Gli abitanti di via Asiago scrivono una lettera inviata alla direzione di Rai per protestare. Oggi sono esattamente sei mesi dall’inizio dei disagi: “Cori e schiamazzi di notte. Musica all’alba. Chiederemo i danni”. Il municipio: a rischio la sicurezza dei pedoni

(di Pietro Forti – repubblica.it) – Schiamazzi, cori da stadio, musica alta durante le ore piccole. Cinquanta cittadini non ne possono più e hanno scritto alla Rai. Non si tratta della solita storia di movida selvaggia.
A protestare sono i residenti di via Asiago, quartiere Della Vittoria. Al numero 10 c’è la storica sede proprio della Rai. Da qui ogni mattina lo showman più amato d’Italia, Fiorello, conduce il suo show “Viva Rai 2”.
“Gente arriva dalle 3 di notte”
E ogni mattina in centinaia si riversano in strada per assistere allo show e seguire i concerti delle stelle invitate dal comico. “Quando ha suonato Laura Pausini c’era gente qui sotto dalle tre del mattino”.
Lorenzo, nome di fantasia, ha 35 anni e abita esattamente sopra al “glass”, lo studio trasparente dove vengono registrate le puntate. È uno dei firmatari della lettera inviata alla direzione di Rai 2 per protestare. Oggi sono esattamente sei mesi dall’inizio dei disagi.
“Sveglia con la musica a palla”
“La situazione è insostenibile, dormo con i tappi nelle orecchie e comunque ogni giorno, cascasse il mondo, mi sveglio con le urla degli spettatori e con la musica a palla”.
La Rai aveva dichiarato che i ballerini e tutto lo staff del programma avrebbero sentito le canzoni in cuffia. Invece, un po’ per accontentare chi assiste allo spettacolo, un po’ per “comodità” vengono trasmesse a tutto volume.
I Pooh sul bus scoperto alle 7
Spesso prima delle 6,30, orario in cui il silenzio è tutelato dal Regolamento di Polizia Urbana. I Pooh sono arrivati suonando su un bus scoperto come in una parata, ma non erano ancora le sette.
“Molti dei firmatari della lettera avevano scritto personalmente alle istituzioni e alla Rai”, spiega Lorenzo, “ma le promesse non sono state rispettate”.
Cannonate d’aria contro spettatori
Insomma, il contenimento dello show non è stato minimamente previsto. Qualcuno degli spettatori è stato sorpreso a urinare nei cortili condominiali e un portiere ha iniziato a utilizzare il soffiatore ad aria che di solito usa per spazzare le foglie per allontanare le persone dal giardino e dalle grate del condominio. Oltre che per spazzare via i coriandoli di plastica.
“Gli accampamenti”
“Chi viene ad assistere a questi spettacoli non è gente del posto, tanto che spesso arrivano ad accamparsi”, spiega Renato Sartini, consigliere municipale della Lista Civica di Roberto Gualtieri e che vuole coinvolgere il sindaco.
“Per mantenere l’ordine c’è una volante dei vigili urbani ogni giorno, ma non basta. Soprattutto, potrebbe essere utilizzata per altri scopi, come il contenimento dei parcheggi selvaggi in questo quartiere”. Anche il “glass” è un problema.
Sicurezza: il “glass” è un problema
“La struttura non è in sicurezza, copre le strisce pedonali di via Asiago”, continua il consigliere, “ed è un problema per una strada a senso unico”. Per alimentare tutto, poi, fasci di cavi elettrici scoperti per terra e sospesi in aria escono dagli studi Rai.
Verso il rinnovo per un’altra stagione
Visto il successo del programma è molto probabile il rinnovo per un’altra stagione. Dopo la sentenza della Cassazione che obbliga i Comuni a risarcire chi ritiene di subire un danno a causa di rumori i residenti ci stanno pensando. “Se la situazione rimane questa saremo costretti a chiedere i danni”.
Lo avevo fatto notare su un post della Rai su facebook…mutismo assoluto
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Questo pure, come Fazio ha rotto.
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E ha rotto anche la sua famiglia al seguito
Beppe e sorella quasi sempre nello studio tribunale di fininvest della palombelli a fare marchette per il suo ultimo libro (chiedo per il passante:ma prima che Fiorello diventasse famoso… Era già scrittrice?)
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Fiorello giullare di regime
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Ma molto più simpatico, e bravo: sa fare di tutto. Se si vuole parlare di “merito” uno dei pochi .
L’ unico, ormai.
Ed anche piuttosto qualunquista, come un intrattenitore che si rispetti: siamo stufi di pistolotti buonisti e “impegnati” anche quando c’è solo un po’ da sorridere, con leggerezza di primo mattino e senza troppe pretese.
Ma capisco il disagio degli abitanti: occorrerebbe spostarlo altrove.
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