(Stefano Rossi) – Le Federazioni calcio di Polonia, Svezia e Repubblica Ceca hanno detto che non giocheranno con la Russia al prossimo Mondiale. Chiedono, in sostanza, che venga espulsa la nazionale russa.

La Fifa, che evidentemente ne ha tanta, propone un campo neutro senza bandiere e inno.

Porn hub, il più grande sito pornografico al mondo, canadese ma con sede in Lussemburgo, la cui proprietaria società è un capolavoro di diritto commerciale e fiscale, ha bloccato il sito a tutti coloro che si collegheranno dalla Russia.

Andrea Scanzi, che evidentemente se ne intende (non me ne voglia, è solo una battuta), ci informa che si vedono le bandierine dell’Ucraina.

Ecco, diciamo che la politica internazionale è moscia, fiacca, senza idee di fronte a Putin.

Invece, quelli del porno, diciamolo, sono carichi a pallettoni e non hanno paura di prendere decisioni.

Questi sono i tempi che viviamo.