NON SOLO ARMI – A Kiev nuova campagna di reclutamento per rimpolpare le truppe. E Mosca promette bonus per chi va al fronte. Prossimo passo: la mobilitazione totale. Intanto l’offensiva ristagna

(DI ALESSIA GROSSI – ilfattoquotidiano.it) – Oltre 500mila soldati uccisi o feriti in 18 mesi di guerra su entrambi i fronti, svelava ieri il New York Times. Oltre 20mila militari da inviare al fronte ogni mese per Mosca, secondo l’intellingence ucraina, mentre Kiev ripiega sul battaglione Azov da riposizionare sulle prime linee e su una campagna che invita i cittadini a “superare le proprie paure” in una mobilitazione praticamente totale. A questo punto, il conflitto non è solo in stanca dal punto di visto strategico, che pure è una condizione ormai accertata dai vertici militari russi, quanto dagli alleati degli ucraini al Pentagono per cui una guerra lunga è immaginabile, ma solo fino all’ultimo ucraino, nonostante la conferma di appoggio arrivata di nuovo ieri dalla Casa Bianca. Sul suolo scarseggiano gli uomini, oltre che i mezzi, dunque, mentre l’autunno si avvicina e la controffensiva dell’esercito di Zelensky – a oggi, stando agli 007 Usa sentiti dal Washington Post – non sfonda a Melitopol, città chiave del sud-est del Paese. Il che significa che Kiev non riuscirebbe a raggiungere uno dei principali obiettivi della sua controffensiva, bloccare entro la fine dell’anno il corridoio terrestre che collega la Russia alla Crimea.
Il territorio occupato, infatti, ,attraverso campi minati e trincee resta ancora ben difeso dalle truppe di Mosca. L’analisi riportata dal Wp, rischia di raffreddare ulteriormente i cuori dei Paesi occidentali, nell’ultimo periodo sempre più scettici sull’efficacia della tanto annunciata controffensiva che nonostante sia sostenuta da miliardi di dollari di armi e attrezzature militari occidentali – non riesce a sfondare.
Forniture che, sebbene Zelensky continui a reclamare F-16 (ieri Danimarca e Norvegia hanno assicurato che i caccia stanno arrivando) per difendere i cieli ucraini in inverno, non si sono arenate: il punto lo ha fatto di recente Analisi Difesa, riprendendo gli annunci di aerei di combattimento Mi-24 in arrivo alle truppe ucraine dalla Difesa ceca, mentre il governo tedesco ha annunciato una nuova tranche di aiuti militari all’Ucraina che include sistemi missilistici antiaerei Iris-T SLM, 4.500 proiettili di artiglieria da 155mm, 10 radar e 4 camion. Poi ci sono i 290 milioni dalla Svezia in armi, e il pacchetto estone che si aggiunge ai 400 milioni di euro già donati all’Ucraina dal governo dell’Estonia.
A preoccupare, però, ora sono gli uomini, stando anche all’impressionante bilancio di vite umane perse al fronte fornite dai funzionari Usa seppure considerato sottostimato, dato che nessuna delle due parti in conflitto fornisce cifre ufficiali, nonché l’intensificarsi delle vittime quest’anno sul versante orientale a un ritmo costante. La Russia, riportano i funzionari al Wp si starebbe avvicinando ai 300mila militari persi nel conflitto: numero che include 120mila morti e tra i 170 e 180mila feriti. Cifre minori per l’Ucraina, che avrebbe lasciato sul terreno tra i 70 e i 100mila morti e 120mila feriti. Dato, specificano le fonti, da leggere tenendo presente la superiorità numerica dei russi: l’Ucraina ha infatti 500mila soldati, tra cui truppe in servizio attivo e riserve militari e paramiilitari, mentre Mosca dispone di quasi il triplo: 1.330mila uomini in servizio attivo, di riserva e paramilitari (questi ultimi quasi tutti del gruppo Wagner). Cifre comunque spaventose che già superano il numero di soldati Usa morti durante i quasi due decenni di impegno in Vietnam (circa 58mila) e quasi pari al numero di forze di sicurezza afghane uccise durante l’intera guerra in Afghanistan, dal 2001 al 2021 (circa 69mila). Ancora più impressionante il bilancio se si considera che a novembre l’ultima stima data dal generale Mark A. Milley, presidente del Joint Chiefs of Staff , aveva accertato che i soldati morti o feriti dall’una e dall’altra parte erano 100mila. Molti uomini sono finiti nel “tritacarne” primaverile di Bakmuth, per dirla con le parole del capo della Wagner, Eugeny Prigozhin. Mentre a infliggere il colpo di grazia alle truppe restanti è stata poi la controffensiva estiva particolarmente difficile soprattutto nella fase iniziale, con i soldati di Kiev non addestrati. Nelle prime due settimane, secondo i funzionari Usa sarebbe andato distrutto anche il 20% delle armi inviate a Zelensky.
Eppure, secondo gli analisti russi, è improbabile che la perdita di vite umane scoraggi Putin dal continuare il conflitto: in patria non avrebbe altra scelta che continuare a combattere, e sebbene il Cremlino sembri in qualche modo riluttante ad avviare una mobilitazione diffusa, ha alzato il limite massimo di età per gli uomini che possono essere arruolati nell’esercito. Da qui, la considerazione che se la Russia decidesse di mobilitare più persone, la sua popolazione potrebbe rapidamente sopraffare le riserve ucraine. Tuttavia, secondo il portavoce degli 007 del Ministero della Difesa ucraino, Andrei Yusov, il Cremlino si starebbe servendo di ogni mezzo, compresa la “coercizione”, per poter continuare a mandare uomini in guerra. “Ogni mese vengono mobilitate 20mila persone”, secondo Yusov che ha ricordato come Kiev rispetti la convenzione di Ginevra, ma che “l’unico modo che i soldati russi hanno di salvarsi è consegnarsi volontariamente alle forze ucraine”. Peccato che dall’altro lato del fronte la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ieri ha accusato le élite di Kiev di “approfittare del denaro del contribuente americano per la sua guerra”, abbia rivolto un identico appello ai soldati ucraini perché “puntino le armi” contro il proprio governo o si arrendano alle truppe russe, assicurando che verrà riservato loro “un trattamento umano”. Per incitare invece i suoi cittadini ad andare al fronte, il Cremlino promette bonus per ogni arma ucraina abbattuta.
Le perdite a 500.000 militari russi dove lo hanno visto? sembra ovvio che lo devono mettere a contrappeso a quelli ucraini che gli americani hanno interesse a contare per le loro decisioni; gli americani lo sanno direttamente dalle fonti ucraine quanti sono ma non possono saperlo dal fronte russo, sembra assai improbabile che per ogni militare ucraino ucciso ce ne sia uno russo se non altro per la disparità di colpi sparati, munizioni e controffensive andate male
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Hanno fatto fatto la somma pere+mele.
Mesi fa durante un breafing, la vonderlaien, disse la cifra esatta dei morti ucronazi. Di allora. Per tutti fu una notizia che tramortì quelli che fino allora erano convinti pro ucrazia. Dovette fare retromarcia.
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Buongiorno,
dove ha letto 500.000 perdite di militari russi ?
Legga la prima riga:
Oltre 500mila soldati uccisi o feriti in 18 mesi di guerra su entrambi i fronti.
Le perdite di 500mila sono la SOMMA delle perdite di entrambe le parti.
Poi in seguito, l’articolo riporta quanto scritto dal Washington Post che in base a quanto dichiarato da funzionari USA asserisce che le perdite per parte sarebbero
300.000 parte russa di cui 120mila morti e tra i 170 e 180mila feriti stimati
200.000 di parte Ucraina di cui tra i 70 e i 100mila morti e 120mila feriti stimati
Se legge l’articolo per intero invece di forzarlo alla sua voglia, secondo le affermazioni di un generale USA, a Dicembre le perdite erano 100mila.
Faccia la differenza e avrà la spaventosa cifra: 7 mesi = 400mila perdite totali in più.
Nella guerra in Vietnam gli Usa hanno avuto in almeno DIECI anni 56.000 morti.
Qui in 17 mesi scarsi almeno 300.000 perdite per la Russia e 200.000 per la Ucraina.
Cioè più di NOVE volte quasi DIECI.
E’ un massacro generale.
Poi si inventi quello che più le garba.
Se la guerra finisse oggi, quanti anni ci vorrebbero per raggiungere una pacifica convivenza?
Io dico più di cento visto Israele Palestina, Turchia Armenia, Serbia Kosovo, India Pakistan and so on.
Ma chissenefrega l’importante è sparare cazzate sul blog
100mila morti in più che differenza fa ?
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Number 1.
Senior, i miei più sinceri complimenti.
Ahahahah
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Hai trovato un nuovo gancio per farti trainare, vagoncino: HAL 9001?
Ahahahahahajajaj (cit.)
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Signorvtufillaro
Lei che quelle cose non le spara proprio, che suggerisce oltre che che esibire la sua bravura a far di conto?
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Buongiorno,
nessun suggerimento se non di fermarsi senza proseguire oltre.
Comunque finisca, le macerie impegneranno alla sofferenza per decine di anni i superstiti, gli invalidi, i mutilati, gli orfani and so on.
Ma non credo che si fermino perché sarebbe come ammettere la propria incapacità di intendere.
Ha torto Putin e voglio sperare non TUTTI i Russi,
Ha torto Zelensky e voglio sperare non TUTTI gli Ucraini.
Ha torto la NATO ma non TUTTI gli abitanti dei paesi aderenti alla NATO.
Oggi il rublo vale il 40% in meno dell’euro e del dollaro rispetto a quanto valeva all’inizio della guerra.
Io non ne sono contento. Lei ?
Alcuni giorni fa la Banca centrale Russa ha elevato il tasso di interesse al 12% per tamponare il crollo del rublo, più 3,5 punti.
Se fosse successo qui, in EU, quanto avremmo pagato in più i generi alimentari, le materie prime noi che siamo più ricchi?
Quanto sarebbero stati deprezzati gli stipendi, quanto le persone che necessitano di cure mediche e non autosufficienti avrebbero perso possibilità di vivere?
Io non ne sono contento. Lei?
Io non riesco a farmi piacere che comunque gli Ucraini se lo meritano perché se la sono cercata.
300.000 perdite russe sinora, valgono i territori annessi?
Quante ancora ce ne devono essere.
Chissenefrega purché sia sconfitta la Ucraina e la NATO.
E dopo, i paesi ‘perdenti’ cosa faranno, impareranno la lezione e staranno buoni senza armarsi di più, riconosceranno i territori annessi, collaboreranno in futuro con la Russia, faranno opposizione, impediranno gli export strategici.
La Russia oggi è tecnologicamente fuori dale infrastrutture che erogano il complesso vilmente definito A.I. che è de facto monopolizzato dal cosiddetto Occidente e lo sa.
Gli ci vorranno anni per allestire una infrastruttura alternativa, ma non ha le risorse intellettuali e fisiche necessarie.
Non ha i mezzi economici per acquistarle e se le deve acquistare deve farlo dall’Occidente.
Non è la sola semplice finanza.
E’ molto di più.
E nel frattempo le nuove armi governate da A.I. come le contrasterà?
Con gli hacker?
Con alcuni frequentatori di forum e blog?
Putin, cosa se ne farà della ‘vittoria’ presunta, pensa di poter fare paura domani?
Tutti i paesi piccoli confinanti faranno a gara per legarsi alla NATO e non perché migliore ma perché ‘meno peggiore’.
Che farà Putin, annetterà i territori confinanti?
Riconoscerà il Kossovo?
Riconoscerà la Palestina, cosa che non fece quando lo chiese Arafat?
O lascerà che Israele complice la NATO, si annetta tutto?
Si farà processare per il massacro realizzato in Cecenia?
Qualcuno molto più saggio di me disse che la guerra si era vinta.
Ora si deve vincere la pace.
Putin vincerà mai la pace?
E di quei russi che non sono Putin, quanti ne dovranno subire le conseguenze, quanti ne dovranno morire ancora?
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Lei Stefano mette sul piatto considerazioni – giustissime, un parte delle quali avevo provato a porla all’attenzione di questo blog in maniera meno esaustiva – che i soliti noti del blog non sono in grado di assorbire ed applicare ad una visione di più ampio respiro con i “puts and takes” consequenziali. Non c’è cognizione qualitativa e quantitativa di un rialzo dei tassi di riferimento di 3.5 punti, men che meno dell’impossibilità di accedere a determinate tecnologie (oltre a non potersele sviluppare da soli).
Qui stanno ancora al “Putin ha fatto bene perché 10 anni fa lo zio del cugino di un ucraino ha fatto una pernacchia alla nipote della nonna di un Russo”. Un manicheismo infimo che preclude analisi critica effettuale.
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Signor tufillaro,
Da quel che scrive ne ricavo che il suo auspicio (che si fermi la guerra), non verrà ascoltato dagli americani perché la Russia è sull’orlo del tracollo.
Quindi, (anche se questo non lo dice) basterà aspettare ancora quel pizzichino, quel cincinin di tempo sufficiente per veder capitolare Putin.
Ovviamente (diciamolo tra le righe a voce bassa perché nessuno ci deve sentire) senza smettere mai di armare il folle comico che presta carne da macello della sua gente per il trionfo del programmino di egemonia sull’Europa degli anglo-americani.
Io che ne dico delle cifre che ha sciorinato?
Ah io non sono un grande economista e davvero non so proprio che dire se sua veri che i russi sono sull’orlo della fame nera.
Vedranno loro quel che fare.
Io so solo che mi fa schifo la nostra incapacità di essere propositori di pace secondo quanto dispone la nostra Costituzione.
Mi fanno orrore i nostri politicanti che fanno gli spettatori vili di una guerra cui partecipano attivamente passando armi ad uno dei belligeranti ma dove a scannarsi sono gli altri.
Noi siamo in ferie.
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*se sia vero
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Buongiorno,
@Gsi mi scusi ma non ha capito nulla.
E sospetto che per meglio prepararsi la replica ha trasformato al suo processare le mie idee inventando cose mai dette.
Io dico e se non lo capisce non so come aiutarla, che TUTTI gli attori in campo e non solo quelli materialmente più combattenti non si fermeranno.
Ella la trasforma in “non verrà ascoltato dagli Americani”.
Io dico che il rublo vale il 40% in meno di quate valeva all’inizio della guerra e la Banca Centrale russa, non certo nè io, nè gli Americani, nè la Nato o la UE, ha aumentato di 3,5 punti il tasso di interesse che fa scattare in maniera esponenziale i pressi al dettaglio e in maniera enorme il costo delle merci importate mentre fa cadere in basso il guadagno delle esportazioni. non la quantità, bensì il loro ritorno economico.
Ella lo trasforma nel fatto che io avrei predetto il tracollo economico.
E’ evidente che abbagliato dalla furia di dire qualcosa vaga di stupidaggine in stupidaggine, di falso in falso, di menzogna in menzogna.
E conosce poco di economia di guerra.
Durante la guerra del Kossovo la Serbia si trovò in condizioni peggiori di quelle odierne subite dalla Russia.
Per comprare neanche un chilo di pane, non certo gli F16, ci volevano più di un miliardo di dinari.
Tutte le persone che non facevano parte dell’entourage di governo avevano accesso a poche limitate assistenze sociali.
Sa chi fece affari spaventosi?
Particolari imprenditori russi che fornivano a prezzi da affamatori oggetti di comune uso.
Un succhiotto da bambino, considerato dall’Occidente elemento per preparare bombe era vietato dalle sanzioni, non poteva essere importato.
Nel mercato nero con la Russia costava alcune decine di euro.
Non le posso dire quanto costava una sacca di plasma.
Da allora, sono passati ventitre anni, la Serbia paga ancora dazio.
Anche il Kossovo in realtà ma di quello che ce ne frega.
E nessuno riconosce l’altro.
E nel mondo diversi nazioni Spagna, Israele, Cina non riconoscono dopo 23 anni neanche loro.
Quindi Serbia e Kossovo non possono commerciare a parità di condizioni con l”Europa e il mondo e va avanti un ‘ economia grigia.
Quando finirà ?
Chi vincerà?
In Vietnam. la guerra è finita nel 1974, 49 anni fa.
Sa quale è stata la seconda industria nazionale per produzione e vendita per più di dieci anni?
Quella delle protesi umane.
Perchè con l’ultimo colpo di coda gli Americani, mica i Russi, hanno seppellito milioni di mine che hanno continuato a produrre mutilati per diversi anni, dimezzando la generazione successiva a quella dei combattenti.
Lo hanno fatto anche i Serbi in Kossovo collaborando in parte allo sminamento, ma il territorio interessato era molto meno esteso.
Cosa ha fatto Lei e i suoi simili per non far perdere le gambe a decine di bambini Vietnamiti?
Cosa farà Lei in prima persona per non far perdere gambe, occhi, braccia ai disgraziati abitanti delle terre ‘annesse’?
Delle terre limitrofe?
Niente, assolutamente niente.
al massimo continuerà a citarsi in qualche blog.
Emergency e altre organizzazioni come Human Rights Watch, Medici senza frontiere, Amnesty International li aiuteranno e li soccorreranno nei limiti del possibile.
Se vuole rendersi utile collabori con queste organizzazioni che stanno lì sul campo dove la gente viene privata della di parte del corpo, della vita.
Oppure continui a fare il tifo per Putin ad eliminare più nazoucraini possibile.
Così quelli che resteranno in vita, pochi, ringrazieranno in eterno Putin di averli liberati dal fantoccio nazista Zelensky e di averli mutilati, di avergli distrutto l’esistenza esattamente come i palestinesi da Israele, i curdi e gli armeni dai Turchi, gli iracheni e i vietnamiti dagli USA, gli algerini e i tunisini dalla Francia, gli argentini da USA ed Inghilterra
And so on.
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Gsi: più chiaro di così (fa anche rima)!
Ah ah ah!
Ella, Morfeo, non capisce nulla di nulla.
Ah ah ah!
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Buongiorno,
Tufillaro, dì la verità, tu sei una A.I. O quanto meno sei la manifestazione umana più simile ad una A.I. che si possa immaginare.
Rispondi come ChapGPT, incredibile.
Prendi anche per buone le stime che vogliono i russi perdere più soldati degli ucraini, e pensi che la Russia che ha il 30% di debito/PIL e risorse naturali praticamente illimitate, possa andare in bancarotta come un’Argentina qualsiasi.
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SM, il nostro engeneer ha soppiantato TEXAS INSTRUMENTS.
Non per nulla è stato battezzato HAL 9001, la versione aggiornata del 9000.
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Signor tufillaro
Sorvolando sulle offese gratuite che ella ha ritenuto di dover rivolgermi, le rispondo che il disastro umanitario ed economico che si è creato dal Kosovo all’Ucraina e che dall’alto delle sue conoscenze di ingegneria ha ben descritto, ha un responsabile ben preciso che si richiama alle volontà politiche di egemonia neocoloniale della Nato e degli anglo-americani sul mondo intero.
Lei continui pure a descrivere le macerie provocate da questa politica sorvolando bellamente, come fanno i nostri politici, di levare una voce di denuncia sulle responsabilità che stanno a monte di quanto avviene.
Io credo che certe dimenticanze, certi omertosi silenzi in merito, nascondano il tifo di parte (legittimo per chi è convinto di stare comunque dalla parte del “meno peggio” ma lo si dica chiaramente come fa, ad esempio, J.D.) di chi poi, magari, si pone su piedistalli accusando tutti gli altri di essere degli antidemocratici che tifano per Putin.
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Signor tufillaro forse dovrebbe smettere di leggere e credere alle bufale del Washington Post noto megafono della propaganda us.
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Menzogne che devono coprire bugie macroscopiche precedenti. Adesso il computo è complessivo seppure approssimato e non per fazione. Strano che non abbiano sentenziato che fossero tutti russe le vittime. Le cose si mettono molto male per i camerati Nato amici fraterni degli Azov e allora i loro cartolai hanno cominciato i pianti grechi umanitari (falsi) dopo aver messo “carne a cuocere” per 20 mesi soffiando sugli odi e i livori veri o presunti verso il nuovo impero del male :la Russia ed il Satana di turno :Putin.. Il vero male,che non sta a oriente, confonde,pesca nel torbito, dice falsità coprendole con piccole e parziali verità.
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Il rapporto militari deceduti ucraina Russia è 10 a 1, le stime che cominciano ad apparire sono oltre 400,000 morti per gli ucronazi e circa un milione di feriti e mutilati,
L’ucronazistan ha decretato la mobilitazione generale dai 18 anni ai 65 comprese le donne,
Praticamente si stanno autodistruggendo per gli interessi di pochi, alle truppe inviate al fronte vengono fornite le munizioni all’ultimo momento per paura che le usino contro i loro ufficiali.
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Altro regalo ai valorosi ufficiali Nato ucronazi riuniti per come invadere la Russia.
“A Chernihiv, non è stato lo stesso colpo ai centri decisionali, che tutti chiedono dopo un altro attacco al territorio della Russia.
È stato un duro colpo per l’incontro degli ufficiali del MTR delle forze armate dell’Ucraina e della NATO dalla Polonia e dagli stati baltici prima di prendere decisioni a Kiev e Varsavia.
Avrebbero sviluppato un concetto comune di protezione delle frontiere negli attacchi ibridi.
Dall’altra parte della strada rispetto a Dramtheater c’era il quartier generale del GUR e l’accoglienza della SBU del Dipartimento di Controspionaggio. Oggi c’è stato un incontro congiunto con le forze armate polacche e lituane per proteggere il confine e contrastare i possibili attacchi del DWG dalla Bielorussia e dalla Russia.
L’incontro ha avuto 23 persone con cittadinanza straniera. Sono arrivati tanto da Leopoli ieri pomeriggio a Chernihiv. Dei 23, 9 cadaveri sono stati trovati sotto le macerie, mentre il resto è considerato mancante.
Nel Drama Theater, oltre 38 soldati e comandanti del MTR delle forze armate ucraine sono già stati trovati morti. Più di 75 persone sono già gravemente ferite.
Nel lancio senza successo del missile sovietico di difesa aerea, morirono due civili.
La traccia di inversione S-300 ZRS è visibile sul video. Le forze armate hanno riconosciuto di aver tentato senza successo di far cadere un missile delle forze armate della Federazione Russa in città.
Zelensky ed Ermak si sono rifiutati di venire sulla scena della tragedia di Chernihiv.
Il lancio del test dell’attrezzatura da crociera Iskander K ( ), in grado di equipaggiare TNF ( a bassa potenza ), è stato riconosciuto come efficace. I sistemi di difesa aerea delle forze armate hanno dormito troppo. Così come un colpo al magazzino della NATO a Kiev questa mattina con il razzo X50.
Nessuna azione di pubbliche relazioni ( per l’intera settimana successiva, la Russia è pronta ) a non raddrizzare il terribile risultato per la NATO a Chernihiv.
A quest’ora sono già morte 54 persone. 3 civili. I feriti hanno superato le 89 persone.
11 stranieri molto cattivi ( ufficiali dalla Polonia e dagli Stati baltici ) sono stati portati a Kiev in elicottero e da lì in Polonia. Chi di loro vivrà per vedere domani, una grande domanda. Gli alti ufficiali e il generale furono portati in elicottero a Vinnitsa, decideranno cosa succederà. Molto probabilmente, uno degli alti ufficiali sarà fortunato a volare in Polonia e da lì a Monaco o Dusseldorf.
Un ufficiale del BND incaricato delle comunicazioni spaziali e dei servizi di dati crittografati assegnati al quartier generale della NATO a Vilnius è scomparso al Chernihiv Drama Theater”
Traduzione automatica.
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PS per i saputelli di economia, il deprezzamento del rubli ne confronti del dollaro e dell’euro è dovuto alla necessità di pagare gli interessi sui titoli di stato tratti in valuta occidentale,
E se qualcuno pensa che uno stato che ha un debito sotto il 30% sul PIL sia in fallimento difficilmente capisce qualcosa di economia.
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E tanto per ammazzare il tempo alcune riflessioni sull’economia reale russa qui di seguito alcuni punti di vista.
“Sono più ottimista del New York Times sulle prospettive economiche della Russia. La guerra ha stimolato una vasta accelerazione nella produzione russa di tutto ciò che è militare. Questo scalderà l’economia. Poiché la Russia è autosufficiente in termini di cibo ed energia – le spese critiche che possono danneggiare una famiglia – è probabile che le conseguenze negative dell’inflazione siano attenuate quando si tratta dei consumatori russi. Penso che l’analisi economica offerta dal NY Times si basi sul presupposto che la Russia rimanga vulnerabile alle pressioni economiche occidentali. Questo non è più un punto di riferimento valido. Negli ultimi 18 mesi la Russia è stata impegnata a stringere nuovi legami economici con i paesi non occidentali ea stabilire nuove dinamiche commerciali.
A casa, i lavoratori russi hanno visto aumentare i salari e le fabbriche russe stanno lottando per tenere il passo con la domanda. Invece di chiudere le fabbriche, la Russia ne sta costruendo di nuove e ha intensificato notevolmente la produzione di carri armati, aerei da combattimento, missili da crociera, missili ipersonici, munizioni di artiglieria e veicoli militari. La Russia gode di un vantaggio che l’Occidente non ha: è praticamente autosufficiente in beni essenziali, minerali delle terre rare ed energia.
Ecco un punto importante. La Russia dedollarizzata drammaticamente. A metà degli anni 2010 le banche accetterebbero USD a titolo definitivo, ora – a meno che non si tratti di una banconota pulita nuova di zecca (come $ 100) non si preoccuperanno nemmeno. Regole del rublo e se 10 anni fa potevi ancora usare USD a volte come pagamento, diciamo in taxi, ora – dimenticalo. Solo rubli. La volatilità del tasso di cambio, ora sotto il controllo della banca centrale russa, non ha colpito la stragrande maggioranza della popolazione. Speculatori e ricchi gatti grassi? A nessuno frega niente di loro.
L’altra cosa degna di nota: il servizio di auto occidentali. Bene, i russi hanno semplicemente iniziato a produrre parti da soli. No, non solo acquisto dalla Cina, ma produzione interna. Uno dei miei amici più cari guida (che marrone, LOL)) Land Rover 2020. Beh, naturalmente ha dovuto cambiare sia la pompa dell’acqua che alcuni aggeggi elettrici, entrambi prodotti in Russia. Indovina un po’, ringrazia Dio ininterrottamente che queste sono parti di fabbricazione russa, funzionano magnificamente. Intendiamoci, questa è un’auto da circa $ 60.000. Ancora una volta, quando disponi di risorse e di un enorme complesso di costruzione di macchine, questo è tutto ciò di cui hai bisogno. E ora la NATO vuole congelare SMO. Beh no. SMO continua e non abbiamo ancora visto nulla.”
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Breve analisi dell’articolo:
”'(ieri Danimarca e Norvegia hanno assicurato che i caccia stanno arrivando) per difendere i cieli ucraini in inverno, non si sono arenate: il punto lo ha fatto di recente Analisi Difesa, riprendendo gli annunci di aerei di combattimento Mi-24 in arrivo alle truppe ucraine dalla Difesa ceca”’
i Cechi (in nomen…) non perdono occasione di farsi notare per il proprio idiota servilismo per la NATO, non c’é verso. Chi era quel politico cecato che diceva di andare a fare le vacanze ad Odessa?
””mentre il governo tedesco ha annunciato una nuova tranche di aiuti militari all’Ucraina che include sistemi missilistici antiaerei Iris-T SLM, 4.500 proiettili di artiglieria da 155mm, 10 radar e 4 camion. ”’
4.500 proiettili? Azz, addirittura UN GIORNO di fuoco dell’artiglieria. Scarso, anche.
”’Poi ci sono i 290 milioni dalla Svezia in armi, e il pacchetto estone che si aggiunge ai 400 milioni di euro già donati all’Ucraina dal governo dell’Estonia.”’
Ecco la DEGENERAZIONE delle nazioni socialdemocratiche del Nord. La Svezia non era neutrale? Non è nemmeno nella NATO. Ma quando è che la FECCIA atlantista ha ridotto tutta la Scandinavia a SATRAPIA degli USA? Ah, questa definizione non è la mia: ne parla un cablo di Wikileaks a riguardo della svezia (minuscolo).
Quanto all’Estonia, è l’ennesima dimostrazione che anche le pulci hanno la tosse. I tre NANI baltici sono di un ridicolo difficilmente immaginabile, evidentemente la propaganda occidentale e l’infiltrazione delle classi dirigenti ha funzionato alla grande (vedi anche Moldavia della premierina Sandu).
””A preoccupare, però, ora sono gli uomini, stando anche all’impressionante bilancio di vite umane … La Russia, riportano i funzionari al Wp si starebbe avvicinando ai 300mila militari persi nel conflitto: numero che include 120mila morti e tra i 170 e 180mila feriti. Cifre minori per l’Ucraina, che avrebbe lasciato sul terreno tra i 70 e i 100mila morti e 120mila feriti.””
E COME NO. Sarà un anno almeno che gli ucraini continuano ad attaccare venendo trinciati tutti i giorni dall’artiglieria e dai droni russi (ah, qualcuno avvisi StuFUFFARO qua sopra che la Russia non è indietro nemmeno in questo campo), e gli ucraini avrebbero MENO morti dei russi? E come sarebbe possibile? Forse perché gli ucraini lasciano i morti sul campo di battagila senza nemmeno dichiararli deceduti, per esempio? O è semplice e pura propaganda?
”’Dato, specificano le fonti, da leggere tenendo presente la superiorità numerica dei russi: l’Ucraina ha infatti 500mila soldati, tra cui truppe in servizio attivo e riserve militari e paramiilitari, mentre Mosca dispone di quasi il triplo: 1.330mila uomini in servizio attivo, di riserva e paramilitari (questi ultimi quasi tutti del gruppo Wagner).”’
No, un momento, scusate: la giunta naziucraina sta richiamando gente fino ad almeno 65 anni di età! Se gli ucraini hanno rimasti solo 500.000 soldati è perché se li sono fatti trinciare dai russi! Quanto alla Russia, è un calcolo demenziale, perché loro, a differenza degli ucraini, hanno solo una parte del personale in Ucraina. Se tengono botta a Sud e avanzano a Nord, verso Kupyansk, è perché sono più forti, non perché sono più numerosi.
Ma poi il meglio:
”’Andrei Yusov, il Cremlino si starebbe servendo di ogni mezzo, compresa la “coercizione”, per poter continuare a mandare uomini in guerra. “Ogni mese vengono mobilitate 20mila persone”, secondo Yusov che ha ricordato come Kiev rispetti la convenzione di Ginevra, ma che “l’unico modo che i soldati russi hanno di salvarsi è consegnarsi volontariamente alle forze ucraine”. ”’
MA RENDIAMOCI CONTO. Loro, gli ucraini, che sparano ai soldati russi prigionieri e poi lo pubblicano anche in rete per vantarsene! Sarebbero LORO che ammazzano e torturano i prigionieri, a rispettare la convenzione di Ginevra! Sono credibili quanto HIMMLER.
Pazzesco, veramente pazzesco.
Quanto alla coercizione, non mi risulta che i russi obblighino i cittadini presi per STRADA come stanno facendo gli ucraini, che hanno approfittato persino dell’evacuazione da Kupjansk di circa 12.000 civili per fare una RETATA di ‘renitenti’ che non volevano ‘superare la paura’ di farsi ammazzare per il portafoglio del NANO pagliaccio e traditore del proprio popolo.
Diventato MILIARDARIO durante la guerra, mentre oltre 200.000 ucraini sono stati ammazzati durante la stessa, per obbedire agli ordini USA.
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L’AI DEMENZIALE : BUONGIORNO….FIRMATO…
Gli ucronazi stanno messi così bene che hanno creato anche il gruppo arcobalenato. Stanno messi così bene che mandano in prima linea anche portatori di handicap.
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Stanno messi benissimo se si possono permettere di partecipare agli europei di calcio 2024, sarò curiosa di vedere il paternalismo degli italiani a tifare Ucraina all’incontro di novembre. Roba da matti, i ragazzi a morire al fronte, i calciatori all’ allenamento del pallone, senza pudore né vergogna …
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Buongiorno,Senior systems Engineer
stefano tufillaro. Controlli i circuiti prestampati che ha in testa e che hanno sostituito le umane sinapsi.
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Oggi Zelensky ,,,”reagiremo”! Si con che cosa co@@ne!
Grande buffone della corte USA.
Ti lasceranno in mutande come fanno fatto con tutti,e allora ci sarà da ridere,o hai già un rifugio dove rifugiarti ,garantito dagli USA,altrimenti vedo una fine ingloriosa!
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