La parola chiave è stata «Sud». Conte, negli ultimi 15 giorni, ha programmato qui ben 25 tappe. L’affluenza però è stata una preoccupazione: a Napoli ha votato meno del 50%
(Claudio Bozza – corriere.it) – Il Movimento Cinque Stelle ha sì dimezzato i voti rispetto allo storico boom del 2018, quando conquistò il 32,7%. Ma al termine di una campagna elettorale molto breve e intensa come questa, il leader Giuseppe Conte riesce a portare a casa oltre il 15% (secondo i primi exit poll), affermandosi come terzo partito dietro a Fratelli d’Italia e Partito democratico. Un particolare non da poco per un partito che era finito nell’occhio del ciclone per aver di fatto innescato il vortice che ha poi provocato la caduta del governo Draghi.
«Il Pd ha la maggiore responsabilità politica della vittoria della destra, perché ha chiuso la porta al M5S aprendola a tutti quanti e rimanendo poi solo con una pessima gestione di alleanze e coalizioni — commenta a caldo il vicepresidente del partito Riccardo Ricciardi, pronto a rientrare alla Camera —. Letta deve fare un grosso mea culpa: ha voluto in alleanza persone che non avevano mai votato per il governo Draghi e ha chiuso al M5S. Quindi paga e pagherà questa responsabilità in termini politici». E poi, visibilmente soddisfatto dai primi risultati, Ricciardi aggiunge: «Credo che prima della campagna elettorale nessuno si aspettasse questo risultato da parte nostra — riflette il braccio destro di Conte —. Ci dicevano che il Movimento era alla fine ed era morto. Con una grande campagna elettorale condotta dal nostro leader, i Cinque Stelle si affermano come terzo partito in questo Paese e nessuno ci avrebbe scommesso 5 euro qualche mese fa».
Quanto all’astensionismo, particolarmente marcato al Sud, dal quartier generale di via Campo Marzio a Roma sottolineano che «quello che è accaduto a Napoli e in provincia, dove gli allagamenti hanno sicuramente penalizzato l’affluenza in una città che ha sempre premiato il nostro partito».
Più caute le prime dichiarazioni da parte del deputato Michele Gubitosa, uno degli altri vicepresidenti: «Noi siamo prudenti, sono ancora dati che poi dovranno essere confermati» ma se lo fossero sarebbe un «risultato importante» considerando che «fino a poco fa ci davano per morti, ricordo sondaggi al 6-8%». E invece la strategia per il rush finale messa a punto dall’ex presidente del Consiglio ha portato a frutti insperati. La parola chiave è stata «Sud».
Conte, negli ultimi 15 giorni, aveva infatti programmato ben 25 tappe concentrandosi quasi esclusivamente su Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia, cioè i territori che nel 2018 avevano contribuito in maniera decisiva al trionfo elettorale puntando tutto, o quasi, sul reddito di cittadinanza. «Il centrodestra unito ha vinto. Letta — aggiunge Gubitosa — qualche domanda dovrà farsela».
Un riavvicinamento agli ex alleati del Partito democratico per provare a ricostruire un’intesa dopo un risultato così negativo incassato dal Nazareno? Impossibile, al momento, fare previsioni. «Il Movimento 5 stelle ora è un’altra cosa. Non abbiamo cambiato pelle — riflette Mariolina Castellone, capogruppo uscente del M5S a Palazzo Madama —, ma da un movimento di protesta siamo passati a un movimento che ha governato ed è maturato. E oggi ne cogliamo i frutti»
infosannio 
Onestamente mi aspettavo di più, parlano di rimonta ma ha preso solo pochi punti con una marcia che sembrava trionfale. Una volta il Movimento sapeva fare opposizione meglio di tutti, chissà se Conte sarà all’altezza dell’opposizione che serve
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Non sei la terza forza nel Paese, Conte.
Sei la prima forza clientelare italiana.
La PRIMA! IP IP URRA
L’unica cosa che avresti dovuti fare è il salario minimo ma hai preferito regalare soldi a pioggia a borghesi che si sono ristrutturati casa aggratis coi soldi delle mie tasse.
Quando si saprà quali sono le fasce di reddito che hanno beneficiato di più del superfottutobonus?
Quando sapremo quanti kWh di energia risparmiata o prodotta ha generato questa montagna di soldi pubblici andata soprattutto ai benestanti (non piccoli borghesi, gente proprio con la grana intendo)?
Quanti kWh (e suoi multipli) si potevano risparmiare o produrre investendo quei soldi con altri meccanismi incentivanti?
Grazie ar ca’ che il settore si impenna.
Se ti regalo il 110% per comprare Dildo, pure se i Dildo non ti piacciono un paio te li compri?
Essere dei buoni politici vuol dire concepire buone leggi, non regalare i soldi.
Senza contare la vicinanza di molti tuoi pseudoleaderini e militanti a Putin, un criminale con manie di grandezza imperiali.
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Però quegli unici punti di Pil cresciuti dopo la chiusura se li è attribuiti persino draghi, tranne che poi fa schifo da dove sono arrivati; poi accostare Putin al Movimento che ha strombazzato posizione ferma sulle sanzioni e appoggio all’Ucraina, significa non aver capito niente, goditi la guerra che verrà, mettiti comodo, l’Italia c’è fino al collo, che altro vuoi, moriremo x l’ucraina, urrà
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Adesso si riparte da qui.. speravo di più ma troppo astensionismo purtroppo, loro che poi sono i primi a lamentarsi se l’Italia non funziona.. la notizia della disfatta dell’ex capo politico comunque, è già stata una vittoria.. inoltre mi consola l’idea che capi politici che hanno cercato di distruggere il movimento si sono autodistrutti invece.. volevano il movimento morto, il movimento non è morto, all’opposizione daremo filo da torcere!! viva il movimento 🌟🌟🌟🌟🌟 splendenti!!
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Il M5S è un bruttissimo partito secondo me.
Non sa legiferare, da solo regalare i soldi delle nostre tasse ad minchiam per prendere voti.
Non ti mette nelle condizioni di comprarti una canna e procurarti il pesce, ti da il pesce, così ci saranno sempre poveri ricattabili e disperati da cui prendere voti coi sussidi.
Il M5S è il partito più clientelare della storia e spaccia il suo clientelismo per lotta alla povertà o aiuto alle rinnovabili.
Non sono andato a votare.
Non potevo più votare il M5S.
Non potevo più votare il PD.
Mi piacciono singoli esponenti del partito radicale (Cappato e Magi in primis) ma detesto la Bonino, una donna mediocre davvero TROPPO SOPRAVVALUTATA, quindi nemmeno + Europa poteva andar bene.
Calenda forse l’avrei pure votato (per disperazione più che per convinzione) ma con le posizioni di Renzi sulla giustizia e non solo, nemmeno tappandomi il naso ci sono riuscito.
Brutta destra quella al governo.
Una destra illiberale e antieuropea.
Esattamente come la sinistra nostrana, per metà putiniana.
È la destra che ci meritiamo.
La cosa bella è che ci sarà un bel repulisti a sinistra e certe facce forse, finalmente, non le vedremo più.
È arrivato il momento di un ricambio, anche generazionale.
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E meno male che il Guru di Sant’Ilario è stato zitto, se avesse parlato lui (che, lo ricordo, è ancora il Garante del M5S) stareste allo 0,2% a fare gli spareggi con Di Maio il civico.
Anche aver eclissato Grillo è stato sleale.
Avrei voluto ascoltare i suoi paradossi tanto amati dai suoi fedeli, sai le risate, sai che botto!
Invece per ragioni puramente elettorali lo avete nascosto come un pazzo che è bene non parli.
È disonesto come comportamento, evidentemente vi fate un po’ schifo pure voi se nascondete il fondatore ancora ai vertici, almeno formalmente, del movimento.
Ma non sarà il silenzio di Grillo a mettervi al riparo dalle vostre balle e deliri.
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Ma prenditi uno Xanax e non rompere i Maroni con le tue idiozie
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andrea camomillati, al prossimo giro con te tue tasse+bonus mi faccio il suv hybrid.
con il 110 sfruttato al 100% ho la colonnina pronta pronta
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Fico he?
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I miliardi elargiti a piene mani ad industrie, Alitalia, banche, inciuci con le lobby, invece vanno bene, che poi hanno spostato le sedi, nei paradisi fiscali per non pagare le tasse in Italia! evasione fiscale a più non posso, agevolata sempre da forze politiche consenzienti! Ma fatemi il piacere! Tacete che fate più bella figura!! Il movimento forza politica clientelare! Guardare ai più fragili ad un ambiente più pulito, ad una transazione ecologica vera, alla salvaguardia del nostro territorio, a tasse eque, ad una scuola e sanità migliore e tantissimo altro è essere clientelari!! Vabbè contro la malafede nulla si può! A rivedere le stelle perché stanno già brillando!
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