(ansa.it) – Gli Stati Uniti hanno fatto un acquisto per 290 milioni di dollari del farmaco Nplate, usato per il trattamento della sindrome da radiazioni acute (ARS)
Ad annunciarlo è stato la Health and Human Services (HSS) degli Stati Uniti, confermando che si tratta del primo acquisto del prodotto. L’acquisto è stato fatto dopo che Putin ha minacciato di usare l’arma nucleare, ma il governo degli Stati Uniti ha affermato che l’acquisto di Nplate non era in risposta alla guerra in Ucraina.
Un portavoce dell’HSS ha dichiarato a The Telegraph: «Questo fa parte del nostro lavoro per la preparazione e la sicurezza radiologica. Non è stato accelerato dalla situazione in Ucraina». Gli Stati Uniti hanno una scorta di leukine, un farmaco che cura anche l’ARS, dal 2013.
«La fornitura serve per salvare vite umane in caso di emergenze radiologiche e nucleari – si legge nel comunicato dell’HSS – L’ARS, nota anche come malattia da radiazioni, si verifica quando l’intero corpo di una persona è esposto a un’elevata dose di radiazioni che raggiunge gli organi interni in pochi secondi.
I sintomi delle lesioni da ARS includono una ridotta coagulazione del sangue a causa della bassa conta piastrinica, che può portare a un sanguinamento incontrollato e pericoloso per la vita. Per ridurre il sanguinamento indotto dalle radiazioni, Nplate stimola la produzione di piastrine da parte del corpo. Il farmaco può essere usato per il trattamento di adulti e bambini».
infosannio 
Un paio di giorni fa c’era un articolo sul FQ che parlava di un acquisto straordinario (non ricordo l’aggettivo esatto usato ma il senso è quello) di una sostanza (non ricordo quale) che servirebbe per i farmaci per curare gli effetti delle radiazioni. Parlava di 125.000 dollari mi pare.
In qualche modo alludeva al fatto che la Russia si preparasse a lanciare l’atomica, e quindi comprasse i farmaci per curarsi.
Oggi non ho aperto il FQ perchè per la prima volta mi ha chiesto di accettare tutti i cookie per entrare (il FQ è malato purtroppo, e peggiora, soprattutto nella versione on line guidata da Gomez).
Chissà se hanno fatto un articolo sensazionalistico sul fatto che gli USA comprano farmaci per la cura dalle radiazioni per una cifra che è circa 2000 volte maggiore …
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“Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi, è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti”.
(dalla prefazione di Umberto Eco a Claudio Pozzoli, Come scrivere una tesi di laurea con il personal computer, Rizzoli 1986)
Di default (da sempre) da pc il mio browser preferito è impostato per non accettare alcun cookie e bloccare ogni tipo di script dei siti. Posso tranquillamente leggere le notizie ANCHE del FQ. I problemi si incontrano a volte nella visualizzazione di video e foto. Posso però scegliere di volta in volta cosa fruire e cosa declinare.
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Buongiorno,
purtroppo non è come racconta Lei.
Ma se le fa piacere continui a crederci.
Per chi vuole verificarlo au QUESTA pagina da un PC con sistema operativo Windows, Linux, Unix, Ios (è sempre uno Unix) e il browser “preferito”
Tasto destro => View Page Source.
Apparirà il codice “temporaneo” che realizza la pagina.
Provate a contare quante volte c’è la parola script e lo capite da soli quanto non sia vero.
I cookie non accettati bloccano una parte della richiesta di informazioni NON l’elaborazione delle stesse.
La piattaforma WordPress, quella di FQ e Infosannio e di molti altri, come altre (Es: SharePoint on-premises e online), funziona a “Contenuto” cioè già sa prima di arrivare sul PC cosa può e non può fare e lo “inventa” strada facendo attraverso algoritmi che sono la evoluzione tecnologica degli script.
Sempre osservando il codice sopra ci sono diversi percorsi che hanno file di estensione .php.
Questi vengono eseguiti “in remoto” e sul PC arriva il risultato.
FQ da due giorni ha attivato un meccanismo che obbliga ad un passaggio “formale” che impone l’accettazione della pubblicità e/o di un abbonamento.
Un meccanismo del genere lo utilizza anche il “manifesto.it” .
È possibile caricare la parte “offuscata” della pagina ?
Parzialmente sì, ma i “rimbalzi” (link) che passano per uno script no.
E la pagina web del FQ è un immenso script che i cookie li controlla solo per verificare lo stato dell’accettazione e/o dell’abbonamento.
Per chi volesse saperne di più:
1) andate sull’ultima riga di questa pagina dove c’è scritto un sito wordpress.com
2) fare click ed inserire le credenziali
Si apre l’applicazione web client di wordpress che consente di inserire il sito “univoco”
FQ = https://wordpress.com/read/feeds/8863202
Infosannio = https://wordpress.com/read/feeds/105323315
E quella funziona tramite scripts e cookie
Buona navigazione
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Ma QUANDO è che Putin ha minacciato di usare l’arma nucleare?
Io ho solo visto frasi di ALTRI (a caso…) che glielo ATTRIBUIVANO, spesso rovesciando il significato di frasi dal tenore del tutto opposto.
A me risulta che Putin abbia parlato di rispetto delle regole della deterrenza e di norme che impediscono ai Paesi “nucleari” di usare tali armi contro paesi NON nucleari.
Com’è il caso di Russia vs Ucraina.
Tra l’altro confinanti, quindi… fossero idioti…
Al massimo ha parlato di rispondere “a tono” a chi avesse usato certi mezzi contro la Russia.
Mi risultano sboronate dalla nuova premier britannica, piuttosto, ma quelle vanno bene, eh?
È mai possibile che OGNI SANTA VOLTA si debbano ripetere, allo sfinimento, anche plateali menzogne, sinché non sono assodate come realtà?
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Buongiorno,
non è esattamente così.
Putin NON ha parlato direttamente ma ha fatto parlare il suo dipendente che ha scritto al suo posto.
Se torna indietro nei vari commenti di post specifici troverà i riferimenti assoluti (link) che portano ai documenti ufficiali su quanto accaduto.
Putin non ha rispettato quanto da Egli stesso sottoscritto, firmato negli atti in cui riconosceva la integrità territoriale dell’Ucraina.
Da quel momento qualsiasi sua affermazione non è più affidabile compresa la NON dichiarazione di utilizzo di armi nucleari.
Infatti lo ha solo NON detto, mica ha detto NON li utilizzerò.
Il suo dipendente arrampicandosi sugli specchi ha dato una versione personale esponendola come la posizione ufficiale della Russia di quel trattato firmato da Putin.
In essa viene interpretato che l’attacco nucleare non è da compiersi SOLO tra potenze nucleari ma può esserlo tra potenza nucleare e potenza NON nucleare.
Se lo legga, legga il trattato e constaterà il falso.
Putin NON ha smentito il suo dipendente.
Perché ?
Bastava che dicesse che il suo dipendente parlava a titolo personale, che mai la Russia avrebbe attaccato uno stato non dotato di armi nucleari e allora poteva essere creduto quanto Lei afferma.
Ma non lo ha fatto e questo dice molto di più di interviste e dispacci di agenzia.
Purtroppo, la parte “opposta” che è estremamente “variegata”, a seconda del posto che occupa, ha interesse ad interpretare e posizionarsi di conseguenza in modo differente.
Io non credo che si arriverà ad un attacco, ma sarebbe troppo lungo spiegare il perché.
I meccanismi di reciproco controllo tra URSS e USA prima poi mutuati in seguito all’apparire sulla scena mondiale di altre potenze nucleari impedirebbero “de facto” l’attacco.
Quello che è possibile, è che sia un “outsider” che non è la Russia tanto mento la NATO a scatenare l’attacco.
I meccanismi di approvazione dell’attacco prevedono obbligatoriamente una decisione a più teste, Putin da solo non può ordinare a chi materialmente arma gli ordigni e li lancia scegliendo gli obiettivi, e prevedendo la risposta, la contro risposta e compagnia cantante.
La “valigetta” che accompagna il Presidente USA dove sarebbero custoditi i codici di lancio è al massimo una parte limitata della fiction, forse coinvolge alcuni missili balistici.
Ma pensare che Biden o chi al suo posto, possa da una qualsiasi parte del mondo comandare l’invio di circa 6.000 testate nucleari distribuite tra bombe, siluri, missili subacquei, missili balistici e il resto del campionario tutti insieme, tutti allo stesso momento, superando l’ordine fisico di generali, reparti speciali di esercito, marina, aeronautica è da imbecilli quotati.
Siamo noi, tutti, tutta la popolazione mondiale che in questo tresette facciamo la parte del morto.
In itinere.
Speriamo
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Cioè stai affermando che NON aver detto di NON voler fare qualcosa (posto che l’abbia fatto, ma a me risultano altre frasi di altri collaboratori, che affermano il contrario) equivale ad aver MINACCIATO l’uso delle armi nucleari?
Quindi se, per assurdo, tu o io, ricordo per assurdo, NON affermassimo di non voler entrare in una scuola a sparare agli scolari, significa aver minacciato di farlo, come non si fa che ripetere, nel caso di Putin?
Io non sto a fare tante filosofie, che solitamente servono solo a portare l’acqua, con sterili artifici, al proprio mulino.
Sto alla logica.
E Putin NON ha minacciato alcunché, se non di reagire, eventualmente.
E vorrei vedere che non lo dicesse. Mentre, in effetti, i fatti dicono che non l’ha neanche FATTO, quando hanno, nei giorni scorsi, bombardato in territorio russo.
Ovviamente, se Putin non reagisce è perché è debole.
Se non nega, minaccia.
Teniamo anche presente che, contrariamente alle modalità USA, non ha raso al suolo le città prima di attaccare via terra, anzi, non ha volontariamente bombardato luoghi destinati alla vita civile, se non perché usati dagli Ucraini come postazioni militari… e questo sì è un crimine di guerra.
Bombardamenti che gli ucraini mettono in atto costantemente da 8 anni, oltre a provocare quelli altrui, come certificato da vari enti di controllo.
Contro le spudorate menzogne e ciò che definisco “i giri in pista”, utili solo ad attribuire torti e ragioni prestabiliti con uno scopo, mi arrendo.
Nemmeno li ascolto più.
Certo è che se non SENTO le minacce, non credo a chi se le inventa solo per dare ragione e seguire i laidi scopi degli USA, come continuano a fare i media unificati.
Non mi interessano le illazioni, ma solo i fatti.
E i fatti dicono tutt’altro.
Semplicemente.
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Buongiorno,
ho riletto diverse volte il suo commento.
Non vale la pena proseguire perché una mia risposta NON aggiungerebbe nessun valore ad un patrimonio culturale he per me deve essere condiviso.
Le consiglio, per quel che vale, di scrivere SOLO l’ultima parte del suo commento tipo ”qualsiasi cosa faccia Putin è fatta bene” evitando le giustificazioni con cui cerca di portare solidità, a ritroso, a quanto vuole affermare.
Mi spiace dirlo, ma vedo nella sua risposta una evidente incapacità a comprendere e di conseguenza a rispondere.
Ci sono alcune “perle” che le evidenzio
E Putin NON ha minacciato alcunché, se non di reagire, eventualmente.
E vorrei vedere che non lo dicesse. Mentre, in effetti, i fatti dicono che non l’ha neanche FATTO, quando hanno, nei giorni scorsi, bombardato in territorio russo.
Quale sarebbe inequivocabilmente il territorio Russo bombardato dagli Anti-Putin ?
Mi indichi le esatte coordinate, edifici, zone, terreni senza ricorrere a chiacchiere altrove collocate.
Teniamo anche presente che, contrariamente alle modalità USA, non ha raso al suolo le città prima di attaccare via terra, anzi, non ha volontariamente bombardato luoghi destinati alla vita civile, se non perché usati dagli Ucraini come postazioni militari… e questo sì è un crimine di guerra.
Lo veda nei palazzi civili a Kiev, in quelli nella strada percorsa in Ucraina.
Ah, ma questo mica si può tenere in conto perché è un’altra guerra, veda quante case sono rimaste su a Grozny in Cecenia, e visto che già c’è, paragoni i circa 230.000 morti di quella Guerra a quelli del periodo 2014-2022 in questa.
Putin non ha volutamente bombardato Grozny ?
Ma Ella, Anail, è in grado di intendere e volere ?
Bombardamenti che gli ucraini mettono in atto costantemente da 8 anni, oltre a provocare quelli altrui, come certificato da vari enti di controllo.
Ella nella foga di dover perorare la sua tesi dice cazzate tali che militarmente non si reggono.
Questo perché oltre ad abbeverarsi di fesserie neanche verifica la affidabilità delle stesse.
Tanto per darle la possibilità di comprendere, nella guerra NATO SERBIA il briefing finale che ha preceduto la firma del trattato a Kumanovo che sanciva la fine della guerra con la resa della Serbia, il generale addetto, mostrando i muscoli, enfatizzava come la NATO fosse stata forte declamando la potenza dei bombardamenti effettuati nei due mesi e mezzo.
Lo stesso in un briefing precedente, poi relegato alla “dimenticanza”, aveva affermato che “L’obiettivo degli USA non era che al popolo dell’allora provincia Kossovo venisse garantita la libertà, bensì a riportare indietro la Serbia di 25 anni”.
Un giornalista gli chiese calcolando la potenza devastante di tali bombardamenti e che effettuando i calcoli necessari per stabilire con buona certezza quanto risultasse in concreto la devastazione, il risultato era che la Serbia avrebbe dovuto essere “spianata” almeno sei volte.
Come mai era ancora in piedi ?
Erano falsi i dati ?
La potenza devastante forse non era così devastante ?
Il generale non rispose anche se conosceva il perché.
Ed era la conferma che era già stata verificata nella conclusione della guerra in Vietnam.
IL numero di bombe scaricate sul Vietnam del Nord negli undici anni che vanno dal 1964-1975 con potenza imparagonabile ad altre successive guerre, non era comunque riuscito a cancellare una nazione che in realtà non era tutta ma una limitata parte di essa (parte del Vietnam del Nord).
Non erano riuscite neanche in quello limitato spazio.
E il Vietnam una volta riunito ha cominciato a vivere e a recuperare da subito quello che i bombardamenti gli avevano portato via.
Ora Ella Anail non si sa da quale calcolo, non si sa in base a cosa, afferma che ci siano stati 8 anni di bombardamenti da parte degli Ucraini non Russi sulla parte Ucraina condivisa sapendo esattamente colpire i filo-Russi , russofoni o tipologie inventate allo scopo ma non essi stessi.
E sentiamo, cosa avrebbero utilizzando per bombardare visto che normalmente lo si fa con aerei che sganciano bombe ?
Come avrebbero identificato gli obiettivi distintamente non Ucraini senza, non volendo, colpire anche i “filoucraini” ?
Gli USA in Vietnam usavano i B-52 e l’obiettivo era uno solo, se ne fottevano se per caso qualche vietnamita del Sud passasse lì per caso, oppure quelli che vivendo nel Vietnam del Nord non fossero “filovietnamitidelnord”.
Bombardavano e basta,
Come avrebbero fatto gli Ucraini ?
E applicando gli stessi calcoli effettuati per i bombardamenti in Serbia, durante 8 anni di bombardamenti in una regione equivalente almeno avrebbero dovuto demolirla una ventina di volte visto che in Serbia in 2 mesi e mezzo, la Serbia doveva essere distrutta almeno sei volte.
Si rende conto della cazzata sesquipedale che ha scritto ?
La chiusa.
Quali sarebbero i vari gli enti di controllo che avrebbero certificato i bombardamenti ucraini durante gli 8 anni ?
Ne indichi uno, scriva il link dove siano pubblicati ufficialmente gli effetti.
Se avesse letto i link precedenti, l’unico documento ufficiale prodotto è redatto dalla UNHCR (ONHCR) che è la speciale parte dell’ ONU che gestisce il complesso insieme dei rifugiati di guerra.
In esso sono indicati i morti accertati che è l’effetto più devastante che si possa avere.
Lo trova qui.
Fai clic per accedere a Conflict-related%20civilian%20casualties%20as%20of%2031%20December%202021%20%28rev%2027%20January%202022%29%20corr%20EN_0.pdf
Se sa leggere nell’ultima pagina in fondo, c’è scritto
Total conflict-related casualties in Ukraine in 2014-20217 OHCHR estimates the total number of conflict-related casualties in Ukraine from 14 April 2014 to 31 December 2021 to be 51,000–54,0008 : 14,200-14,400 killed (at least 3,404 civilians, estimated 4,400 Ukrainian forces9 , and estimated 6,500 members of armed groups10), and 37-39,000 injured (7,000–9,000 civilians, 13,800–14,200 Ukrainian forces11 and 15,800-16,200 members of armed groups12).
La traduco
14.200-14.400 morti totali
Almeno 3.404 civili
Stimati 4.400 militari Ucraini
Stimati 6.600 membri di gruppi armati non militari ucraini (mercenari, eserciti “mascerati”)
E questo nell‘intera Ucraina quindi anche al di fuori della regione oggi annessa dalla Russia.
Cioè i bombardamenti da Lei inventati in 8 anni hanno ucciso 4.400 civili, 550 per ogni anno, 45,5 al mese.
Di incidenti stradali ne sono morti di più.
Ogni commento ulteriore è inutile.
Per chiudere non vorrei che altri pensassero che quanto scritto a Lei mi faccia entrare nel club dei filo-Nato, antiputiniani e compagnia cantante.
E che la soluzione passi per una vittoria dell’Ucraina armata da EU, USA, NATO e compagnia cantante e una sonora sconfitta Russa.
Io non so come si uscirà fuori da questo cul-de-sac e non oso sostituirmi a chi ha la responsabilità e il potere di farlo.
Personalmente credo che non ci sia soluzione che non passi per la eliminazione fisica dei principali galli nel pollaio.
Oppure che una super mobilitazione di persone coscienti imponga ai vari duellanti una soluzione storicamente mai realizzata.
Ma ci vorrebbe un altro commento specifico per approfondire.
Posso solo, per quello cha vale, augurare ai due popoli, alle minoranze un futuro bello e felice anche se oggi non lo vedo possibile.
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Solo un’aggiunta “sparita” nel commento precedente.
I 4,400 civili accertati non sono identificati se non in parte.
Perchè, vede Anail, quando si conta un morto dilaniato da una bomba, magari si trova solo un braccio, se vicino se ne trova un altro e sono ambedue destri non c’è bisogno di una laurea in medicina per capire che i morti sono almeno due.
E non so in base a quale miracolo si possa chiedere ad un pezzo di cadavere se prima di essere ucciso fosse filorusso, filoucraino, nessuno dei due.
Come in ogni terra di confine esistono i matrimoni misti.
4 combinazioni.
Se da un’unione Ucraino Russa nasce un figlio, questo cos’è Russo o Ucraino?
Se una famiglia scappata via quando era catalogata Ucraina torna in queste condizioni nelle terre “annesse” ed era composta da due Ucraini, ammesso che la casa sia ancora abitabile, che lavoro, scuola etc. fossero presenti come deve vivere ?
Si trasforma in Russo ?
Vive in un’enclave come i serbi che sono rimasti in Kossovo ?
Come probabilmente i palestinesi in Cisgiordania annessa da Israele ?
Senior systems Engineer
stefano tufillaro
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Lei ha riletto il mio post per comprendere di che cosa mai parlassi e come mai esprimessi certe opinioni, immagino.
Io, invece, neanche continuo a leggere i suoi insulti e l’EVIDENTE IGNORANZA dei fatti, denotata in ogni singola affermazione, tipica di chi si è abbeverato ESCLUSIVAMENTE della narrazione mainstream, saltando persino, a quanto pare, ogni singolo articolo del blog che frequentiamo entrambi.
Non ho, quindi, alcun interesse a continuare la benché minima interlocuzione posta in questi termini.
Anche per il detto: “non metterti a discutere con un idiota (aggiungo: convinto di essere molto intelligente, ma le assicuro che si sbaglia): chi assiste potrebbe non notare la differenza.”
Benché l’ultima sua affermazione, notata per caso, non avendo letto oltre la prima quarantina di righe sproloquianti, escluda ogni dubbio.
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“Cioè i bombardamenti da Lei inventati in 8 anni hanno ucciso 4.400 civili, 550 per ogni anno, 45,5 al mese. Di incidenti stradali ne sono morti di più. Ogni commento ulteriore è inutile.”.
No, un commento in più è, in questo caso, utilissimo: si può essere più cr3tini?
Il Logaritmo della Gazzelloni Bruna al tuo confronto è Einstein!
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@ Stefano tufillaro
Devo ammettere che le sue analisi sono molto approfondite ed esaustive.
E non abbia timore che gli utenti del forum la facciano passare per un filo NATO.
A me non è passato neanche per l’anti camera del cervello.
Vedo che ha narrato bene la questione cecena,la questione Kosovo e addirittura quella del Vietnam.
Ma per una svista si è dimenticato la questione Irak,le 15 bombe tirate a Bagdad e le migliaia di armi di distruzione di massa trovate(si ricorda la provetta di Colin Powell?).
Sono sicuro che sia stata una candida dimenticanza.
Sarei molto interessato che ci dedicasse un suo obiettivo approfondimento..
Grazie e buona serata.
P.s.: un saluto ad Anail 😉
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@Stefano Tufillaro
Mi perdoni…un ultima postilla:
Sarei interessato anche a una sua opinione circa:
Il file video “collateral murder” diffuso da wikileaks.
In questo caso non credo ci sia bisogno di un intervista a “qualche generale che non risponde ma sa la verità”.
Sbaglio?
Buona serata
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E’ sempre la solita storia: in molti ci perdono (anche la vita), in pochi ci guadagnano.
Ma quei pochi hanno i soldi, e contano di più.
Nessun politico, nessun riccone, anche anziano e malmesso, è morto di covid. O si contano sulle dita di una mano. Nessuno di questi morirà a causa della guerra. Quindi…
Tutto come prima, tutto come sempre…
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