(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Attanagliato dal sospetto che gli preferissimo Nordio e Sangiuliano, il ministro Lollobrigida ce l’ha messa tutta per entrare nelle nostre grazie. E, dobbiamo riconoscerglielo, ci è riuscito. Le sue uscite su “sostituzione etnica” ed “etnia italiana”, che ne avevano fatto l’idolo del Ku Klux Klan e l’antesignano del generale Vannacci, non erano male. E neppure l’alibi di ferro sfoderato […]
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Il ministro Gino
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Attanagliato dal sospetto che gli preferissimo Nordio e Sangiuliano, il ministro Lollobrigida ce l’ha messa tutta per entrare nelle nostre grazie. E, dobbiamo riconoscerglielo, ci è riuscito. Le sue uscite su “sostituzione etnica” ed “etnia italiana”, che ne avevano fatto l’idolo del Ku Klux Klan e l’antesignano del generale Vannacci, non erano male. E neppure l’alibi di ferro sfoderato per discolparsene: “Sono ignorante, non razzista”, che poi è il motto dell’intero governo. Ma c’era sempre un che di fuori tema o di fuor d’opera, nelle sue esternazioni, essendo lui il ministro dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare. Mancava una bella scempiaggine attinente alle deleghe spiritosamente assegnategli dalla premier-cognata. E ieri è arrivata nel luogo più consono: il Meeting di Rimini, dove l’uditorio applaudirebbe anche il gobbo del Quarticciolo, il Canaro della Magliana e la saponificatrice di Correggio. Lì, fra le standing ovation, Francesco Lollobrigida detto Gino ha testualmente espettorato: “L’ho detto spesso agli amici degli Stati Uniti, e lo condividono anche loro (lui infatti è solito rivolgersi direttamente alle nazioni, non si sa in quale lingua, e quelle gli rispondono, ndr): sono un grande popolo, ci hanno liberati, ci hanno difesi e lo fanno ancora; ma su una cosa non ci possono insegnare niente, a mangiare”. Già, perché in Italia “c’è una grande educazione alimentare, anche interclassista: infatti da noi spesso i poveri mangiano meglio dei ricchi perché cercando dal produttore l’acquisto a basso costo comprano qualità”.
Basta andare nei negozi di prodotti naturali, biologici, chilometro zero per trovare file di mendicanti da far invidia alla Caritas e a Sant’Egidio. I ricchi invece sono tutti a sfondarsi nei McDonald’s, dai kebabbari e nei baracci più malfamati. Ecco perché il governo ha deciso di moltiplicare i poveri levando il reddito di cittadinanza, negando il salario minimo e lasciando impazzire i prezzi al carrello e alla pompa su pressione della potente lobby dei nullatenenti. Non per far la guerra ai poveri, ma per migliorare la qualità della loro alimentazione e consentire anche agli ex benestanti, finalmente piombati nella miseria, di assaporare le delizie della migliore cucina italiana. Ora, per dire, è allo studio un nuovo sms dell’Inps con le istruzioni per la tessera annonaria Dedicata a Te: “Se sei fortunato avrai 382,5 euro l’anno, ma potrai spenderli solo al banco del contadino e al negozio bio”. Novità anche in quello che leverà il Rdc ai pochi che ancora lo prendono: “Ora che sei diventato o tornato povero, sappi che lo facciamo per migliorare la tua dieta. A proposito: hai mai provato il digiuno intermittente? Mangi la prima settimana e salti le altre tre. È una figata, i ricchi se la sognano”.
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Grazie Raf…e buona giornata
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E’ delirante, a partire “dal grande popolo”, e alle prossime elezioni ci saranno milioni di italiani che continueranno a votarli!
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Per raggiungere l’apoteosi al Governo Meloni basterebbero altri due ulteriori ministeri da affidare a Razzi e alla Gelmini, ed è un vero peccato non siano saltati fuori, ma non dispero…
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Maigret,
Razzi farebbe miglior figura.
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Nemmeno la regina Maria Antonietta avrebbe detto di peggio con le sue brioches…
A lei, comunque, tagliarono la testa! Qui basterebbe tagliare la lingua!
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Questi novelli Robin Hood al contrario al governo sono davvero amorevoli. Rubano ai poveri per dare ai ricchi. E come al solito, lo fanno per noi poveracci. Senza vergogna
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Tutta questa farsa idiota non potrà che sfociare in tragedia.
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Si ride amaro con l’editoriale di oggi di Travaglio…
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Lo scroto d’Italia oggi ha partorito un’idea.
E che idea…
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Per non dire dei cali di glicemia, trigliceridi, colesterolo… Insomma, i poveri per definizione hanno una salute di ferro, e anche una linea estetica – senza più quelle pance, pappagorge, culoni ecc. – invidiabile! Un esperimento di salute collettiva sicuramente da estendere a gran parte della popolazione.
Immagino i giornali stranieri che a posto della solita pagina dedicata a giochi e passatempi estivi, abbiano creato il ben più divertente “angolo del buonumore” dal titolo COSA DICONO GLI ITALIANI, con le dichiarazioni giornaliere dei ministri e per ultimo anche del generale Vannacci in attesa di altri suoi colleghi dello stesso livello. Senza dimenticare qualche giornalista e scrittore di rango.
Una pacchia per gli avventori di bistrot francesi, di birrerie tedesche e di pub inglesi, tutti con la risata larga e contagiosa a tutto il pubblico dei presenti. Inizia uno con la lettura ad alta voce dell’ultima frase pronunciata da un ministro, e immediatamente il soffitto sembra voler crollare dalle sonore risate di tutti. Uno spettacolo entusiasmante. E’ l’Italia, bellezza!
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Mi domando, visto che la situazione peggiora di giorno in giorno: l’Onu non può intervenire con i caschi blu? Hanno fatto più danni questi in 10 mesi di sgoverno che tutti i governi del PD messi insieme!
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Non voglio arrivare a dire che si sian messi d’accordo, ma non dimentichiamoci che siano, quelli che hai detto… la stessa identica cosa.
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Pd1 epd2
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Ricordo una storia sentita diverse volte quand’ero ragazzino, in un Paese chiamato Jugoslavia che ben sappiamo essere stata attraversata da… brutture varie. La traduzione risulta essere , grosso modo, questa.
Alle prime luci dell’alba, in fondo ad una vallata limitata da 2 colline – per comodità scriverò destra e sinistra – decine di contadini iniziavano a lavorare i campi, allevatori a portare gli animali, etc. Verso fine mattinata udirono canti provenire dalla collina sinistra. Man mano che passava il tempo, si distinguevano canti politici di matrice comunista, “bandiera rossa”, “l’internazionale” etc., e sul ciglio della collina videro sventolare decine di bandiere rosse. Finiti i canti, i compagni iniziarono a preparare per il pranzo, mentre contadini e pastori – a fondo valle – continuavano imperterriti a lavorare. 20 minuti dopo, provenienti dalla collina sulla destra, cominciarono ad udirsi rumori non ancora distinguibili… Con lo scorrere del tempo, però, s’intuivano canti fascisti: difatti era così.
Mentre il gruppo di nero vestiti, con i loro truci bandieroni, si avvicinava al prato pianeggiante sovrastante la vallata da destra, le parole di “giovinezza” furono sempre più chiare. Con la complicità del “silenzio assordante” di chi lavorava a fondo valle, i suoni vennero immediatamente percepiti da chi stava preparando il pranzo sulla collina antistante. Si scatenò l’ovvio putiferio: tutti i comunisti si distribuirono sul culmine, iniziando ad inveire, mentre dalla collina a destra, resisi conto del casuale incontro con gli odiati comunisti, istantaneamente anche i fascisti iniziarono a gridare ed insultare, mentre nella vallata contadini e pastori, fino allora concentrati sul lavoro, si fermarono cercando di… capire qualcosa (De Gregori, anni dopo, sentenzierà che “Non c’è niente da capire”, mai).
Le grida, sempre più forti e cattive, si mischiavano nella valle: “Bast@rdi fascisti”, “Maledetti comunisti”…. “Fascisti”, “Comunisti”, “fascisti”, “comunisti”…!! E mentre le urla continuavano senza sosta, nella vallata rimbombava una sola parola, “ISTI”, “ISTI”, “ISTI”*!! Pastori e contadini a quel punto ripresero a lavorare.
*ISTI: in jugoslavo (ovvero quello che si chiamava serbocroato), voleva dire UGUALI come del resto oggi, nelle due nazioni separate dalla guerra.
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Maga Magò Gioggia dalla Bocca Larga, quando s’è scelta il governikkio di buzzurri cafoni e ignoranti, l’ha scelto non per via della disciplina e onore cui sarebbe moralmente (hahahahahaha!) obbligata, ma con un’idea in testa che recitava tipo “Se non sono imbecilli, non li voglio!”. Non c’è altra spiegazione logica. Se però si esce dalla costrizione del ragionamento logico, che per lei e questi cialtroni è concetto inarrivabile, allora ci sta…
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nel regno dei ciechi, l’orbo è re
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Dubito che un orbo, nel regno dei ciechi, possa essere Re dato che è cieco pure lui, magari un guercio…
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Hai perfettamente ragione, questo è il proverbio come l’ho sempre sentito io https://dettieproverbi.it/proverbi/italia/nel-regno-dei-ciechi-anche-un-orbo-e-re/ checché in latino fosse “Beati monoculi in terra caecorum”. Anche https://it.wikipedia.org/wiki/Beati_monoculi_in_terra_caecorum riporta il proverbio con orbo.
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Cekko,
Ne sei sicuro?
Per me lei crede che siano intelligenti e capaci.
Pensa che si e creduta pure in grado di fare là premier…
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* e= è
la’= la
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Roba da orecchie d’asino e dietro la lavagna per ritornare il giorno dopo avcompagnato dai genitori.
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Questi e’ evidente che non sono politici, ma miracolati, pedine del sistema neoliberista, hanno 2 soli compiti , non disturbare il MANOVRATORE e obbedirgli senza fiatare, ma per nostra disgrazia parlano pure…
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Già. Come quei capetti incapaci e al contempo intoccabili, che coprono ruoli di subcomando solo perché fedelissimi alterego del grande capo. Dal proprio luogo di lavoro, su fino ai vertici del Paese.
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Ragazzi, insisto, è il governo dei Migliori che avevano!
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MarcoBo,
Dicevano “abbiamo nomi di alto profilo “🤣🤣🤣🤣, figurarsi se fossero stati di “basso profilo”!
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Ogni giorno, Travaglio, con la sua ironia su qualunque cosa dica il ” cognato d’Italia” cerca di tenere su il morale dei sinistrati commentatori. Purtroppo, caro Marco, questi poveri cristi, vestiti a lutto per la dipartita del PD (dalle stanze del potere), non possono ridere, anche perché non conoscono quel vecchio detto che recita: ” non c’è matrimonio senza piangere e neanche un funerale senza ridere”.
E per capire che sono pidini in lutto, anche se molti camuffati da cinquantini, basta leggere commenti nei quali nei confronti degli attuali ministri vengono usati gli stessi termini che venivano utizzati per denigrare i grillini: buzzurri, cafoni, ignoranti, incapaci e incompetenti.
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“scompisciarmi dalle risate o piangere amaramente con incazzatura compresa…?? Ho scelto la seconda opzione….!!!
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infatti da noi spesso i poveri mangiano meglio dei ricchi perché cercando dal produttore l’acquisto a basso costo comprano qualità”.
Bellissima questa frase…degna di un ministro dell’agricoltura…ecco ora vai a zappare!
Però mi aspetto che Lollo vada alla Caritas per vedere che li si mangia pure gratis senza bisogno che la figliare sia corta,però con una lunga fila!
Vi rendete conto chi avete votato?Ma non vi viene il vomito e non vi incazzate?
Io sono giovgia …e sto muta!
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ops… filgliera
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Non se ne possono rendere conto, sono come loro o peggio, basta leggere i commenti di “stralunato” per capire che non c’è speranza. Finché non affogano nella loro stessa m… non sono contenti.
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La domanda sorge spontanea: ma questi, ci sono o ci fanno?!?
Secondo me ci sono. Ma da quando, dopo 78 anni, sono state aperte le fogne della Storia… ci fanno anche!
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Sono 70 anni che aspettano..una volta rincoglionito il popolo hanno avuto strada libera e le conversioni ad U sono normale politica per un popolo dormiente!
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Ma si, visto che si nutrono bene, stanno meglio in salute e campano di conseguenza molto (troppo),togliamogli l’assistenza medica e anche la pensione.
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Per Lollobrigida vale la massima su Starace quando dissero a Mussolini che era un cretino, e lui rispose candidanente sì, ma un cretino fedele. Sono tutti così ‘sti personaggetti.
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Il grande fratello per bocca di “Gino” ha aggiunto:
“il povero è ricco”
ai tre slogan:
«La guerra è pace».
«La libertà è schiavitù».
«L’ignoranza è forza».
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A questo punto penso lo faccia apposta. Una caxxata può scappare a tutti, ma così tante e per di più in bocca ad un ministro (che avrà uno stuolo di ghost writer) non è possibile. Forse vuole testare il nostro livello di sopportazione.
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“… da noi spesso i poveri mangiano meglio dei ricchi perché cercando dal produttore l’acquisto a basso costo comprano qualità”… può sempre fare a cambio lui dona ai poveri il suo mega reddito di nullafacenza che gli italiani gli pagano, i poveri lo ringrazieranno perché potranno scegliere se mangiare di “qualità” o meno, e lui potrà mangiare, tutti i giorni, di “qualità”. Invece per la “qualità” di materia grigia che uno può avere nella scatola cranica, zio “lollo” non ha possibilità di scelta, tutto materiale da scarto…
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Attenzione,in particolare le donne, con le ca222ate si abbatte una DEMOCRAZIA!
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Un tempo, le principesse, per far risaltare la loro bellezza, portavano a teatro due scimmie da far sedere una alla loro destra e l’altra alla sinistra.
Giorgia Meloni per far risaltare la sua intelligenza, fa sedere al suo fianco Gennaro Sangiuliaano e Francesco Lollobrigida.
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🤣🤣🤣🤣
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Qualche giorno fa questo figuro ha detto al mercato ortofrutticolo di Fasano “La qualità si paga”, ora dice che i poveri mangiano meglio dei ricchi. Quando sei ministro solo perché cognato……
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ffsscc
hhhhhhhhh
ggggg
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