Viaggio a Manduria, nel “regno” del conduttore tv, dove tutto è preparato con cura: quattro giorni di interviste tra ministri, sponsor di peso e imprenditori. Poca opposizione: ci sarà Conte, Schlein (invitata) ha declinato, Emiliano presente. All’ultimo minuto la conversazione con la premier fissata per stasera alle 19 è stata posticipata alle 11 di venerdì: alla leader di FdI è stata riservata una camera imperiale

(Tommaso Ciriaco – repubblica.it) – MANDURIA (Taranto) – Il telo è rosso, l’abbronzatura dorata, l’acqua riflessa dalla roccia di un verde smeraldo. Bruno Vespa esce dalla piscina, si asciuga. Scena iconica. Il direttore sorride al sole: “Riunione di lavoro”. Scherza, ma neanche troppo: l’unico a staccare il pass per un bagno con lui in piscina è lo storico autore di Porta a Porta, Maurizio Ricci (uno che ha mosso i primi passi accanto a Ermanno Olmi). Vespa ha preparato tutto con cura, qui è il suo regno: Masseria Li Reni, a cinque chilometri da Manduria.
Tutto il governo, poca opposizione: Schlein non ci sarà
Quattro giorni di interviste con governo, governo, tantissimo governo: Giorgia Meloni e otto ministri, imprenditori e sponsor di peso, l’Italia di destra tra i vigneti del direttore. E una spruzzata d’opposizione, con Giuseppe Conte (oltre a due dem pugliesi come il governatore pugliese Michele Emiliano e Antonio Decaro). “Programma sbilanciato? Assolutamente no – risponde Vespa – c’è Conte. Elly Schlein era invitata ma ha scelto di non venire. E d’altra parte, l’anno scorso era pieno di ministri del governo Draghi e per l’opposizione c’era soltanto Meloni”.
Slitta Meloni: l’intervista con Vespa si farà domani
L’intervista della presidente del Consiglio era prevista per stasera alle 19. Ma alle 17 arriva la notizia, inaspettata (ma neanche troppo, vista l’agenda spesso strizzata e movimentata della leader): l’incontro in masseria con Vespa si terrà domattina alle 11. Creando anche un problema a Vespa, che aveva organizzato la puntata di Cinque minuti proprio con Meloni. E d’altra parte, al netto degli imprevisti tipici di chi siede a Palazzo Chigi, non è la prima volta che la leader arriva tardi a un evento, lo rinvia o lo annulla. Questo dettaglio non è un mistero neanche nel suo entourage.
La suite di Meloni e l’odore di albicocca
Alla presidente del Consiglio è stata riservata la camera imperiale della masseria. In tutto, dodici stanze. Accoglienti come l’intera residenza, luogo del cuore di Vespa che qui trascorre buona parte dell’estate. Nel salone che accoglie gli ospiti, un dolce odore di albicocca accompagna la musica di sottofondo.
Il rosso dei cuscini e la vasca etrusca
C’è un po’ di rosso, oltre a Michele Emiliano: è quello dei cuscini (oltre al telo del direttore). Per il resto, mille sfumature di fiori e il lilla della bouganville. Raccoglie il consenso dei presenti che attendono Meloni soprattutto la vasca etrusca con l’acqua riscaldata dal sole. In effetti, fa caldo come fosse luglio: alle 17 il termometro segna 29,5 gradi.

Il potere corre in Puglia: sgomitano gli sponsor
Che Vespa sia in rapporti strettissimi con Meloni non è un mistero. Il direttore ha addirittura anticipato la visita di Meloni a Kiev e avrebbe ragionato con il Presidente ucraino della sua partecipazione (poi ridimensionata in una missiva) al Festival di Sanremo. Chi frequenta la premier a Palazzo Chigi sa bene che il giornalista Rai è molto ascoltato dalla leader di Fratelli d’Italia. Evidente, allora, che l’appuntamento in Puglia diventa l’occasione per sfiorare la plancia di comando della destra di governo: a sponsorizzare l’evento – giunto alla sua terza edizione – Poste italiane, Bmw, Confagricoltura, Ferrovie, Novartis, Aiscat Servizi, Ance, Banca Ifis, Philip Morris Italia, Ntt Data, Maire, Siram Veolia. A gestire l’organizzazione dell’evento, Comin & Partners. Tanto per capire il clima, raccontano che quest’anno il Forum abbia dovuto addirittura rifiutare alcuni aspiranti sponsor.
E sempre a proposito di sponsor: a loro le suite, ai ministri gli hotel in città
Tra i ministri che parteciperanno, Guido Crosetto e Francesco Lollobrigida, Orazio Schillaci e Matteo Salvini, Gilberto Pichetto Fratin e Raffaele Fitto, Gennaro Sangiuliano e Adolfo Urso. Ma c’è ministro e ministro. Alcuni sponsor seguiranno l’evento per l’intera sua durata. A loro sono state dunque riservate alcune delle camera della masseria. Per i ministri che verranno soltanto per un’intervista – e per il loro staff e la loro scorta – si è preferito garantire qualche hotel nel paese più vicino.
Le sedie al cactus
Quest’anno dominano le sedie a forma di cactus. Sono ovunque, nel giardino. E sono pronte ad accogliere gli ospiti. Basta superare l’istintiva ritrosia ad accomodarsi sulle spine (simulate).

Il Rosso e il Bruno di Vespa
La pubblicità è l’anima del commercio. E dunque, il direttore non mancherà di offrire casse dei suoi vini ispirati al brand familiare: Il Rosso di Vespa, il Bruno di Vespa, il donna Augusta (come Augusta Iannini, magistrato e moglie del direttore).
Pare l’orchestrina del Titanic.
"Mi piace""Mi piace"
Basta essere VISCIDI e senz’anima per fare “carriera” in quest’Italietta, anche essere dei VERMI con lingua marron arrotolabile e odiare il prossimo e’ un buon REQUISITO comunque.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Al moscolone và dato atto che la sua lingua si adatta a tutti i deretani basta che sanno di potere.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Avanti di questo passo creeranno il bildeberg alle cime di rape:
Il Primitiverberg………………..e su di gomito.
Alè!
"Mi piace""Mi piace"