In attesa della lectio magistralis da Barbara D’Urso, vi pare normale che il presidente della Corte Costituzionale si metta a girare i talk show per discettare di attualità come un opinionista (peraltro credendosi Cesare Beccaria)? […]

(DANIELA RANIERI – Il Fatto Quotidiano) – Sabato ci chiedevamo: ma non sarà un po’ narciso, questo neo-presidente della Corte Costituzionale che indice una conferenza stampa a camera di Consiglio appena chiusa, mentre i segretari stanno ancora passando l’amuchina sui tavoli, e si mette a parlare per più di un’ora di tabelle di cannabis e omicidio del consenziente e Clint Eastwood e fustini del Dixan, bacchettando i promotori e allestendo siparietti sui suoi anni a Pisa, quando il professore di Diritto Internazionale lo obbligava a indossare la cravatta eccetera?
Martedì Amato era in collegamento con Floris su La7: scrivania in radica di noce, quasi quirinalesca; bandiere; aquile; tagliacarte. Solennità da discorso di Capodanno.
Floris: “Non teme le polemiche per quest’intervista?”. Amato: “Bisogna che l’Italia un po’ si abitui che la Corte Costituzionale, oltre che a parlare con le sentenze, si adopra (sic, ndr) anche per spiegare le sentenze”. Andiamo bene. Forse è un disincentivo a proporre referendum per il terrore di doversi sorbire le conferenze a grappolo di Amato (che parla in quanto Consulta: “A me come Corte Costituzionale…”: la Corte c’est moi). Ma il tema referendum è appena sfiorato: “I promotori non rappresentano il popolo”, dice, dal che si evince che per guadagnarsi la definizione di “popolare” un referendum deve essere chiesto da 60 milioni di persone. Gesticolando ampollosamente, Amato educe la nazione anche sui seguenti argomenti: guerra in Ucraina; pandemia; scienza; matrimoni omosessuali; genitori che picchiano gli insegnanti dei figli; trionfo del bene sul male. In attesa della lectio magistralis da Barbara D’Urso, vi pare normale che il presidente della Corte Costituzionale si metta a girare i talk show per discettare di attualità come un opinionista (peraltro credendosi Cesare Beccaria)? Proporremmo un referendum abrogativo della prassi testé inaugurata, se poi Amato non ci facesse una conferenza.
Abbiamo fatto tanto per non vederlo sul colle (Travaglio gli ha dedicato un romanzo a puntate) e adesso lui ci vuole, lo stesso se non di più, deliziare con il suo paternalismo patetico tutte le volte che ritiene opportuno ? A proposito, quanto dura la presidenza della consulta ?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sicuramente Amato è un narciso, e mai l’avrei voluto come PdR.
Ma sentirlo parlare da Floris di Costituzione in modo così chiaro, sentito e profondo mi è piaciuto parecchio.
Riguardo la questione del “popolo” poi, ha solo spiegato un dato di fatto: i Referendum sono proposti da un certo numero di cittadini al popolo italiano.
"Mi piace""Mi piace"
“i Referendum sono proposti da un certo numero di cittadini al popolo italiano”,
e negando la possibilità che si svolgono si nega a tutti gli aventi diritto la possibilità di esprimere la propria volontà, se poi lo so fa con motivazioni “discutibili” come quelle esposte nel caso del referendum sull’omicidio del consenziente, si capisce perfettamente che il cognome di Amato è un ossimoro
"Mi piace""Mi piace"
@nonrosso
Guarda che io sarei corso a firmare quelli su eutanasia e cannabis.
"Mi piace""Mi piace"
@nonrosso
Nessuno se la prende con questo Parlamento NULLO. Toccherebbe a deputati e senatori scrivere e far approvare leggi di civiltà come quelle proposte dai referendum. O con Cappato, se dalle motivazioni della consulta risultasse che i quesiti erano scritti male. La cosa che fa indignare di più, a quanto pare, è la presenza di Amato da Floris!
"Mi piace"Piace a 1 persona
“Guarda che io sarei corso a firmare quelli su eutanasia e cannabis
…
Nessuno se la prende con questo Parlamento NULLO”,
sbaglio o si parlava di Amato?
Se sì, non ha senso tirare in ballo quello che (non) ha fatto questo Parlamento o cosa avrebbe fatto lei al referendum, ergo restano “discutibili” (eufemismo) le affermazioni dell’ossimoro vivente.
"Mi piace""Mi piace"
Complimenti a Daniela Ranieri.
👏👏👏
"Mi piace"Piace a 1 persona
per 3/4 i membri della consulta sono nominati dai politici (“nominati” e fatti eleggere dalle segreterie di partito) e dal presidente della nazione!
se non si cambia questo metodo di eleggerli, questo povero disgraziato paese cadrà sempre più in basso, fino a quando non si schianterà sul fondo…!
"Mi piace""Mi piace"
sta facendo campagna politica, anche forzando l’etica e la deontologia istituzionale, (ma a lui che frega, l’ha sempre fatto) per la prossima elezione del PDR con il nuovo parlamento, che secondo i sondaggi, sarà a maggioranza centrodestra.
Spero muoia prima
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che cattiveria gratuita!
La morte non si augura a nessuno.
Io gli auguro una infermità dolorosa fino a 100 anni.
"Mi piace""Mi piace"
anche di più, se questa è l’alternativa alla sua dipartita
"Mi piace""Mi piace"
@adriano58
Forse è vero che Amato ha forzato la deontologia istituzionale, ma davvero credi che per farsi eleggere PdR da un futuro parlamento “a maggioranza centrodestra”, abbia bisogno di fare quattro comparsate in TV? Tra l’altro sono sette anni.
"Mi piace""Mi piace"
SI
lui parla a nuora perchè suocera intenda
perchè credi abbia bastonato i promotori dei referendum pro cannabis ed eutanasia
ed invece abbia detto parole di apprezzamento per quelli sulla magistratura?
l’ambizione pelosa del figuro è pari alla balle che ha sempre raccontato
la sua ambizione è ancora superiore a quello di Re Giorgio eletto una prima volta a 81 anni e una seconda a 88.
Il dottor Sottile, come la sua coscienza, non si ferma per queste quisquilie, direbbe che sarebbe discriminatorio basarsi sull’età e che la costituzione lo vieta tassativamente.
"Mi piace""Mi piace"
Io quando lo vedo, la primissima cosa che mi viene in mente
è la sua richiesta di 150,000/00 a Mps per il torneo di tennis a Orbetello.
Giuro. La prima.
"Mi piace""Mi piace"
Mi associo ai complimenti per la giornalista Ranieri. Brava Daniela, articolo splendido. 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Una nota ulteriore: concordo circa il fatto che il problema, quello vero, sia alla base, e cioè un Parlamento incapace – probabilmente poiché popolato da individui di scarsa capacità cognitiva, di scarso interesse (a parte verso le cose proprie), e decisamente di scarsa cultura – di legiferare in maniera tale da non dover poi promuovere referendum tali da emendare le conseguenti cagate che hanno scritto, ma male. ‘Sta gentaglia si mette in tasca 15.000 euro di quattrini pubblici ogni mese e nonostante il referendum (!!) per la diminuzione dei parlamentari, son ancora comunque centinaja, eh? CENTINAJA! Altro che monetine del Raphael, qui ci vorrebbero i sassi da lanciare quando questi pezzidimer[beep] mettessero le loro facciaccQlo fuori da quei dannati palazzacci!
"Mi piace"Piace a 1 persona