La velocità con la quale i prezzi dei carburanti sono aumentati saranno così rapidi anche quando caleranno?

(Elio Pozzati – affaritaliani.it) – I mercati sono i “luoghi” dove è possibile acquistare o vendere strumenti finanziari (azioniobbligazioniderivatiquote di fondi ecc.).I mercati finanziari non sono più luoghi fisici ma piattaforme informatiche (“sedi di negoziazione“) dove si “incrociano” le proposte di acquisto e di vendita di strumenti finanziari immesse nel sistema telematicamente. (I mercati finanziari (consob.it)) compresi merci ecc.

Quanti rally abbiamo visto da quando sono state istituite le borse valori? Anche in questo periodo assistiamo a negoziazioni sia su titoli sia su merci con costanti rovesci. Faccio un esempio che ci tocca da vicino: l’11 luglio 2008 al NYMEX la quotazione del petrolio raggiungeva il record di 147,27 dollari al barile; nell’aprile 2020 il prezzo del greggio ha subito un tracollo che non si era mai visto; la sua quotazione ha raggiunto il prezzo di -40 dollari (MENO QUARANTA DOLLARI) il  barile,  quasi di due anni  dopo si è visto un nuovo rialzo della quotazione a $ 129,41 precisamente l’8 marzo 2022. Avendo quattro date a disposizione desidero esporre i prezzi per l’autotrazione alla pompa con i relativi prezzi del petrolio:

mese        anno        benzina            gasolio        petrolio dollari

aprile    2008        1,4136            1,3968        147,27

marzo   2020        1,486            1,378        -40,00

luglio    2020        1.403            1,289          40,53

marzo   2022        2,010            1,910        129,41

(mentre scrivo il prezzo è di 107 $ il barile).

CARBURANTI, SALE IL PREZZO DI BENZINA E GASOLIO: 3 DOMANDE

Le tre domande che nascono spontanee sono:

1.    le Autorità preposte al controllo ed alla legittimazione dei prezzi possono darci informazione in merito?

2.    Qual è il meccanismo di questo calcolo dei prezzi che non pare congruente?

3.    La velocità con la quale i prezzi dei carburanti sono aumentati saranno così  rapidi anche quando caleranno?

Come sempre ci fidiamo dello Stato, ma rimane il dubbio che gli “speculatori” siano sempre presenti.