I milioni di elettori del centrosinistra mandati allo sbaraglio da un gruppo dirigente del Nazareno, incapace di leggere e capire la legge elettorale (per non dire peggio), pongono un serissimo problema di rappresentanza politica. La domanda […]
(di Antonio Padellaro – Il Fatto Quotidiano) – La lettura del Fatto Quotidiano di mercoledì lasciava sgomenti. Dati alla mano (grazie al tragico scoop di Ilaria Proietti) abbiamo avuto la conferma dei nostri incubi peggiori. Che, causa il vade retro del Pd di Enrico Letta nei confronti del M5S di Giuseppe Conte sono andati in fumo, “per un pugno di voti”, una ventina di collegi uninominali (dove si può vincere o perdere per un’inezia). Che, per non regalare il governo a Giorgia Meloni, al Senato ne sarebbero bastati 11 di quei collegi, contendibili ma andati persi per poche migliaia di schede o molto meno (gridano vendetta i cento voti che in Piemonte sono mancati al pidino Stefano Lepri contro la destra Augusta Montaruli).
Conclusione: i milioni di elettori del centrosinistra mandati allo sbaraglio da un gruppo dirigente del Nazareno, incapace di leggere e capire la legge elettorale (per non dire peggio), pongono un serissimo problema di rappresentanza politica. La domanda è: come è stato possibile che un leader navigato come Letta, oltre che persona perbene, abbia condotto al naufragio, insieme al vascello del suo partito, le speranze di un popolo progressista (per non usare il termine sinistra ormai obsoleto o svenduto)? Una risposta emerge chiara e netta dall’incredibile e sterminato elenco di profezie sul disastro elettorale a cui sarebbero andati incontro Conte e i 5stelle.
Leggasi a questo proposito il tragicomico pezzo di Marco Travaglio dal titolo Le centurie di Nostradamus. Non diremo una parola sugli autori di un simile scempio giornalistico: se la vedano con i loro lettori. Tuttavia, siamo stati assaliti da un atroce dubbio: e se il segretario dagli occhi di tigre, nell’andare incontro alla inevitabile Caporetto si fosse fatto, diciamo così, influenzare dalla lettura dei Nostradamus tre palle un soldo? E se, per dirla tutta, il colpo di genio che già il 22 luglio gli aveva ispirato il mai più con il Movimento (votato senza fiatare dai 208 membri della direzione nazionale) fosse stato fecondato, e partorito, dall’eccessiva corrispondenza di amorose idee con le cosiddette “teste pensanti” del GGE (Grandi Gruppi Editoriali, ma anche Grandi Granchi Editoriali)? Robe del tipo: Letta stai sereno, che Conte e i grillini “stanno per sparire” (testuale). Oppure: con Carlo Calenda hai la vittoria in tasca, fidati. Ahi, saperlo.
infosannio 
non credo che Letta sia così scemo.Penso invece che sia stata una cosa voluta e programmata.Anche l’accordo con Calenda avrebbe ottenuto il risultato far avere la maggioranza del centrodestra al Senato.Quindi due sono le cose
1`- è stata una cosa voluta perché di sapeva che di sarebbe andato verso un disastro economico in autunno difficile da gestire e quindi hanno fatto in modo che fosse la destra a trovarsi nel casino??? lo stesso Draghi se l’è squagliata pur avendo un’ampia maggioranza.
2- È da tanto che vogliono cambiare la Costituzione per togliere il potere ai giudici.Il programma della P2 lo vuole realizzare anche il PD?con Renzi non ci sono riusciti.Hanno fatto in modo che la destra avesse i due terzi per non dover passare dal referendum??? una cosa è certa che anche il più scemo capisce che andando da soli senza alleanza degna di questo nome si perde.Che ci voleva a trovare un piccolo accordo elettorale per il bene del popolo italiano e non dei parassiti che lo governano???
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La seconda che hai detto
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L’ottimo Padellaro fa, forse, finta di non capire che tantissimi elettori m5s non avrebbero votato Conte qualora avesse fatto un accordo col PD. Fine del ragionamento.
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Non è vero. Bastava spiegarlo. Le ragioni c erano tutte.
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Nel paese dei cazzinga ci si scorda troppo facilmente , per un pugno di reti e palle a rotoloni, che metà elettorato circa è composto da donne e ragazze , ergo, il conto della serva serve malissimo proprio perché decentrato , pensando di essere sul pezzo invece che sul minor e in quanto elemento di squalificazione (cit.) di metà mondo pensato alle prese con stoviglie, lavatrici e panni da stirare (ti amo ti..)
Questa Italia potrà dire tutto e il suo contrario restando il cavallo zoppo che è in realtà alla partenza.
E Letta, con gli altri 14 migliori, sono lì per una prateria di cazzinga e sono i primi a dover essere essere additati per lo scempio, non tanto ai fini del risultato elettorale, quanto per l’assenza di una forza a trazione femminile ch non siano le Concita, tutto cuori ma niente abbracci, o le urlatrici di un femminismo pro domo sua, utile quanto esiliato sull’altra riva, dove abbonda anche altro.
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Mi spiace contraddire, ma sapevano leggere benissimo questa legge elettorale, ma l autosconfitta è decisione maturata per paura di governare il terribile autunno che aspetta il povero popolo italiano.
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Non sono per nulla d’accorto. Caro Beppe: non conosci quel mondo e quelle persone. Chi brama il potere lo vuole a tutti i costi. Nessun leader di partito direbbe mai: meglio che i problemi se li smazzi il mio avversario. Troppo in gioco. Ecco come pensano gli “avidi”: intanto mi prendo la parte più grande della torta, tutta se poi possibile. Poi quando ci saranno i problemi se non riuscirò a risolverli li scaricherò su qualcun altro o ne darò la colpa a qualcun altro. Male che vada, dopo aver fatto gli interessi miei e dei miei padroni cederò il passo al governo tecnico.
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Letta persona per bene?
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Ooohhh, esatto! Che lo dice e ridice sempre anche Gomez, ma io… non penso affatto che sia vero. Non è una persona per bene, Letta. È un furfante, altroché!
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Stornello
tu dovresti essere denunciato per misoginia
I tuoi discorsi sono a dir poco medievali
Più fascista di così sarebbe difficile
Qualcuno dovrebbe dirti che i machi non esistono più. Restano gli idioti
Ma vattene in Iran che in un Paese civile ci stai come un foruncolo in un occhio !
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L’ho sempre detto che i peggiori misogini sono le stesse donne!
PS: Stornello=Francesca
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…Ah, volevo correggere il sostantivo DONNE con FEMMINE (non volevo essere scurrile, ma siccome la femmina Viviana si è sbilanciata, diciamo pure IDI0TE…), per i motivi già spiegati in precedenza…
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Grazie gatto, mi hai salvato da una lavatrice in testa.
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Scusa caro gatto. Grazie ma idiota sarà la scimmia sull’albero che ti ha colpito in testa con la mela di Eva.
Vai fratellino , torna nella tua caverna bucata!
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Grazie gatto, pensavo di essere sola ,invece ho festanti grandi fratelli che mi osservano dal buco del cellulare. Complimenti per il sessanta e nove pezzi di avanzi e cultura, ce ne vuole?!?
Basta trasformare il visibile azzurro in un campo da calcio per maschietti e campioni in erba e il visibile rosa in bellissime barby per modelle di tutto lo spettro umani.
Tu a quale visibile appartieni?
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Ah ah ah!
Viviana e Stornello, l’esempio tipico di come discutere con le FEMMINE sia completamente inutile… ahahah… Paraqliste nate… ahah…
PS: è già andato via il sole?
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Scordata la fatica della zappa?
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il troll è un utente di Internet che si diverte a mettere scompiglio sui social network, sui forum di discussione, tra le pagine dei siti web ed in qualsiasi altro posto sia possibile esprimersi!
Al tipico troll piace tanto dar fastidio ai gestori delle pagine e provocare gli altri ignari utenti, soprattutto chi non capisce di aver a che fare con uno di questi!
Come agisce il troll? Semplice: di solito esprime opinioni completamente contrarie a ciò che una persona “normale” penserebbe, oppure prende di mira qualcuno insultandolo per il solo gusto di farlo, senza nessun particolare motivo. Un troll resta spesso anonimo o si nasconde dietro profili falsi.
Per farti un esempio, un troll può essere qualcuno che esprime piacere per un avvenimento invece sgradevole, oppure che bersaglia qualcun altro soltanto per il suo aspetto; in tutti e due i casi, il troll esagera con ciò che scrive con l’esatto obiettivo di rendersi fastidioso!
Ecco perché si dice di star lontani dai troll: sappi che queste persone si divertono a passare il tempo a mettere scompiglio per il solo gusto di farlo. Se vengono ignorati e si fa finta di non leggerli allora si scocciano e mettono altrove la loro attenzione: tu così potrai tornare a discutere tranquillo con i tuoi compagni di commenti, forum ed altro.
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Torna gatto fra le legioni di stranieri che ti rubano il pane dalla tavola e torna anche dalla vera idiozia matricolata dal connubio forzato. Torna dagli AGuzzini in camice bianco e torna da chi fa Raffiche di multe nell’orto pubblico con scarafaggi che ci cagano legittimamente dentro.
È il legittimo progresso che crea la distinzione tra ciò che era legittimo e quello che non lo è più ed io appartengo al passato, se dio (volutamente minuscolo) vuole, in quanto mi sono dissociata da sola da un mondo che a breve entrerà in conflitto con ciò che ha legittimato altro
Poi vedi tu ma fai con il tuo, perché io non ti permetterò mai di fare ciò che vuoi su ciò che mi è rimasto.
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Vedo che di femmine te ne intendi.
Posso buttare il cellulare a mare? Grazie.
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Bella la Toscana vero Renzi?
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Scusa cara Viviana, mi dispiace e ti chiedo scusa se la penultima volta che ti ho considerata ti ho offesa. Il discorso a quattro chiacchere e distintivo è troppo complicato questa mattina che fuori c’è un bellissimo sole . Grazie.
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Scusa Viviana, hai ragione, andrò in Iran, domani comprerò il biglietto aereo, magari troverò il vero macho che mi accoppa Con la I nascosta, invece che donne in verve di pallettoni da scaricare. Leggo che con orso grigio hai degli afflati di amorosi sensi, evidentemente gli occhiali li hai altrove.
Poi tornerò con il velo o con il Burka e se vuoi te ne porto uno in regalo, contenta?
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Denunciato per misoginia.. bella frase, dove l’hai pescata alla fiera dei deficienti? Altrimenti se , gentilmente, mi indichi il programma delle vergini dove la potrai urlare mi potrei unire al coro.
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…. questa persona ha bisogno di essere seguita ……..
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i GGE sono un laboratorio quotidiano di mistificazione, che raccontano ai lettori una realtà inesistente nel vano tentativo di convincerli che il mondo va come i signorini grandi firme dicono che debba andare. e, nonostante le mazzate ricevute in tutte le consultazioni elettorali italiane e straniere degli ultimi anni (ricordiamo che doveva vincere Hillary Clinton contro Trump? e che la Brexit non doveva esserci?), continuano a non rendersi conto che il quarto potere in realtà non è più quarto, e forse non è nemmeno un potere, perché gli elettori ormai li ignorano e fanno di testa loro. ma i signorini grandi firme restano lì a (pensare di) dettare la linea, di trainare le folle, di fare il lavaggio del cervello a una massa decerebrata. illusi e arroganti.
detto ciò, anche il FQ ha la sua narrazione che propina ai lettori: l’ultima è quella secondo cui l’unione tra PD e 5S avrebbe condotto alla sconfitta del cdx. e Padellaro, come Travaglio, e come tutti i giornalisti del FQ, lo motiva sommando aritmeticamente i voti presi dalle due forze politiche. è un errore. gli elettori non avrebbero dato lo stesso risultato a PD e 5S se si fossero apparentati, soprattutto gli elettori del M5S. la riprova sono i sondaggi, che davano il Movimento in crollo verticale fino a luglio, cioè fino a che il Movimento è rimasto alleato al PD, a dire sissignore a tutto quello che voleva Draghi (e con lui l’UE e i poteri forti). quando il Movimento ha mandato a spasso il PD e ricominciato a parlare agli elettori coi suoi temi, è iniziata la ripresa.
il fatto è che, assieme al PD, di certi temi il Movimento non avrebbe potuto parlare, perché invisi a lorsignori e alla gente che piace. ricordiamo che anche il PD è stato inizialmente contro il rdc, e ha ricominciato a parlarne bene verso la fine della campagna elettorale, solo perché ha visto che l’argomento trainava al Sud.
quindi non ha senso sostenere che assieme il PD e il Mov avrebbero vinto: non è così, non è possibile prevedere quanti voti avrebbero perso e quanto sarebbe costato questo abbraccio.
e comunque, anche facendo la somma matematica, 19+15 fa 34: per raggiungere il 44 della dx avrebbero avuto ancora bisogno di voti. passi i cespugli di sx, ma avrebbero avuto anche bisogno di Calenda e Renzi (il famoso campo larghissimo). ma un elettore dotato di senno avrebbe davvero votato una riedizione della maggioranza giallorossa, quotidianamente ostaggio delle bordate di Renzi (solo che adesso sarebbero stati due i bombardieri: Renzi e Calenda)? cioè una maggioranza destinata a sfaldarsi quando il Bomba e il Bamba avessero deciso di riportare l’ingovernabilità e, con essa, Draghi e i poteri forti?
non scherziamo.
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facendo la somma no ,ma facendo un piccolo programma condiviso siiiiiiii.Piccolo programma piccolo piccolo.Uno sguardo di interesse verso la classe meno abbiente da parte di un partito che si dice di sinistra, È solo sinistro esclusivamente sinistro per le sorti della classe opressa.
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ORSO GRIGIO
C’È NESSUNO?
Andrea ci ha preso molto più di me, nelle previsioni.
Io ho ceduto all’ottimismo nei confronti dei 5S prevedendo qualche punto in più, troppi. In realtà speravo ci fossero più votanti. Ma probabilmente quella di fare due cazzo di croci in una scheda è una fatica improba; forse bisognerebbe prevedere la perdita di questo diritto, dopo due volte che non vai. E’ una provocazione, ovviamente, ma nemmeno tanto: io prevederei pure un esame di accesso alla cabina. Anche solo una tabellina, tre titoli di libri, o di film, il nome di tre presidenti della repubblica… cose semplici, ma rappresenterebbero comunque una selezione micidiale, visti i tempi e l’orgogliosa ignoranza che imperversa.
Oppure a chi non vota sta bene così, e però, che non vada per non perdersi l’ultimo spritz o perché gli va bene così, poi non rompesse più i coglioni.
Anch’io ero tentato dal restare a casa a dondolarmi nelle mie vertigini, ma alla vigilia succede sempre così. Poi alla fine non ce la faccio, non lo ritengo giusto. Il cuore e la rabbia mi dicono di mandare tutti e tutto affanculo e cercare di vivere al meglio l’ultima stagione, ma poi a quello stesso cuore e a quella stessa rabbia devo dare un senso. E una voce.
La piazza e il voto sono tutto quello che abbiamo per cambiare le cose, e finché avrò testa e gambe sarò pronto per entrambi.
Quindi ha vinto la destra. Bene. Cioè, bene un cazzo… ma lo sapevamo, e cadere stupiti dal pero è piuttosto ipocrita e fuori luogo. Adesso la meloni piazzerà i due puttini da qualche parte per tenerli buoni, e governerà, proverà a farlo almeno. Certo, con il 60% dei parlamentari a disposizione, attribuiti da una legge elettorale che definirla di merda appare eufemistico, parrebbe perfino facile.
E’ straordinario come quei cervelloni del pd abbiano vomitato questo troiaio di legge per far fuori i 5S, non l’abbiano mai corretta, e alla fine quelli fatti fuori sono solo loro.
Geni veri, dai. Un peccato perderli così.
Hanno vinto i post-fascisti, perché è questo che sono, ma io non ho paura, e non dovreste averla nemmeno voi. Anzi, mettiamoci comodi, apriamo il sacchetto dei pop corn, aranciata e spuma bionda, una birra gelata per i più audaci, e godiamoci lo spettacolo dei fenomeni che mostreranno il miracolo a lo mondo intiero.
Ci sono perfino degli aspetti positivi in questa disfatta. Per esempio di maio e i suoi boys evaporati nella dimenticanza, a riprova per una volta che la mancanza di lealtà non paga, e poi la scomparsa di chi aveva considerato la sinistra un trampolino di lancio per il proprio edonismo scellerato e non una proposta organica da costruire insieme anche a costo di qualche sacrificio e di rinunciare al proprio smisurato ego.
Poi ci sono i trombati di lusso, che son sempre soddisfazioni, tipo pillon, romano, bonino, bellanova, marcucci, paragone, adinolfi, e il più illustre di tutti, l’eccellentissimo sgarbi, nonostante i prestigiosi endorsement di alcune fra le personalità più rinomate dell’arte e della cultura di tutta la galassia, tipo morgan, red ronnie, osho, al bano, vezzali, zanicchi, boldi e de sica, andrea roncato, tommaso cerno, castellitto, feltri, maglie, porro, cruciani, hoara borselli, mica no!
Fra queste eccellenze stupisce solo la mancanza di pio e amedeo.
Certo, al posto del critico d’arte più sopravvalutato del mondo ci sarà casini, ma tutto non si può avere.
Il Movimento ha imbroccato la strada giusta, e spero che l’atteggiamento di Conte mostrato in campagna elettorale, cazzuto e sfrontato, con una grinta mai vista fin qui, non sia stato solo un effetto speciale per raccogliere consensi.
Ma ne parleremo.
Abbiamo cinque anni per farlo. E staremo in campana, perché quello spazio politico è tutto quello che abbiamo, e si può vincere anche dall’opposizione.
salvini ha fallito in tutto quello che poteva, e se fosse un leader credibile e dotato di dignità si dovrebbe dimettere senza nemmeno ripassare dal via, ma ‘leader’, ‘credibile’ e ‘dignità’ sono qualifiche che non gli si addicono e resterà dov’è, a fare arredamento.
berlusconi è riuscito a far eleggere in Sicilia la sua compagna (chissà se lui la chiama così…), una che la Sicilia, ammesso che sappia dov’è, di sicuro in questa campagna elettorale non l’ha nemmeno vista.
E chi l’ha votata non ha visto lei, se non in tv, scendere dalla macchina con il compagno (ops!) e la immancabile ronzulli.
Ma evidentemente i siciliani si fidano.
E magari si fidano anche di schifani, se dopo trent’anni e tutto quello che è successo sono ancora lì a votarlo, come cristallizati nel tempo.
Fingo di credere nella buona fede, perché le alternative sono piuttosto inquietanti, e hanno parole che non voglio usare, ma che conoscete fin troppo bene e che riterreste anche voi più adeguate.
E poi c’è il pd, e qui mi chiedo dove siano finiti quelli intelligenti, dentro quel partito. E soprattutto se abbiano qualcosa da dire su questo totale sfacelo.
Perché ci sarà ancora qualcuno intelligente, o sono finiti tutti?
Quelli come cuperlo, per esempio, uno che può parlare per ore, correttamente e senza errori, che dice e non dice, che è d’accordo però non condivide, che è giusto ma non è così, che si può fare ma non si farà… uno che tu lo ascolti bene, attentamente, e alla fine ti chiedi cosa cazzo abbia detto.
No, lui no, è troppo cerebrale, troppo criptico, ci vuole qualcun altro con le idee più chiare, più esplicito, con più coraggio… dai, ci dev’essere uno o una così, la serracchiani per esempio, quella che all’inizio sembrava dovesse riscrivere la storia dell’Universo… e invece… puff, renziana pure lei.
No, qualcun altro dai… uno di cui fidarsi, con un programma da proporre e portare avanti, che stia dalla nostra parte… che abbia le palle di prendere posizione, denunci questa disfatta fra farsa e tragedia e rovesci il tempio!!!… Mi sono fatto prendere un po’ la mano, ho visto troppe volte Jesus Christ Superstar, scusate.
Non c’è. Non c’è nessuno così.
Tutti complici e perciò tutti colpevoli. E vale quanto già detto per salvini: se avessero dignità i componenti dello stato maggiore, quelli ‘intelligenti’ dovrebbero raccattore i propri coccini e togliersi dai coglioni senza farsi rivedere. Ma non succederà, anche in questo caso ‘dignità’ è termine inappropriato.
Il pd è un partito morto, che ha scelto di snaturarsi e andare bellamente in culo a chi di quel partito si fidava.
L’opera distruttiva posta in atto da letta appare talmente chirurgica e precisa che non sembra frutto di errori, o cattiva gestione, ma anzi, pare proprio il lavoro di un killer, magari incaricato da qualche capoccione capodiavolo mondiale di porre un argine alla destra e di rafforzare il patto atlantico e insieme lo stato di schiavitù nei confronti dell’America. Azzerare insomma qualsiasi ipotesi di sinistra e favorire il piano messo poi in atto dall’apostolo che tutto il mondo ci invidia: nome in codice “agenda draghi”. La stessa sponsorizzata da confindustria e Istituto Luce di giornaloni e La7, ma del tutto lontana dai bisogni delle persone e clamorosamente sfanculata nelle cabine elettorali.
Lo so, ho troppa fantasia, ma l’alternativa, che cioè sia tutto frutto dell’incapacità di letta, è pure peggiore e non depone certo a suo favore.
Intanto lui, dopo aver dato la colpa di tutto ai 5S, si è dimesso al ralenty, in stile boris johnson, visto che resterà al suo posto fino al Congresso che si farà a marzo. A marzo?
A MARZO!?!?!?
Nuotano nella merda con le orecchie, però stanno ancora tutti lì e faranno il Congresso a Marzo.
Portategli cappuccini e brioches, a lorsignori e lordame, per ingannare l’attesa.
Ma sì, in fondo hanno ragione loro, tanto a quell’inutile Congresso si inventeranno un altro fatto col solito stampino, pronto per altri sfanculi.
Ad libitum. A esaurimento.
E alla fine torno sempre a pensare a Bersani.
L’ultima stilla di sinistra è stata la sua.
La mia stima per lui era tanta, sarà che siamo coetanei e abbiamo vissuto gli stessi tempi, o sarà per quella sua simpatia naturale, per il modo di parlare, per la faccia da bella persona. Talmente tanta che ho sperato che si fosse ritirato dalla politica per la vergogna di veder rientrare speranza dentro il pd. Ovviamente mi sono sbagliato, visto che anche lui ha appoggiato concretamente la campagna elettorale di letta, evidentemente condividendola, e fingendo di non capire che sarebbe stata un suicidio politico.
Chissà oggi cos’avrà da dire, quale metafora, se quella della mucca o quella del giaguaro.
O se sceglierà il silenzio, di sicuro la cosa migliore da dire.
Peccato Bersani, tante parole, quasi sempre giuste, quasi sempre condivisibili, ma poi all’appello dei fatti non ci sei mai stato.
Peccato.
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Bersani è uno della “ditta”,quello che esegue gli ordini a puntino.Ci prendono per il c..o da tanto tempo,ma che ci vuole a capirlaaaaa…..
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@Viviana
Ma quanto parli?! E quanto sei saccente?!
E l’ego smisurato ce l’avrebbero
gli altri?
Menomale che non sei in politica, ma soltanto (da mane a sera!).
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PIDINI, SIATE COERENTI: RIESUMATE LA DC !
Il buon Padellaro, dannandosi l’anima, si chiede esterrefatto come sia potuto succedere la fine della politica antagonista de sinistra. Vediamo. E’ un fatto che i ricchi sono ancora più ricchi, e i poveri sempre più numerosi. E i mitici ceti medi, ora impoveriti, sono accalcati affollandolo verso il basso della scala sociale. E’ l’ABC basico del fare politica. E lo testimonia il grafico che vede l’Italia all’ultimo (ultimo!) posto in Ue quanto agli stipendi oggi allo stesso livello di 30anni fa. Politicamente a farla da padrone è stato l’interclassismo (pensare al bene di tutti i ceti) di democristiana memoria, che ormai da lustri è stato soppiantato dalla polarizzazione tra i due estremi alto-basso della scala sociale, con il deserto nella zona centrale. Funzionava nel “trentennio glorioso” (cit.) post guerra, ma ormai anacronistico.
Politicamente nel Pd hanno prevalso i democristiani vecchio stampo, che hanno contagiato i postcomunisti alla ricerca vana, dopo il crollo del muro, della pietra filosofale. Questi avevano smesso definitivamente di leggere e studiare da ancor prima, precisamente dalla morte di Berlinguer. I vari Ochetto (non una c), D’Alema (la volpe del Tavoliere (pugliese, cit. Rossanda), Veltroni (Mr. “ma anche”), Fessino (di rigore la e) eccetera, concordi nel seguire il precetto dalemiano: sapete che facciamo? Ora imitiamo Tony Blair che è al top del successo, e apriamo anche noi una nuova stupenda stagione. Aprirono così al neoliberismo prettamente finanziario dell’ingiustizia. Fu così che la Sinistra declinò inesorabilmente. Insomma, tutti quanti democristiani nella teoria e nella pratica. Per me è un aggettivo, un modo d’essere, una mentalità… che ha contagiato tutti costoro. Anche la successiva generazione di dirigenti. Il resto ce l’abbiamo sotto gli occhi. E non basta un’altra pennellata fucsia. Fucsia + fucsia fa sempre fucsia. Vil razza dannata, declama il poeta. E i “giornalai” pagati dallo Stato?? Vi risparmio le pur colorite invettive!
Che tristezza infinita!
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Io vorrei sapere perché ancora si parli del PD….ma cosa c’è da dire ? Cercare ragioni dell’ esistenza/sopravvivenza del più furbo inganno politico, senza ammettere che, come scritto sopra, ci prendono per il cubo da anni! ! Grazie Terribile, almeno una botta di verità! Perché io posso pure ammettere che i pensionati nostalgici lo votino, e ci vole core, ma gli altri no, e non lo votano più da anni. ….questo comitato di affari , formato dalla peggiore specie di democristiani, che almeno avevano un’ idea/cultura politica ,in un contesto nazionale ed internazionale, sono morti che camminano, ogni volta resuscitati dal rianimatore di turno, una volta dal parroco Prodi, l’ americano Veltroni, il rottamatore Renzi e pure il Grillo parlante, che ci ha convinto a passare dal governo con il cazzaro al governo con i cazzoni, per responsabilità verso il paese. …..quando l’ unica responsabilità sarebbe rivelare l’ inganno, cioè che politicamente il PD non esiste, non ha identità, programmi, ideali, visione, obiettivi, salvo garantire ai propri affiliati affari, soldi, carriera, lavoro. ….come quelli di FI che almeno hanno la sfrontatezza di avere, come fondatori di partito, un imprenditore miliardario, colluso, condannato, ed un acculturato estimatore di antiquariato, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, con interesse palese! Ora i media dovranno impegnarsi per resuscitare il PD, la nuova verginità attraverso il volto di donna, capace di balbettare una parola non di sinistra, che sarebbe oltre le sue possibilità, ma la solita retorica, vuota, da apparenza mediatica ,salvifica per la sopravvivenza…….chi è iscritto al PD non è né di sinistra, né di popolo né tantomeno vergine……..alla fine ci arrivano anche i pensionati, come mio padre, 89 anni, che ha messo la pietra tombale sul PD, perché anche a 89 anni non si può accettare la presa di c..o oltre ogni ragionevole limite!
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Grazie Viviana, pure meglio di Padellaro.
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Stimo tantisimo Padellaro, ma tantissimo!, però pensare in maniera un po’ troppo reiterata (tradotto: eccheddupàlle!) che il PD alleandosi col M5S avrebbe fatto meglio… è tutto da dimostrare. Nel senso che al tizio sveglio, quello dagli occhietti zeppi di fascino felino (indiscusso fascino, quello dei felidi, nevvero), coso, lì, Letta, avrebbe sicuramente fatto comodo, ma non al M5S. Che io, in quel caso, NON avrei mai votato. Più sopra, fanno argutamente notare che sia proprio per aver mollato il PD che il M5S di Conte avbbia avuto tutto il successo che ha avuto. Insomma, a conti fatti continuare con ‘sta faccenda che il PD ci avrebbe guadagnato è fuori di dubbio – come sempre per un partito di destra, segnatamente fascista!, che da anni fa qualsiasi cosa pur di non perdere e si alleerebbe pure con Belzebù – ma si fa finta di non capire che il M5S ci avrebbe perso! Non si possono fare i conti usando un sistema sbagliato: i conti non tornano! Ed è non solo inutile, ma anche demenziale riprovare millemila volte: se non cambi modo, il conto continua a non tornare!!
Peraltro, una nota (anche questa già commentata più sopra): Padellaro, come anche spesso Gomez, si ostina a sottolineare che Letta sia una “persona perbene”. Ma quando? Ma dove? È un mollusko, e semmai è persona “permale”, ma di moltone male, altro che storie!
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Padellaro Padellaro…
Sono d’accordo con chi dice che la cosa è voluta. La cosa sembra stravoluta! Probabilmente il ragionamento di PD&Giornaloni (&Draghi) è stato:
1. A fine 2022 massimo inizio 2023 Putin lancerà una bella controffensiva. Noi che gli rispondiamo?
2. Problema gas in inverno. Che si fa?
Se alle elezioni si pareggia c’è un altro governo tecnico. Se vince la destra se li becca la destra. Poi passato l’inverno (in questo Calenda ha ragione) si fa un altro bel governo tecnico, e l’uomo campa.
Firmato Letta&Friends
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