Senato, la vacanza record (di quasi 5 settimane) di La Russa&co è un caso. A Montecitorio deputati al lavoro fino al 10 agosto. Lo staff del presidente: “Pausa estiva sempre così”

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa

(di Emanuele Lauria – repubblica.it) – Oltre un mese di vacanza, senza interruzioni. Il Senato si produce in ferie extra-large. La prima interruzione estiva della legislatura vede Palazzo Madama affrontare una corposa fase di inattività. E sopravanzare la Camera, che lavorerà invece una settimana in più.

Così hanno deciso le conferenze dei capigruppo. Il Senato, per l’esattezza, ha deciso di concedersi ancora in tutto quattro giorni di attività: chiuderà i battenti il 3 o al massimo il 4 agosto. Poi tutti liberi di raggiungere le mete del riposo. In questo breve periodo non è che manchino i provvedimenti da esaminare: su tutti la delega fiscale (da inviare poi alla Camera) e il secondo decreto sulla Pubblica amministrazione (che da Montecitorio invece giunge). In calendario anche l’informativa del ministro Nello Musumeci sull’emergenza maltempo e in particolare sui danni in Sicilia e quella del collega Raffaele Fitto sullo stato di avanzamento del Pnrr. Un programma compresso, in vista dello sciogliete le righe. La ripresa dei lavori? Non è ancora stata stabilita, ma è certo che non arriverà prima del 5 settembre. A stabilirlo sarà, di nuovo, la conferenza dei capigruppo. Ma tutti insieme, esponenti di centrodestra e delle opposizioni, hanno già avallato una pausa festiva di almeno 33 giorni consecutivi, un privilegio concesso a poche categorie di lavoratori. Mentre non cessa il dibattito su uno svuotamento dei poteri del Parlamento e sulla sempre maggiore funzione del governo nell’attività legislativa. Il presidente del Senato Ignazio La Russa non si scandalizza certo per questa lunga interruzione: “A parte l’anno scorso, quando le Camere erano sciolte in vista delle elezioni, la pausa estiva del Senato ha avuto sempre più o meno la stessa durata”, si fa sapere da fonti vicine al numero uno di Palazzo Madama. Certo è che la Camera si prenderà una settimana in più di attività, avendo stabilito di completare i propri lavori l’11 agosto, prima del week-end che precede Ferragosto. I due rami del Parlamento viaggiano separati verso le ferie.