L’Italia dà un altro segnale in materia di politica estera e cooperazione strategica: via a un programma multimiliardario per nuovi aerei di ultima generazione con Tokyo e Londra…
(affaritaliani.it) – L’Italia di Giorgia Meloni continua a mandare segnali di lealtà atlantista a Joe Biden. Dopo il via libera alle nuovi armi per l’Ucraina e le dichiarazioni a più riprese in linea con Washington su Taiwan e la Cina, ecco una nuova mossa. E ancora sul versante militare. L’Italia è infatti vicina all’annuncio di un accordo con Giappone e Regno Unito per finanziare un programma multimiliardario per la generazione di nuovi aerei militari di ultima generazione in grado di competere con la prossima generazione di aerei da guerra statunitensi e non solo.
L’accordo sul progetto, che si chiamerà Global Combat Air Program, è atteso per la prossima settimana, secondo quanto ha rivelato per prima Bloomberg. Il Regno Unito e l’Italia stanno sviluppando da alcuni anni l’aereo da guerra Tempest per competere con il cosiddetto Future Combat Air System di Francia e Germania. Londra e Roma stanno lavorando per far entrare il Giappone nel gruppo e la Svezia è un altro potenziale partner. Ma la cooperazione in ambito militare e con Londra potrebbe chiaramente avere ripercussioni nei rapporti con la Cina e con la Russia, visto che sia Regno Unito sia Giappone sono in rotta di collisione con entrambe.
L’adesione a un importante progetto di sviluppo della difesa con un partner diverso dagli Stati Uniti rappresenta una rottura con la tradizione per il Giappone, che sta rafforzando il proprio bilancio militare e aggiornando la propria strategia di sicurezza nazionale dopo essere stato spaventato dall’attacco della Russia all’Ucraina. L’aggiunta del Giappone all’alleanza italo-britannica che sta lavorando al caccia Tempest porterebbe una dimensione internazionale a quello che è stato un progetto tutto europeo, favorendo potenzialmente le vendite a livello mondiale e rafforzando i finanziamenti dopo che la Germania ha scelto di collaborare con la Francia per il velivolo rivale.
Due miliardi di sterine di investimento
I principali appaltatori sono Mitsubishi Heavy Industries per il Giappone, BAE Systems Plc per il Regno Unito e Leonardo SpA per l’Italia. La svedese Saab AB, che attualmente produce il caccia Gripen, è considerata un’ulteriore potenziale recluta. Secondo precedenti rapporti, il Regno Unito si è impegnato a investire più di 2 miliardi di sterline nei prossimi tre anni, mentre l’Italia si è impegnata a investire 2 miliardi di sterline in diversi anni.
Non è chiaro come il piano Tempest e il programma giapponese F-X possano integrarsi, anche se a luglio BAE ha dichiarato che si stavano esaminando diverse opzioni e che la cooperazione iniziale con Mitsubishi Heavy Industries, che sta guidando lo sviluppo dell’F-X, è stata molto positiva. Entrambi i caccia richiederanno molti anni di sviluppo, e l’entrata in servizio del Tempest è prevista intorno al 2035, mentre l’FCAS circa cinque anni dopo.
Ma l’Italia dà un altro segnale di allineamento multilaterale con i principali alleati degli Stati Uniti.
infosannio 
L’importante è pagare grazie al risparmio da RDC,
Sempre più servi scemi
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Capita quante cose si potranno fare risparmiando i soldi del reddito di cittadinanza. Se poi ci aggiungiamo qualche piccola cresta che lo stato prende dalla speculazione sull’aumento pilotato dell’energia, hai voglia di armi che si potranno comprare. In fondo, come recitava il titolo di un vecchio e premonitore film di Alberto Sordi, finché c’è guerra c’è speranza.
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Chiedo a chi commenta.
L’Italia deve avere un aeronautica ? Se la risposta è si ,allora il Tempest è necessario se non obbligatorio.
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Chiedo a te: in questo momento ti sembra una priorità?
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A parte il fatto che visto certi venti di guerra direi proprio di si.
Ma poi questo tipo di programmi hanno bisogno di tempi di sviluppo lunghissimi, perchè non sono “aerei” il Tempest sarà qualcosa che si avvicina all’UFO
Quindi prima inizi meglio è.
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Si deve averla, ma guarda caso saranno gli inglesi e i giapponesi a fare la parte del leone, Leonardo farà i carrelli d’atterraggio
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eh ma questo sta a noi se ogni volta che c’è un investimento da fare subentra la demagogia sui soldi , il presunto spreco di soldi ecc.
E poi non mi risulta che Leonarda faccia i carrelli visto che fino adesso i partner ufficiali sono due- Regno unito e Italia.
Cmq il tempest sarà una cosa del genere
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Stefano, tu ti rendi conto che c’è la gente che muore di fame mentre tu giochi a fare il Goering della situazione? Lo sai che se ci tirano un paio di missili nucleari siamo finiti nonostante i nostri aereoplanini? Ma per caso sei parente di Crosetto?
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Non servono ordigni nucleari, bastano qualche bombetta termobarica e missili ipersonici,
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“la demagogia sui soldi , il presunto spreco di soldi ecc.”
Demagogia!?!?!?
Presunto spreco!?!?!?
Non posso crederci. 😳
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Eppure in questo momento sta gente qua comanda
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si demagogia ,perchè quei soldi vengono spiattellati per anni , decenni.
Mentre ci sono sprechi ben maggiori a iniziare dal superbonus che ha avvantaggiato solo le classi medio alte.
Mentre le periferie sono rimaste ferme.
Demagogia perchè quando si partecipa a progetti di questo livello non si sviluppa solo un mezzo militare, ma si sviluppano e “acquisiscono” tecnologie all’avanguardia e know how per i nostri ingegneri e tecnici. (Win Win)
O dobbiamo rimanere sempre il paese di pinocchio che pensa di tirare avanti il PIL con il grana padano e la mozzarella di bufala?
Se è cosi ditelo.
La gente muore di fame anche negli USA eppure….
PS
Internet, GPS, l’orologio da polso, forno a microonde, tutte tecnologie militari.
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“Mentre ci sono sprechi ben maggiori a iniziare dal superbonus che ha avvantaggiato solo le classi medio alte”
Con questa frase “celebre” ti sei escluso dal novero di chi merita risposta.
Incommentabile.
Ma sì, distruggiamoci a vicenda in nome della scienza, che se NON è militare, magari, non viene FINANZIATA… e FORSE il merito di tutte queste meravigliose scoperte è tutto lì, nei FINANZIAMENTI!
O dobbiamo pensare che i ricercatori più intelligenti si applichino solo in vista di conflitti e massacri?
Mi rifiuto di aderire a questa deleteria, terribile ideologia.
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Che know how Stefano, non hai capito che la gente vuole soldi a ufo dallo stato (mentre evade le tasse quindi anche lo stato deve andare a mendicarli all’estero) per stare a fare niente?
Che saranno mai un paio di lavori super specializzati, su tecnologie d’avanguardia, per gente capace (e che guadagna bene) rispetto al RdC?
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Ecco l’altro.
Mancava per fare scopa.
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X Stefano:
tu sei il perfetto rappresentante di una pseudologica che vuole le spese civili e sociali compresse per guadagnare con l’export militare e l’aumento di potenziale bellico.
Perché infatti, la NATO che spende 1.100 mld nel militare sta ottenendo proprio dei bei risultati, eh?
O vogliamo rifare la spedizione di Crimea nel 2054, tanto per mantenere le vecchie tradizioni?
Gente come te ha già portato a 2 guerre mondiali.
L’unica cosa che ti auguro al più presto è di finire tra quelli che hanno necessità dell’RdC.
E se crepasti di fame nel frattempo, non ti piangerò.
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L’analisi sui risultati delle detrazioni da superbonus indica che oltre due terzi sono andati a immobili di categoria catastale A1 (abitazione di tipo signorile), A2 (abitazione di tipo civile) o A7 (villini).
Non esattamente il tipo di abitazione in cui vivono le fasce meno ricche della popolazione.
La scienza senza finanziamenti non funziona, ricercare e innovare ha un costo. Tra l’altro crescente; per sviluppare un efficientamento dell’1% 20 anni fa bastavano la metà dei fondi.
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https://www.20min.ch/story/so-eine-armee-braucht-keine-gegner-russischer-ex-soldat-rechnet-mit-putin-ab-125639738061
Ecco chi non ha la tecnologia per fare quello che vorrebbe fare
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L’estrema destra e nel regno unito il partito della Meloni è di “far right” e non come diciamo noi destra destra è sempre stata guerrafondaia.
Abbiamo la Nato in Italia con 120.000 uomini, mezzi militari e bombe atomiche sparse per tutta la penisola, ma che ce ne facciamo di altri aerei. Già ci costa essere nella NATO che in caso di attacco ci dovrebbe proteggere, soprattutto per proteggere i suoi contingenti e i suoi armamenti nucleari.
Si chiudono 6-700 scuole, si tagliano investimenti e posti letto negli ospedali, si danno stipendi da fame ai lavoratori che non hanno più un posto fisso su cui contare per fare una famiglia, Mi pare giusto spendere miliardi per fare la guerra aerea come dice la nostra costituzione!!!!
Perchè l’Italia non ripudia la guerra la favorisce!
Il problema non è l’estrema destra , il problema sono gl’italiani che sono una massa di pecoroni ignoranti.
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@SM Sparviero:
Quanto astio senza sapere bene di che cosa si sta parlando.
Avere un esercito efficiente fa parte dei doveri di uno stato, come una sanità pubblica efficiente, una scuola e università ecc.
Tutti pezzi impostanti dello stato.
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Art. 54. Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge
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infatti
Art. 11. L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla liberta` degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parita` con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranita` necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
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Ci armano
e Loro in guerra non ci sono …ci sono i poveracci quelli che non arrivano a fine mese e quelli del RdC…
Chi sono i traditori?
Chi calpesta la Costituzione?
Il Popolo?
Chi?
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@Stefano.
Alcune osservazioni sul programma Tempest.
1) Forse il costosissimo F35 non va più bene ?
2) Leonardo parteciperà al 90% con la sua consociata inglese , che come Mission ha” dare un contributo all’economia della Gran Bretagna dopo la brexit”.
3) Costi in continuo divenire .Secondo alcuni analisti solo nel 2030 si saprà il costo del programma Eurofighter Typhoon .
Il Typhoon è il caccia che abbiamo inviato in Polonia a pattugliare lo spazio NATO e che il Tempest dovrebbe sostituire .
4) Da quanto si sa finora il Tempest sembra più un aereo di attacco che di difesa.
Progettato per portare missili ipersonici, guidare sciami di droni , supremazia elettronica.
5)Si parla tanto di esercito comune Europeo , e invece il programma Tempest è in contrasto col programma franco-tedesco per la sostituzione del Raphale.
6) Prevalenza assoluta inglese nel progetto.
Considerazione finale: serve davvero all’Italia?
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Punto 2) come hai detto tu stesso il Tempest ffarà cose diversee dall’F35
Punto5) Purtroppo l’esercito Europeo lo vedremo forse nel 2100
Punto6) La prevalenza è inglese perchè sono partiti loro per primi e noi ci siamo inseriti dopo sta a chi gestirà il progetto aumentare la “presenza” italiana.
Se ci serve? Come hai ben detto sostituirà l’eurofighter , quindi si se volgiamo avere un aeronautica al passo coi tempi.
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Tu sei due cose possibili: o un cagone esaltato dalle armi e dai videogiochi, oppure un cagone esaltato che lavora per Leonardo o le forze armate.
In ogni caso sei un danno netto per il genere umano.
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@Stefano.
Ho l’impressione che viste le dimensioni e lo stealth simile , faranno le stesse cose.
Il Tempest sembra troppo grande per fare l’intercettore puro come servirebbe a uno stato che il nostro.
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