Il piano annunciato dal ministro Schillaci prevede l’assunzione di personale proveniente da Paesi extra europei
(Dario Prestigiacomo – today.it) – Gli ospedali italiani sono a corto di infermieri: ne servirebbero 70mila per coprire i preoccupanti vuoti in organico. E così il governo sta pensando di ‘importarli’ dall’estero, a partire dall’India. “Hanno una scuola infermieristica di alta qualità e ovviamente tantissimi abitanti”, ha spiegato il ministro alla Salute Orazio Schillaci nel corso di un’intervista a Repubblica.
Perché l’India
L’India ha già chiuso accordi di questo tipo con il Giappone e gli Stati Uniti. Ma non è l’unico Paese a cui guarda Schillaci: “Gli infermieri mancano in tutta Europa – premette – Per questo stiamo pensando ad accordi con Paesi extraeuropei, che potrebbero metterci a disposizione professionisti già ben formati, dal punto di vista sanitario e della conoscenza della nostra lingua”.
Stando a un recente report di Fossc, il forum delle 30 società scientifiche dei clinici ospedalieri e universitari, la carenza attuale di infermieri è di 70mila unità. Ma non è solo questo a preoccupare: anche tra i medici mancano almeno 30mila specialisti. Nei pronto soccorso, in particolare, servirebbero 4.200 camici bianchi in più (in sei mesi, da gennaio a luglio 2022, se ne sono dimessi 600, circa 100 al mese). Tra medici neolaureati e specializzandi, più di 1.000 l’anno si trasferiscono all’estero per stipendi e condizioni di lavoro nettamente migliori.
L’altra emergenza
Su questo fronte, però, il governo non vede nella ricerca di nuova forza lavoro straniera la soluzione più adatta. “La loro carenza è diversa” in quanto “è mirata, nel senso che riguarda alcune specializzazioni che non sono attrattive, come il pronto soccorso”, spiega Schillaci. Il quale assicura che grazie a un recente decreto, il lavoro nella medicina d’urgenza sarà “più remunerativo e meno pesante”.
Secondo Fossc, però, bisogna fare di più: la spesa sanitaria nel 2023 tornerà al 6,3% del Pil dopo essere cresciuta nel tempo della crisi sanitaria pandemica. Una media nettamente inferiore a quella dei Paesi Ocse (8%) e di Francia e Germania che spendono approssimativamente il 10% del Pil in sanità . Il Pnrr, nato per rispondere alla crisi pandemica del Covid-19, dovrebbe servire, tra le altre cose, a migliorare proprio il sistema sanitario italiano. Ma finora i fondi destinati al settore sono stati pochi: in base al cronoprogramma del Pnrr, “i soldi destinati” alla sanità “devono essere spesi dal 2024 in poi”, ha spiegato Schillaci.vv
infosannio 
Acc… E la sostituzione etnica? Si comincia dagli infermieri indiani e poi? Lo zio Lollo che ne pensa?
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Questa è una gabbia di matti, oltre a una informazione pressapochista, gli infermieri ci sono eccome, emigrano perchè in Italia trovano solo lavoretti a partita IVA con le cooperative ma ci sono. Sono i medici che mancano.
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Farei un tentativo con i bonobo, se non ti curano ti trombano, c’è tanto bisogno… sul ponte una sventola, la sventola.
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Tutto personale che dovrà assistere i nostri parlamentari in caso di malattia? hahahha,,, la medicina di serie B e quella di serie A “Privata”
Pezzi di ….
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E i nostri infermieri migrano in altre nazioni dove “giustamente” vengono riconosciuti e retribuiti on modo congruo! Qua sottopagati e trattati da niente!! Italia bella repubblica!!😡
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a
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Questo hanno ottenuto assumendo prima una persona ogni tre che andavano in pensione e poi con il numero chiuso all’università. Ma lascia almeno il primo anno di università aperto a tutti.
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Esportiamo medici e ingegneri ed importiamo calciatori.
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Dopo i camerieri e i lavapiatti, ora gli infermieri per non parlare di raccoglitori di frutta e muratori…etc etc
Sempre il reddito di cittadinanza?? Il mantra che colava dal main stream era questo cari miei…ma è un imbroglio che può capirlo buona parte della popolazione!!
Ma perché lo fate??
Avete preso in giro un popolo…cari miei ne vedremo delle belle
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“Il Pnrr, nato per rispondere alla crisi pandemica del Covid-19, dovrebbe servire, tra le altre cose, a migliorare proprio il sistema sanitario italiano. Ma finora i fondi destinati al settore sono stati pochi: in base al cronoprogramma del Pnrr, “i soldi destinati” alla sanità “devono essere spesi dal 2024 in poi”, ha spiegato Schillaci.” Ma poi gli amici di Schillaci, gli “Scemi di Guerra”, al Parlamento europeo hanno votato addirittura per dirottare i fondi del Pnrr all’Ucraina. Volevate più Ospedali e Pronto Soccorsi? Beccatevi le bombe!
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Ci sono anche i medici, ma non avete notato cosa è successo con la pandemia? Prepensionamenti e si continua a lavorare nei millanta “ambulatori ” privati che sono sorti come funghi. Oppure, se più giovani, emigrano nel privato, dove magari il SSN ti passa l’ operazione ma non le millanta visite del prima e dopo o i “controlli” per la per l’ inutile “prevenzione” ( cioè ti “curano” quando stai bene, ma quando stai male cavoli tuoi: colpa tua che non hai fatto prevenzione)
I medici ci sono, accome: dermatologi, chirurghi plastici, oculisti, … a non finire. Cioè dove si fa la “grana”. Per non parlare dei dentisti.
Sono quelli più… “scomodi” che mancano : chirurghi, oncologi, anestesiste, pronto soccorso…
Siamo diventati tutti statunitensi: tra poco anche le carceri private avremo, vedrete: ci fanno un sacco di soldi di là dall’ Oceano.
Già abbiamo migliaia di… “case famniglia” delle quali non si parla mai : solo quando qualche ragazzine tranquillamente se ne va. Posso solo immaginare i costi, ed i guadagni.
Un po’ di coraggio, Report? Ah, non si può…
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