
(corrieredellosport.it) – L’exploit delle squadre italiane nelle competizioni europee ha riportato il movimento calcistico italiano al centro dell’attenzione mediatica degli altri paesi. Luigi De Siervo, ad di Lega Serie A, ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo AS rivelando imminenti novità.
“Stiamo creando un prodotto più interessante, – confessa De Siervo – stiamo lavorando sulla sua qualità, il tempo effettivo delle partite è cresciuto e oggi arriva al 66%, va valorizzato il restante 33% che deve essere più attrattivo. I fondi internazionali hanno iniziato a negoziare con l’Italia perché siamo il campionato con più potenziale, visto che per decenni siamo stati i migliori. Dobbiamo migliorare negli stadi, ma la bellezza delle nostre città e la storia che portano è unica”.
Le novità della Lega Serie A
“Puntiamo a ottenere tra i 1.150 ei 1.380 milioni di euro a stagione per l’Italia – sottolinea l’ad Luigi De Siervo – vogliamo far crescere i ricavi che arrivano dall’estero, stiamo trattando con intermediari e e fondi per commercializzare e distribuire il canale della Serie A, che in tal caso sarebbe pronto entro un anno. Inoltre, abbiamo chiuso un accordo da 10 milioni a stagione con il Governo: il nostro campionato fuori dall’Italia si chiamerà Serie A Made in Italy”.
con dentro solo stranieri….hahahha…. lo sport ormai un affare politico!
Infatti maga magò confermato per il 4° quinquennio!
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A parte la mancanza di senso del ridicolo il calcio gestito solo da affaristi senza scrupoli ha finito di rovinare quel che resta delle città cosiddette d’arte . Con partite quasi giornaliere e orde di bestie che bevono e orinano per strada,buttano bottiglie bicchieri avanzi di pizza ed escrementi dove capita , bestemmiano ruttano e urlano senza vergogna , la lega calcio si arricchisce e le città d’italia diventano la sua cloaca macina.! Un vero primato made in Italy. Mica pizza e fichi!!!!
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“Panem et circensens ” è cosi che si ammansiscono le belve ! I danni sono collaterali e saranno pagati dalla comunità tutta , non crederai che a qualcuno importi dsvvero di preservare i ns beni ? Tutto andrebbe recintato e non accessibile e a portata di mano come sono tutte le fontane di Roma!!
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Ps , fate pagare i danni prima alle società di calcio ! Così la smetteranno di gonfiare le tifoserie .
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Susanna esprime la verità: le statistiche serie sul calcio dicono che dal 1982 ha perso per strada quasi l’80%dei praticanti, dei tifosi, degli spettatori e supporters, fidelizzando solo il 13%. Il calcio è oramai sport d’élite e fenomeno di massa unicamente nei campionati Europei e Mondiali. Il business resta in piedi unicamente perché i fondi d’investimento sono interessati al rinnovo del parco stadi e le caste arabe del petrolio e del gas sono progressivamente divenute misogine ed omosessuali investendo i loro danari in calcio e atleti maschi, al contrario dei loro padri ossessionati dall’harem e dal cinema. Il calcio è l’unico spettacolo rimasto in piedi per la distrazione e l’obnubilamento delle menti delle giovani generazioni e delle classi lavoratrici. Ma non durerà ancora per molto. De Sergio da giullare sta dando un contributo essenziale per accelerare il suo processo d’estinzione
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meglio seria a tim?
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