(ANSA) – L’Onu ha accusato le forze ucraine e quelle russe di aver eseguito decine di esecuzioni sommarie di prigionieri di guerra durante l’invasione russa dell’Ucraina.
“Siamo profondamente preoccupati per l’esecuzione sommaria di 25 prigionieri di guerra russi e di persone fuori combattimento” e per quella di “15 prigionieri di guerra ucraini”, ha affermato Matilda Bogner, capo della missione di monitoraggio dei diritti umani.
Secondo Bogner, l’Onu ha documentato queste esecuzioni di russi da parte delle forze armate ucraine, “spesso” effettuate “immediatamente dopo la cattura sul campo di battaglia”.
infosannio 
Dolente per la Vs preoccupazione, in ansia per le ripercussioni psicologiche che ve ne potrebbero occorrere.
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L’ennesima prova che in questa guerra non c’è nessuno per il quale si possa onestamente e razionalmente parteggiare. I due contendenti sono uno peggio dell’altro, a ruoli invertiti cambierebbe poco o nulla, anche se Zelensky a volte mi dà l’impressione di essere meno lucido di Putin. Se fosse l’ex attore comico ad avere le armi atomiche forse sarei più preoccupato di quanto sono. La nostra visione è profondamente distorta dal fatto che il nostro paese è schierato, mentre dovrebbe essere assolutamente neutrale, e dalla narrazione dei media, pressoché a senso unico. Ma ciò che più mi sconcerta e mi preoccupa sono la rassegnazione e l’indifferenza crescenti della gente, in Italia e in Europa. A che serve la democrazia se il popolo non si muove? I francesi si muovono contro l’innalzamento dell’età pensionabile. Giusto: automazione e intelligenza artificiale sottraggono sempre più lavoro alle persone, quindi l’età pensionabile e gli orari di lavoro vanno drasticamente ridotti. Ma questa guerra mette a rischio il futuro dell’umanità intera. Vedo un’analogia con il cambiamento climatico. Perché dobbiamo aspettare che si prosciughi il Po o che Putin lanci un’atomica tattica prima di vedere milioni di persone scendere in piazza? A quel punto potrebbe essere troppo tardi.
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Beh no, qualche differenza c’é.
I russi non sono soliti vantarsi mettendo video online di torture e omicidi di prigionieri, per esempio.
E Bucha, che fine ha fatto? Boh. Forse una patacca mediatica?
Mentre gli Azov bombardati dai loro stessi camerati sono veri, così Zaporitsia colpita dall’artiglieria ucraina, l’NS-1 sabotato, idem l’NS-2 e così via.
L’aggredito non è stato certo ZeZe e la NATO. Il disegno è chiaro: l’UE non può fare fronte comune con la Russia sennò gli USA vanno a picco assieme a tutti i loro debiti.
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