(Marco Zonetti – vigilanzatv.it) – Interpellato da Luca Sommi ad Accordi e Disaccordi, programma di approfondimento in onda sul Nove il venerdì in seconda serata, il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio non ha risparmiato strali nei confronti della decisione della Rai di ospitare l’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo.
Sulla scelta della Tv di Stato che sta dividendo l’opinione pubblica, e alla domanda di Sommi se sia più un errore della Rai o più un errore di Zelensky, “perché tragedia e farsa sono molto vicine, spesso”, Travaglio è stato oltremodo chiaro. “Da noi in Italia – ha risposto il direttore del FQ – siamo abilissimi a trasformare le peggiori tragedie nelle migliori farse. Questa è una barzelletta, ovviamente. Vespa che fa da “mezzano” è un’altra barzelletta. La Meloni che usa Vespa come suo consigliere, quella che doveva rivoluzionare… e che si mette in mano al re dei gattopardi, è tutta una farsa”.
Secondo Marco Travaglio, l’ospitata di Zelensky in collegamento con l’Ariston: “Porterà simpatia all’Ucraina? No. Renderà ancor più impopolari le uniche vittime di questa guerra che sono gli ucraini. Perché, a furia di retorica bellicista, a furia di danni alla nostra economia […] stiamo attenti, perché l’indignazione per la guerra e per l’aggressore non dura in eterno. La solidarietà per gli ucraini non dura in eterno. C’è stanchezza. C’è sfinimento. C’è preoccupazione. Soprattutto perché nessuno vede qual è l’obiettivo… e quindi alla fine diventeranno antipatici gli ucraini. E la presenza di Zelensky a Sanremo, tra sorrisi e canzoni, renderà più antipatici e più insopportabili gli ucraini, che è la cosa peggiore che si possa fare se vogliamo davvero aiutarli”.
infosannio 
A me, sono già antipaticissimi perché sopportano la dittatura di questo guitto puzzone che il ricambia con morte, sofferenze, distruzione
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Questo guitto puzzone che il ricambia con morte, sofferenze, distruzione si chiama Pooteeen. Fino a prova contraria è incontrovertibilmente LVI l’aggressore.
Non aiuta a difendere la vita di innocenti inermi questa retorica bellicista che ingrassa solo i produttori di armi.
E in questo momento storico abbiamo avuto la sfiga, VOLUTA E CERCATA da tanti caproni di questo blog, specie quelli CHE ATTACCANO CONTE, di avere come ministro della Difesa il principale lobbysta del settore. È chiaro che a costui di ogni ragionamento geostrategico gliene fotta meno di zero, perché è alla ricerca di pretesti per aumentare la produzione militare.
Ora tenetevi il governo della fascio coatta e restate muti invece collezionare scemenze.
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Sei sempre il solito FISSATO.
Per te Putin si diverte a bombardare Kiev, mica a difendere la Russia dall’accerchiamento NATO.
Vai a combattere, vai, che i missili russi aspettano anche te.
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Devi essere bravissimo a preparare pasticci e maccheronate, con dentro tutto il frigo e la dispensa, rigorosamente alla rinfusa.
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😂🤣😂
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Ora è di moda la Cultura, avrebbe dovuto esserlo da sempre, ma bene così, auguriamoci il massimo di cultura per il Bel Paese visto i risultati elettorali.
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A me gli ucraini stavano già sulle scatole già da tempo ancora prima di 1anno fa e ancora prima di 9 anni fa. Per esperienza diretta poiché sono dei piangini da sempre. Esattamente dopo Chernobyl. Una ragazza a Venezia voleva appiopparmi, in casa mia e con soldi miei, sua figlia e sua madre per le cure sanitarie. Lei non poteva prendersele poiché risultava nullafacente e senza patrimonio
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Io spero che le vere vittime , i telespettatori di sanremo, abbandonino una volta per tutte questo annuale , annoso e deprimente “spettacolo”.
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