Carri armati, missili e ora pure i caccia multi-ruolo. Zelensky è riuscito a ottenere i jet dopo 15 mesi di pressing su Usa, Ue e Nato. Ma le ostilità non si fermeranno perché una soluzione militare non esiste
(Andrea Lanzetta – tpi.it) – Appena un anno fa era fuori discussione, presto invece sarà realtà. L’Ucraina avrà anche gli F16, dopo aver già ottenuto lanciarazzi, carri armati e missili da Usa, Ue e Nato. Ma neanche questo basterà a mettere fine alla guerra e non è certo una novità, almeno per gli Stati Uniti. Mesi fa, fu proprio il capo di Stato maggiore delle forze armate statunitensi, Mark Milley, a spiegare che non esiste una soluzione militare al conflitto.
Non solo: la consegna richiederà fondi e tempo e ancora di più ce ne vorrà per addestrare i piloti. Insomma, in futuro i caccia multi-ruolo potranno anche risultare efficaci sul campo di battaglia, ma non potranno essere decisivi. Intanto, in mancanza di trattative diplomatiche, la guerra proseguirà.
Tempi lunghi, costi alti
Il caccia supersonico promesso a Zelensky è un’arma sofisticata e costosa. Lo F16 Fighting Falcon ha fatto il suo debutto nei cieli nel 1976 ed è attualmente in servizio in 25 Paesi, dove se ne contano in tutto quasi 3.000 esemplari. È adatto sia ai combattimenti aria-aria che per attacchi aria-terra ed è già stato schierato in Kosovo, Afghanistan e Iraq. Sviluppato dalla statunitense Lockheed Martin, è prodotto negli Usa e in alcuni stabilimenti autorizzati in Belgio, Danimarca, Paesi Bassi e Norvegia, che potrebbero fornire a Kiev i propri aerei sostituendoli con nuovi F35.
Ma i tempi sono lunghi. Sebbene nel gennaio scorso il direttore operativo della Lockheed Martin, Frank St. John, abbia annunciato al Financial Times l’intenzione di accelerare la produzione del velivolo a Greenville, in Carolina del Sud (dove si realizzano fino a 4 caccia al mese), per «rifornire qualunque Paese decida di effettuare trasferimenti a terze parti per aiutare» l’Ucraina, al momento non è chiaro quanti velivoli saranno inviati a Kiev (che ne ha chiesti 200) né da chi. Mentre gli Usa non sembrano intenzionati a privarsi di nessuno delle centinaia di F16 in servizio presso l’Aeronautica o la Marina, finora Paesi Bassi, Belgio e Danimarca si sono impegnati solo ad aiutare ad addestrare i piloti, un processo che richiederà uomini e tempo. Stando a un documento secretato della U.S. Air Force divulgato da Yahoo News, ci vorranno almeno 4 mesi perché gli ucraini imparino a padroneggiare il caccia, mentre per Politico Kiev avrebbe a disposizione non più di 50 piloti esperti in grado di sostenere tale addestramento.
Il problema però riguarda anche i costi visto che, a seconda del modello, il prezzo di questi jet può arrivare a 68 milioni di dollari ciascuno. Alla fine dello scorso anno, Joe Biden ha firmato un nuovo pacchetto di aiuti per l’Ucraina da 45 miliardi di dollari, che dovrebbe coprire tutto il 2023. Oltre questa data però non v’è certezza: la maggioranza repubblicana alla Camera infatti potrebbe rallentare o bloccare nuovi stanziamenti. Ergo non si sa nemmeno chi alla fine pagherà il conto. In discussione però c’è anche l’efficacia dei caccia in questo conflitto.
Un martello senza incudine?
Una curiosa caratteristica della guerra in corso in Ucraina, in tutta la sua tragicità, è il fatto che dopo 15 mesi nessuna delle due parti gode ancora di una piena superiorità aerea. Il continuo rifornimento di ricambi per l’aeronautica, velivoli dell’era sovietica e droni dall’Europa e dal Nord America ha permesso alle forze di Kiev di continuare a volare sui propri cieli, nonostante lo squilibrio delle forze in campo con le Vks, il corpo armato aerospaziale russo, e l’arsenale missilistico di Mosca.
Tuttavia, come notato nel settembre scorso a un incontro dell’Atlantic Council dall’ex comandante delle forze statunitensi in Europa, Philip Breedlove, tale situazione sembra voluta. Entrambe le parti, secondo l’ex militare, si ritrovano in una condizione di «reciproca negazione», in cui il supporto aereo è limitato alle sole regioni di cui detengono il controllo. Al di là dei raid missilistici e con droni, nessuno dei due belligeranti spinge la propria aeronautica troppo lontano dalla linea del fronte. Il motivo potrebbe risiedere nell’eredità sovietica, la cui dottrina bellica prevedeva l’impiego delle operazioni aeree di concerto con l’avanzata delle truppe, a differenza della strategia occidentale basata su pesanti campagne di bombardamenti che precedono la penetrazione terrestre. In entrambi i casi comunque, come spiegato da Robert A. Pape nel numero dello scorso ottobre di Foreign Affairs, «la negazione funziona meglio attraverso una strategia “martello e incudine”, in cui la forza combinata di potenza aerea e di terra mette il nemico di fronte a una situazione da Comma 22: se concentra le sue forze terrestri per resistere al meglio a un assalto, queste diventeranno vulnerabili dall’aria e il martello aereo potrà farle a pezzi. Viceversa, se disperde le truppe su una vasta area per rendere più difficili i raid dal cielo, rischia di esporle a una facile sconfitta sul campo».
Per funzionare, insomma, questa strategia richiede non solo forze aeree preparate e grande potenza di fuoco ma anche molte truppe ben addestrate, qualcosa di cui Kiev comincia a scarseggiare. L’ultima stima ufficiale ucraina risale al dicembre scorso e parla di appena 13mila soldati morti nel conflitto anche se, come rivelato a marzo dal Washington Post, la Germania stima in almeno 120mila i morti e i feriti tra i militari ucraini. Nonostante Kiev non fornisca cifre sicure nemmeno agli alleati, l’intelligence ucraina ammette da mesi l’inferiorità numerica e la scarsità di munizioni rispetto al nemico.
In questa situazione, seppur utili, gli F16 rischiano di non essere decisivi visto che le difese aeree russe risultano tuttora intatte, come recentemente sottolineato dal think tank britannico Rusi. Per gli ucraini, secondo l’analista di guerra aerea del medesimo centro studi Justin Bronk, persino con i caccia di quarta generazione sarebbe arduo bombardare le posizioni nemiche, a causa dei missili e dei radar difficili da eludere e che costringerebbero i jet a volare a quote basse: «(Gli F16, ndr) Andrebbero solo ad aggiungersi alle opzioni di attacco esistenti come (le batterie d’artiglieria, ndr) Himars e attingerebbero da scorte limitate», visto che i velivoli e piloti sarebbero difficilmente rimpiazzabili. Così, al netto di possibili reazioni scomposte da parte del Cremlino – che continua a minacciare il ricorso al nucleare – si rischia solo di prolungare il conflitto all’infinito.
infosannio 
“ si rischia solo di prolungare il conflitto all’infinito.”
Che è quello che vogliono gli yankees: giocarcela poi con i cinesi senza correre il rischio che Vlade ( in tutt’altre faccende affaccendato)dia una mano ( militarmente parlando) ai Gialli.
"Mi piace"Piace a 2 people
Ec giocarsela
"Mi piace""Mi piace"
Lo scagnozzo che vuole un alleanza col Pd e che si crede un misto tra il prof Barbero,Biglino e Mazzucco.
Il pd andrebbe raso al suolo.
"Mi piace""Mi piace"
Ah rieccone “naltro” off topic,tra l’altro.
1)Se sono uno scagnozzo,tu che leggi gli scagnozzi,come ti definisci?io,un idea ce l’avrei.
2)Conosco di fama Barbero(mai letto ne ascoltato,non è un giudizio di valore però);gli altri due ?ne ignoravo l’esistenza,e siccome li conosci tu,continuare ad ignorare la loro esistenza è la cosa migliore da fare.
3)come la Natura ci ha donato il pisellino o la passerina per usarla,così se uno vuol far politica deve far alleanze (elettorali e preferibilmente solo a 2 mesi di distanza dalle elezioni);altrimenti meglio abbandonare la politica,cambiar mestiere e ritirarsi in un monastero(che è un ottima scelta👍🏻😆). Sherlock sei per caso un ex 5s legaiolo arrabbiato? Te devi incazza con Il cazzaro verde :se ne è andato lui di sua sponte…non con Conte.
A me con chi si allea(se ritiene giusto farlo) Conte,poco mi cala,mi fido di lui.
Ha tirato fuori cosi buone sia nel Conte 1 che Conte 2.
4)come la m3rda e il letame necessitano di “recinti”,così sono a favore del “recinto” Pd e auguro lunga vita al partito dem: altrimenti c’è il rischio che la m3rda si sparga piu facilmente in altre formazioni politiche… e soprattutto che i fessi come te la “pestino” e infestino i marciapiedi della politica nazionale.
Non sono convinto che capirai…mi sembra troppo alto il livello per te.
Buona Domenica
"Mi piace""Mi piace"
Di Salvini non mene fotte niente
Se Conte dal 30% ci ha portato al 15% io una domanda me la farei.
Se uno invece di guadagnare voti li perde,dovrebbe smetterla con la politica
Sei un quaraquaraqua
"Mi piace""Mi piace"
Ah ok adesso ho capito…
E mi scusi Messere Sherlock,e quando hai preso più del 30% di voti cosa ci fai?
Ci giochi a biglie sulla spiaggia?
Mi sembra che di maio abbia fatto questo da Marzo a Maggio 2018.
Poi quando ha capito che si spaccava tutti i denti nel tentar di “aprire la scatoletta di tonno”,ha pensato di andar a suonare il campanello( drin drin) al prof Conte che aveva gli strumenti giusti per fare qualcosina.
Potrai prendere anche il 40%, ma se sei un bifolco con la mazza in mano…alla prima mazzata che dai all’architettura politica che vuoi smantellare ti crolla il tetto in testa.
E tu mi sembri proprio uno con la mazza in mano.
La potenza è nulla senza il controllo…(noto spot anni 2000.)… e oltre al controllo aggiungerei intelligenza e preparazione.
Di gente preparata come Conte ve ne sono tanti(per modo di dire)in Italia,pochissimi hanno voglia come lui di rompersi i coglions negli ambienti schifosi della politica italiana.
Trovamene un altro e io lo voterò.
Io purtroppo sono un quaquaraqua,
tu che sei intelligente convinci l’uomo ragno a scendere in campo.
Poi ti prometto che tra l’uomo ragno e Giuseppe Conte, voto l’uomo ragno.
Ciao grandissimo.
"Mi piace""Mi piace"
Ma che grandissimo, è di più, molto di più… È il Signore dei Bidelli, in persona
"Mi piace""Mi piace"
La gente come te ha rovinato il movimento!
Non è più il movimento di una volta che muovendosi da solo rimaneva duro e duro.
Dove pensi che ci porti il tuo Conte? Sei così convinto che sia un bene per il movimento?
"Mi piace""Mi piace"
Un conto è allearsi, un conto è sottomettersi, con il conte 2 il mv5s si è sottomesso totalmente al PD, infatti il PD, nonostante avesse la metà dei parlamentari in rapporto al mv5s ha preteso ed ottenuto un n° maggiore di ministri, non parliamo della disastrosa ( per il mv5s ) esperienza nel governo draghi dove ha votato ben 53+2 riduce,
Se questo è un leader politico allora non dico più niente e mi rimetto sul greto del fiume e mi diverto a veder passare i cadaveri trasportati dalla corrente.
"Mi piace""Mi piace"
@ bidello
Non so(non credo)e non mi permetto di dire se sia b(i)rla o pirla,
Non distinguo tra bidelli e presidenti della Fiat; distinguo tra chi si rivolge a me con rispetto ed educazione e chi no.I rapporti che ha con gli altri nel forum non sono affar mio, ne mi interessa giudicarli.
Apprezzo invece le persone ironiche😉
Ciao Buona giornata
@Sherlock
Addirittura rovino anche i movimenti😂,
Se vuoi andar da solo,fai pure:vuol dire che ami masturbarti (azione solitaria) nel contare ì voti che il movimento ha preso o prenderà.buon divertimento… io preferisco socializzare ma con una mano sempre posta sul didietro.
Buona giornata
@Alessandro
Sono d’accordo… neanche a me piace prenderlo in quel posto … ma c’è un MA grosso come una casa.
Il leader politico “de facto” che :
ha stretto alleanze per il Conte 2 e scelto i ministri.
È entrato nel governo Draghi
Ha imposto le 50 fiducie
Era Luigi di mAio , quello duro e puro del 33% (@ Sherlock),non Conte ne Crimi.
Ciò mi pare palese, scontato e LOGICO.
Infatti secondo logica, appena di maio e i 60 ladroni hanno lasciato ilMS5 per elemosimare qualche posto nel pd,
Conte ha fatto cadere il governo nel giro di qualche giorni … o di poche settimane
Secondo me,I leader sono leader dal momento in cui conducono la campagna elettorale e portano i loro uomini a sedere in parlamento; non da quando vengono calati dall’alto(Grillo)o eletti da chissà chi(web).Il movimento è stato dipendente da Dimaio per tutta la legislatura (anche quando lui aveva altri incarichi…sotto mentite spoglie). I voti li ha portati lui.E i parlamentari dipendevano da lui,nn da Conte.
Come molti piddini (quelli che ha creato dal niente) dipendono ancora da Renzi,oggigiorno
Conte è vero leader del movimento,per quanto mi riguarda, da ottobre del 2022, e non mi pare abbia fatto alcuna alleanza con il pd.
Alle regionali in Lombardia(dove vivo)ha dato appoggio a Maiorino. Ma nessun 5s ha speso una parola per il piddino in campagna elettorale… lo sapevano anche i muri che avrebbe vinto la destra. Quindi era un alleanza (così per dire)senza alcun significato politico se traslata a livello nazionale.
Poi se Conte fallirà nel 2026… o commetterà errori imperdonabili…per me il tutto durerà 60 secondi. 30 secondi per incazzarmi e 30 secondi per frignare… dopo di che … un secondo dopo…morto un papa se ne fa un altro.
Ma per ora ha il mio voto più convinto.
Allo stesso modo rispetto la tua opinione.
Buona giornata
"Mi piace""Mi piace"
MAZZUCCO??
🤦♂️🤮🤮🤮🤮
Voi complottisti e NOVAX siete malati, ottusi, plagiati dal primo lMBEClLLE che vi passa davanti.
Già il solo fatto di elevarlo sullo stesso piano di Barbero dimostra la vostra ignorante malafede.
"Mi piace""Mi piace"
Ahahaha
Carlgen!
Queste frasi le hai scritte di corsa mentre prendevi la metropolitana?
Ahahaha
Concetti giusti,forma che lascia a desiderare.
Ahahahah
Riguardo al bidello,
Occorre spegnere la tracotanza ancor più che un incendio, diceva un certo Eraclito: dovresti conoscerlo,roba tua ,recinto tuo.
Io,nella mia ricerca sociologica, mi limito a fare le veci e la voce di un certo Giobbe(dovresti conoscere anche lui):
Dio umilia l’alterigia del superbo, ma soccorre chi ha gli occhi bassi…e il bidello non ha mai guardato i suoi piedi
"Mi piace""Mi piace"
“Occorre spegnere la tracotanza ancor più che un incendio, diceva un certo Eraclito: dovresti conoscerlo,roba tua ,recinto tuo.”:
(senti chi Pirla!) e come penseresti di riuscirci, I M B 3 C I L L 3, pisciando contro vento?
E restando in tema di tracotanza:
“Dio umilia l’alterigia del superbo, ma soccorre chi ha gli occhi bassi…e il bidello non ha mai guardato i suoi piedi”.
Nintepopodimeno, in attesa della Parusia, ne terresti le veci, fallito di uno scenziatelloh che fuori dalla tua alBicocca vali meno di una scatarrata di un bidello che vale ancor meno di quella di un bibitaro?
PS: sei al corrente che Jonny don AbbonDIO ha iniziato a pisciare a favor di vento nella tua direzione?
"Mi piace""Mi piace"
Ahahhaha
Ci sono già riuscito,più e più volte.Ma forse non ti sei accorto.
Lascia stare Jonny Dio:sai come va a finire tutte le volte.
Jonny è quello con la barba nel video
"Mi piace""Mi piace"
Serpe
In metro e con una serata alcolica(pochissime me ne posso permettere) con amici ancora da smaltire del tutto.😂😂😂😅.
Se sei in “missione per conto di Giobbe”,non hai bisogno di avere la mia benedizione, ne di spiegarmi le tue parole,non ne sento il bisogno.
Fai quello che credi.
Io preferisco parlare CON le persone piuttosto che DELLE persone.
Sicuro è,che non porgo l’altra guancia quando mi si costringe a non porla.
Di solito se uno fa un passo verso di me,ne faccio 2 verso di lui.
Grazie per la dritta al LUPO su tal Mazzucco,salterò ai piè pari l’approfondimento.Il tempo è prezioso,non basta per tutto.
"Mi piace""Mi piace"
Caro Verme, mi ricordi irresistibilmente il piccione campione del mondo di scacchi, ma contento tu, pallone sgonfiato, contenti tutti.
"Mi piace""Mi piace"
“Nessuno dei due gode di una piena superiorità aerea” perché l ‘ucraina ha ancora un qualche controllo dei cieli?
Cambia che ci saranno ulteriori piloti ucronazi e mercenari da ricordare,
50 o 100 f-16 obsoleti non faranno nessuna differenza, attualmente tutto ciò che vola con le insegne russe è notevolmente superiore .
"Mi piace""Mi piace"
FINCHÉ C’È GUERRA C’È SPERANZA- Viviana Vivarelli.
Come si sa, le “perle” dell’Occidente sono Gran Bretagna e Stati uniti, i due Paesi dove con più prevaricazione si è imposto il neoliberismo, il sistema corrotto e antidemocratico di privilegi di pochi con la repressione dei diritti dei più, che mira a diventare il Nuovo Ordine Mondiale. Ma dovrebbe essere evidente agli occhi di tutti che ovunque prevalga “più mercato e meno stato”, i diritti e le tutele dei cittadini spariscono, mentre i governi che si succedono, sia che si chiamino di destra o di sinistra, pensano solo a incentivare i patrimoni di pochi a discapito delle tutele dei molti. ecco perché il Rapporto Oxfam 2023 dice che per la prima volta negli ultimi 25 anni con l’aumento delle disuguaglianze tra ricchi e poveri sono aumentate fame e povertà estrema. Mentre. i più ricchi del pianeta, l’1% del totale, ha continuato ad accumulare ricchezza, il resto dell’umanità ha peggiorato il suo livello di vita. Ma, siccome questo non basta ancora agli squali del mercato, si stanno portando avanti guerre di una distruttività estrema per far sì che questo belò trend, ricchezza smisurata da una parte e miseria in crescita dall’altra, continui.
Il mondo liberista ha trovato nell’allargamento e delle guerre vaste praterie per nuovi arricchimenti, e, se il risultato sarà portare il pianeta sull’orlo di un cataclisma nucleare, chi se ne frega, basta che i forzieri siano pieni e nessun mercato è proficuo come quello della guerra.
Come diceva Alberto Sordi in un suo celebre film: “Finché c’è guerra, c’è speranza”
Come scrive Ivan Petruzzi: “Il titolo sarcastico, discutibile da un profilo morale, è oggi più che mai profondamente vero, attuale, in un mondo dove giornalmente si registrano “bollettini di guerra”, e ci ricorda la vera ragione del perché si fanno le guerre. Già, perché si fanno le guerre? A cosa servono le guerre? La risposta potrebbe avere mille sfaccettature diverse e io che non sono un filosofo, ma per natura sono tragicomico, posso fornirvi una risposta “diversa” da quella che vi forniscono gli storici, i pensatori e i mezzi di comunicazione. Una risposta che coincide proprio con quella data dall’ormai compianto attore romano.
“Abbiamo fondato il nostro modello esistenziale sul “Mors tua vita mea” pensando che fosse l’unico possibile, così come nella foresta pluviale le scimmie lottano fra loro per accaparrarsi i migliori frutti, allo stesso modo in Occidente gli Stati ora chiamati “ricchi” sono proprio quelli che hanno saccheggiato un intero mondo attraverso guerre di ogni tipo. La nostra posizione sociale, la cultura, la tecnologia, la democrazia, il tenore di vita, sono stati fondati sullo sfruttamento e la colonizzazione, il massacro, il sangue di buona parte del mondo ad opera dei grandi imperi coloniali: Britannici, Francesi e Spagnoli. La schiavitù così come la guerra è un nostro prodotto. Questo lo sanno tutti. E Tutti sanno perché si fanno le guerre dalla notte dei tempi. Ma a nessuno interessa saperlo, perché finché c’è guerra c’è speranza.
C’è la speranza per noi occidentali di poter continuare a godere di standard elevati di vita in termini esistenziali e di comodità. Non siamo disposti a cedere nemmeno un grammo di questo “benessere” agli altri Stati in via di sviluppo. Come società glorifichiamo una cultura della “morte” ad ogni piè sospinto, mediante congreghe di potere che cercano di gestirne il monopolio promettendo premi di varia natura. Viviamo per la morte altrui. Semplicemente perché chi sta dall’altra parte della barricata è sempre un nemico o potenziale tale, che sia nero, verde, giallo, islamico, o semplicemente il vicino tale e quale a noi, poco ci interessa, in quanto la “morte” dell’altro è vita per noi in questo Sistema schizofrenico in totale declino.
Questa è la paradossale situazione in cui ci troviamo, e credo che questa pellicola realizzata quasi mezzo secolo fa esponga in maniera ben visibile questo dramma. Un dramma tra Stati ricchi che detengono il potere e allo stesso tempo continuano ad oliare quegli ingranaggi indispensabili per mantenere un gradiente di ricchezza squilibrato. E dall’altra parte del dramma ci sono gli Stati poveri che continuano a subire le angherie economiche da parte degli Stati ricchi.
Così come nella foresta pluviale solo un gruppo di scimmie, quelle più furbe e aggressive, riescono ad arraffare il maggior numero di frutti in una guerra all’ultimo frutto, così anche noi esseri umani che prediligiamo vivere in un Sistema di “non-valori” – tra cui il denaro e il tenore di vita non negoziabile – dobbiamo accettare una società dove sangue, terrore e violenza sono compresi nel pacchetto. Non c’è altra soluzione. Tutto è espressione di una “miseria” che ci appartiene.
Se al giorno d’oggi pensiamo agli armamenti dell’ISIS o a quelli schierati dal fronte russo-americano-europeo, o in qualsiasi parte del mondo visto che è pieno di “guerre invisibili”, è logico pensare al fatto che le guerre negli ultimi secoli sono sempre state motivo di guadagno grazie alla compravendita e alla produzione stessa di armi. Perché qui nessuno è innocente.
È bene ricordare infatti, che qualsiasi contribuente che alimenta questa società è lo stesso contribuente che finanzia le guerre, anche se non è d’accordo, anche se non è lui a deciderle, ma in ogni caso, sono finanziate con i suoi soldi e quelli che “consuma” per il proprio benessere. È questo il modello sociale che chiamiamo evoluto, è questo il modello sociale ed economico che chiamiamo “Primo mondo”. E finché c’è guerra, c’è speranza che possa esistere.
Le guerre non le fanno solo i fabbricanti d’armi e i commessi viaggiatori che le vendono, anche le persone come voi le famiglie come la vostra, che vogliono, vogliono e non si accontentano mai: le ville, le macchine, le moto, le feste, il cavallo, gli anellini, i braccialetti, le pellicce e tutti i cazzi che ve se fregano, costano molto! E per procurarseli, qualcuno bisogna depredare, ecco perché si fanno le guerre!”
(Alberto Sordi nel monologo finale del film “Finché c’è guerra c’è speranza“.)
"Mi piace""Mi piace"
Lo zio Sam sta obbligando tutti i suoi stati vassalli ad acquistare questa ciofeca d’aereo.
“motore profondamente problematico dell’F-35 costa 38 miliardi di dollari in costi di manutenzione aggiuntivi – Perdite equivalenti al prezzo di quasi 500 nuovi caccia”,ecc ecc ecc ecc
"Mi piace"Piace a 2 people
Tu sei completamente fuso.
L’F16 è ancor oggi un aereo eccezionale.
Quel che conta è l’avionica che lo controlla, sempre aggiornata sui più alti livelli di tecnologia esistente.
Poi i Radar, che i ruZZi si sognano nei loro sogni bagnati.
E i sistemi d’arma.
Nella frattempo il dittatore sanguinario, a capo di una cupola cleptomafiosa di delinquenti arricchiti, non è stato capace di schierare l’SU 57, perché ne ha prodotti solo 9 esemplare più qualche prototipo.
E presentano un’infinità di problemi.
Capita quando hai al potere una dittatura cleptocratica che antepone l’arricchimento personale alle superiori ragion di Stato.
Sul costo dei motori dell’F16 hai sparato cifre ad catsum, tipico di un ottuso propagandista con i paraocchi quale tu sei.
"Mi piace""Mi piace"