alla Polonia) e greche unite. Ma il fatto è che se si mostra complice della persecuzione della chiesa ortodossa in Ucraina, con quale autorità morale può opporsi all’ostilità verso i cattolici che cresce in India e Pakistan? Lo stesso vale per il Nicaragua, dove i gesuiti vengono espulsi e le loro proprietà confiscate. Finché i gesuiti del Papa gestiscono il terreno fertile della CIA presso l’Università di Georgetown, devono aspettarsi delle conseguenze, non importa quanto ingiuste possano apparire se viste attraverso i paraocchi del Vaticano. Il Santo Padre argentino potrebbe anche fare di peggio che chiedersi perché il favorito alle elezioni presidenziali argentine lo definisce un imbecille e hijo di puta.
Sebbene il Vaticano si consideri la parte buona in tutto questo, la sua collusione con i suprematisti anticristiani di Langley , Israele e Kiev, così come il suo costante assecondare il culto anglicano suprematista di re Carlo, insieme alle sue continue calunnie contro gli ortodossi russi, suggerisce il contrario. Allo stesso modo, invocare San Bartolomeo, uno dei sostenitori delle chiese orientali come una sorta di protettore del Reich anticristiano di Zelenskyj, non è accettabile. E’ che a volte occorre scegliere se fare il Papa o l’agente in incognito.
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Ovviamente l’ossessionato ha bisogno di insultare Travaglio prima di proporre il suo tal Capece Minutolo Vien Dal Mare.
Perché non esiste nei suoi schemini mentali l’idea che l’editoriale di Travaglio possa anche essere integrato da un ulteriore contributo che possa arricchire la conoscenza del lettore.
No, il sapientone (che non si rende nemmeno conto di essere un emerito ignorante) non prevede altro che il disprezzo e l’insulto per tutto quello che non fa parte del suo piccolo mondo che si è costruito attorno.
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“Ovviamente l’ossessionato ha bisogno di insultare Travaglio”:
DOVE, DEFICI3NT3?
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Ovvio che uno che vive su un altro pianeta come te, manco si accorge che sminuendo i suoi lettori si insulta anchel’autore dell’editoriale, bamba.
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“No, il sapientone (che non si rende nemmeno conto di essere un emerito ignorante)…”
“Gsi 18 agosto 2023 alle 0:34 …preferisco leggerti su filosofia e dintorni… idem come maestro di Lettere e Italiano …, colto, preparato, sagace e… Graffiante come deve essere un Gatto… ”
Questo per rimarcare, nel bene e nel male, quanto valgano le frasi che escono dalla tastiera di certi maschietti (dire uomini pare decisamente troppo…) moderni e di che tipo sia la tenuta intellettuale soggiacente: PUAH!
Sia chiaro: a me, tanto gli elogi quanto le ingiurie che escono da cotante testoline, lasciano perfettamente indifferente. Anzi, una punta di fastidio in più, quando si abbandonano ad apprezzamenti su argomenti di cui non capiscono una beata: meglio un sano disprezzo, almeno dà un’idea più veritiera dell’ottuso (contrario di acuto, cit.) orizzonte intellettuale che li affligge.
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E ancora: DOVE AVREI SMINUITO I SUOI LETTORI, COJ0N3?
Ma proprio tu parli di non accorgersi delle offese, acuto contrario di ottuso?
Lustriamoci gli occhi vah:
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Rimango del parere che su quegli argomenti, (anche se li imbratti di stupida saccenza e e insulti dimostrando tutta l’ignoranza che, ovviamente, non ti sai riconoscerti)
ne sai, Gatto.
Ma il mondo non finisce a quegli steccati.
Ovvio che tu, poi, sia refrattario a tutto.
Si capisce da come scrivi.
Si chiamano anche facce di tolla.
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Che dire Veronica, questa società ci è sfuggita di mano, e le responsabilità sono molteplici, dalla famiglia alla scuola fino alla politica…..i social hanno contribuito, con questa ossessione di visibilità che ha radici in una trasformazione antropologica, dove mediatizzazione e spettacolarizzazione di ogni cosa ,dalla più demenziale a quella più dolorosa, assume importanza solo se visibile e diffusa , senza più alcun pudore, intimità, vergogna! Io ho cresciuto mia figlia nel rispetto di animali, natura, persone, e sono partita dagli animali, educandola alla cura, che è fonte di appagamento, alla comprensione del dolore , per cui se da bambina tirava per gioco la coda al gatto, io le tiravo i capelli…..giorni fa un ragazzo di 18 anni ha ucciso a calci una capretta ed ha postato il video del massacro! C’è forse qualche dubbio che il soggetto singolo o parte di un branco , non potrebbe stuprare, accoltellare un coetaneo , picchiare un disabile, un anziano, una donna od un bambino, cioè un elemento ritenuto debole ed indifeso di fronte alla sua violenza? Se fosse stato mio figlio avrei certamente avuto la prova del fallimento come genitore e prima della giustizia , che quantifica danno e pena in relazione al danneggiato, una capretta, senza considerare la potenziale pericolosità sociale del soggetto, crudele per futili motivi, gli avrei inferto tante frustate quanti calci ha dato ad un animale indifeso, aggiungendo un bel numero per la codardia, visto che non era una tigre…. Poi lo avrei consegnato alla giustizia, che deve fare il suo corso, dopo che io genitore ho fatto il mio…..capace che nel mondo a rovescio sarei finita in carcere io!!
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Il Papa in Mongolia….anche prima di leggere l’articolo, da sempliciotta, mi ero chiesta che diavolo ci andasse a fare…..e mi ero risposta che loro hanno sempre uno scopo….il fatto che sia sconosciuto , non significa che non esista, ma al contrario che sia estremamente importante, per questo deve risultare incomprensibile ai più! La dura realtà? Sappiamo 1% di quello che bolle nella pentolaccia, mentre il 99% è mistero…..che poi sono le stesse percentuali della distribuzione della ricchezza del mondo, compresa quella del Vaticano, il paese meno povero del mondo oltre che meno cattolico….
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