(Fiorenza Sarzanini – il Corriere della Sera) – Il caso più eclatante è quello di G. C. M., 37 anni, ospite di una comunità per tossicodipendenti. Non ha un lavoro, non ha alcun bene intestato, non ha mai presentato la dichiarazione dei redditi. Eppure nel 2021 «ha aperto una partita Iva come procacciatore d’affari e ha tentato di cedere a un intermediario finanziario oltre 400 mila euro di crediti fittizi, poi venduti a una società di costruzioni». I soldi sono stati incassati e trasferiti su un conto corrente sloveno.
«Cessione del credito», è questa la formula magica che ha consentito alle organizzazioni criminali e ai loro boss, ma anche a delinquenti comuni, colletti bianchi, commercialisti e avvocati, di far sparire finora dalle casse dello Stato quattro miliardi e 400 milioni di euro. E potrebbe non essere finita perché al 31 dicembre — come confermato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini — «le cessioni comunicate attraverso la piattaforma telematica sono state pari a 4,8 milioni per un controvalore di 38,4 miliardi».
Il depliant di Poste con le istruzioni
Il sistema ha sfruttato la norma del decreto rilancio che nel 2020 non ha posto alcun limite alla possibilità di cedere i bonus edilizi. E così è bastato falsificare le pratiche, oppure sfruttare «prestanome» — come è appunto il pusher individuato dall’Agenzia delle Entrate — per ottenere le somme rivolgendosi a Poste italiane e a svariati istituti di credito.
La procedura era sin troppo semplice, come conferma il depliant di Poste Italiane citato due giorni fa dal presidente del Consiglio Mario Draghi che nelle istruzioni sottolinea: «La procedura è semplice e immediata, non è necessario fornire alcuna documentazione a supporto della richiesta. Effettuata la richiesta di cessione del credito a Poste Italiane, affinché questa vada a buon fine è necessario comunicarlo ad Agenzia delle Entrate. In caso di esito positivo, il prezzo della cessione verrà accreditato direttamente sul tuo Conto Corrente BancoPosta». Detto fatto, nessun controllo preventivo è stato effettuato e migliaia di persone hanno ottenuto l’accredito.
«Ho le credenziali, possiamo divertirci»
Il 31 gennaio scorso la guardia di Finanza arresta i componenti di un’organizzazione che partendo da Rimini si è mossa in tutta Italia e grazie alla falsificazione dei vari bonus edilizi ha frodato quasi 300 milioni di euro. Creavano false società, fingevano di effettuare lavori e invece si limitavano a passare all’incasso sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate accedendo ai cassetti fiscali. Hanno acquistato lingotti d’oro e criptovalute, hanno spostato soldi a Cipro, Malta e Madeira. Le conversazioni intercettate per ordine dei magistrati hanno svelato il sistema utilizzato. I «cash dog» hanno consentito di trovare contanti e gioielli occultati in botole e intercapedini.
«Lo Stato Italiano è pazzesco», esultano gli indagati mentre si accordano sui bonus da prendere. E poi l’imprenditore chiarisce ai complici: «Ne ho già 16 sui due cassetti. Nostri, non dipendono da nessuno, sono i miei, non devo chiedere il favore a nessuno di venderli, di accreditare, di fare. Li ho generati, poi ti spiego come ho fatto… come abbiamo fatto con il commercialista, sono stato quattro mesi dietro e ce l’ho fatta». E ancora: «Bisogna stare attenti, bisogna avere persone fidate, persone anziane…». Prestanome che in pochi mesi hanno consentito alla banda di comprare ristoranti, appartamenti, quote di altre società.
L’annuncio su Facebook del finto consorzio
Un consorzio di 21 imprese che ha un solo dipendente: parte da qui l’inchiesta della procura di Napoli su una truffa da 100 milioni di euro. Il resto lo fanno le denunce dei cittadini che raccontano di aver risposto a un annuncio pubblicato su Facebook di una ditta che offriva prezzi vantaggiosi e procedure semplificate per ristrutturare palazzi e villini.
Il dossier della Guardia di Finanza entra nei dettagli rivelando il contenuto delle denunce — tutte uguali — presentate da decine di cittadini: «Tramite annuncio su Facebook i denuncianti contattavano il consorzio Sgarbi per effettuare lavori nelle proprie abitazioni essendo titolari di porzione di villetta bifamiliare, usufruendo dell’eco bonus 110%. Dopo diversi solleciti da parte dei contribuenti, il titolare del consorzio chiedeva loro di inviare firmato il documento di impegno per la presentazione telematica. Soltanto dopo essere stati convocati presso questo comando scoprivano che, nonostante nessun lavoro fosse mai stato svolto né alcuna fattura presentata, l’Agenzia delle entrate aveva già accettato la cessione del loro credito». Oltre al danno per i truffati c’è stata la beffa: i clienti del consorzio hanno dovuto «sanare» la propria posizione per non apparire come soggetti che avevano hanno già fruito dei bonus.
La bracciante con 80 milioni di euro
In provincia di Foggia c’è un paese dove tutti i residenti sono riusciti a incassare il credito. Stessa fortuna è toccata a svariati gruppi familiari residenti a Roma. È stata un’inchiesta avviata dai magistrati della capitale e condotta con i colleghi pugliesi a far scoprire il meccanismo messo in piedi grazie alla creazione di decine di finte aziende. Il dossier della Finanza svela il sistema: «Sono state individuate due società, gestite dalle medesime persone, che attraverso un meccanismo circolare di fatture false e comunicazioni di cessioni crediti hanno generato operazioni per centinaia di milioni di euro. Sostanzialmente le due società si sono fatturate a vicenda circa 500 milioni di euro ciascuna, in pochi mesi, per anticipi lavori mai effettivamente realizzati. Queste operazioni hanno generato indebiti crediti di imposta, poi monetizzati presso intermediari finanziari e soggetti grandi contribuenti».
I canali erano due: «Cessione dei crediti a persone fisiche compiacenti, perlopiù nullatenenti e tutte residenti nel medesimo paese o facenti parte del medesimo gruppo familiare, che hanno poi incassato il controvalore del credito da un intermediario finanziario. Utilizzo di una società di consulenza con operatività limitata, senza dipendenti e amministrata da un’imprenditrice agricola che, improvvisamente, acquista e rivende a un grosso intermediario finanziario 80 milioni di euro di crediti».
infosannio 
Non solo cialtroni, incapaci, capaci solo di favorire le truffe. Dal partito della decrescita felice che si vanta della crescita del PIL con queste farabbuttate! Bravi 7+.
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Tutta colpa dei 5 stelle, del rdc, del superbonus110 è stato gia detto? Ahahahha che cialtroni questi giornalai!
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Ha Ha Ha Ha Yeah ! Chiamate un gran truffatore , pagate lo profumatamente per evitate le truffe .
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Le truffe, cara Tracia, sono insite un una legge del cazzo che sembra concepita per favorirle.
Cosa c’entra Draghi?
Le truffe non le risolvi con la burocrazia e un esercito di controllori ma evitando questi eccessi.
Il 110 è eccessivo.
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Non hai colto la risata!
Dove ho scritto che Draghi c’entra con le truffe!
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Sorry
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Ha Ha Ha Ha Yeah ! Leggeteli e credeteci pure. Oh yeah ✌
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Come ho già scritto nel post precedente: https://wp.me/pbSR9k-dLj
La legge è concepita malissimo.
Se leggete i commenti nei forum del settore ERA già tutto previsto.
Le criticità erano evidenti.
Hanno fatto un favore non alle rinnovabili e all’efficienza energetica ma ai grossi distributori e produttori di materiali, alle banche, ai borghesi che guarda caso ne approfittano per rifarsi casa gratis, cambiando pure infissi buoni, quando quei lavori li avrebbero fatti comunque, e senza questa corsa al cantiere che fa aumentare i morti oltre che gli sprechi, anche col 70%, per dire.
Ha ragione Draghi.
A questo punto dobbiamo capire se nel M5S hanno toppato per incapacità o per finta incapacità, per disonestà volta a favorire determinate lobby.
Parlano di nucleare ma il fotovoltaico lo hanno sempre bastonato.
Vi siete mai chiesti come mai per il fotovoltaico era prevista la sola detrazione del 50% mentre per una pompa di calore il 65%?
Qual è la logica?
Con il Fotovoltaico produci più kWh puliti di quanti tu ne possa risparmiare con una pompa di calore.
Eppure per la seconda è previsto il 65%.
Anche con l’ecostronzo 110% il fotovoltaico è slave.
Quindi se non hai interventi master passi dal 110 al 50, bella gradualità.
A grillini, per me non siete diversi dai forzaitalioti, dal leghisti, dai fratelli fasci, dai piddioti!
Sei dei tifosi del cazzo, passerò la vita a ricordarvelo.
Se ci fosse stata una base critica, lo avrebbero corretto.
Invece con tutti i vostri IP IP Urrà del cazzo è diventata una bandierina non modificabile.
Tenetevela questa bandierina, presto ci si puliremo il culo.
Stia attenti Conte non solo ai presunti Big ma pure ad una pletora di militanti leccaculo che ambiscono anche loro ad essere big o almeno a raccattare sotto il tavolo un incarico dal big.
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Riposto anche qui quello che ho postato in un altro articolo.
Basterebbe una norma semplice semplice: consentire l’esecuzione degli interventi al 110% esclusivamente ad imprese qualificate con certificazioni SOA e ISO, con un volume d’affari annuale di almeno 1 milione di Euro, e costituite da non meno di 5 anni; il tutto sotto la supervisione di general contractor a livello nazionale, anche parastatali, come ENI Gas e Luce, Gabetti, SEA e simili.
Ugualmente per i professionisti: consentire le progettazioni a tecnici che hanno fatto almeno di doppio del fatturato in lavori similari dei precedenti 10 anni.
Il problema è tutto qui: io sono plurispecializzato e sono nel settore da 20 anni, e di truffatori ed imbroglioni ne ho sempre visti, ma mai come in questi due anni ho visto darsi all’edilizia ditte che hanno come ragione sociale il ramo assicurazioni, l’agricoltura, le forniture per ufficio, addirittura la ristorazione e il catering!!!
Per non parlare dei tecnici improvvisati, geometri neodiplomati, periti elettronici e architetti paesaggisti che si improvvisano termotecnici e progettisti energetici.
Non dimentichiamo poi che come dice Fraccaro il grosso delle truffe si è avuto sul bonus facciate, che è stata una caxxata micidiale (targata PD), perchè si sono messe le finanze pubbliche nelle mani di qualunque improvvisato imbianchino raccattato in mezzo alla strada.
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X tua conoscenza gli imbianchini (come gli chiami tu) sono i più specializzati a fare cappotti esterni ed interni.
(E meno male che sei del settore. Fai ridere.)
Almeno dalle mie parti.Veneto.
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Visto che sei così sapiente ed esperto del settore perché non hai fatto una bella truffa da un centinaio di milioni di € considerando anche che secondo l’autore dell’articolo è o era così semplice. Di sicuro avresti guadagnato molto di più che a scrivertutte le fesserie che hai postato fin’ora. Non credo ti paghino molto.
Colpa dei 5s poro gramo.
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Andava sotto andreaex testa di caxxo.
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Perchè insulti? Io sto facendo un ragionamento pacato.
La conosci la differenza fra le procedure per accedere al superbonus e quelle per accedere al bonus facciate?
Hai la più pallida idea dei calcoli termotecnici ed energetici che occorre eseguire ed asseverare sul portale ENEA nel primo caso, per le quali bisogna avere un’approfondita conoscenza delle pregresso normative impiantistico-energetiche (ex L.10/91, D.Lgs. 311/2006, D.I. 26.06.2015 e potrei continuare fino a notte fonda, oltre a quelle dei Decreti Requisiti ed Asseverazioni), ed il nulla tecnico che necessita nel secondo caso, dove basta un geometra neodiplomato con il suo compare imbianchino e che sappia fare due paginette di computo metrico?
Dai siamo seri, ho diretto migliaia di operai in tutta Italia, per molti dei quali ho sempre avuto il massimo rispetto (reciproco), ma se non sei in grado di fare un discorso tecnico allora evitiamo di perdere tempo.
E per inciso non ho bisogno di fare truffe, dato che il mio onesto lavoro è già largamente pagante ed appagante.
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Non hanno ancora terminato con la canea del Rdc che iniziano con il Superbonus 110%.
Signora Sarzanini vada ad intervistare il Ministro Franco. Le confermerà che le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri Bonus. Di seguito la tabella della Agenzia delle Entrate:
Bonus facciate 46%
Ecobonus 34%
Sisma Bonus 8%
Bonus locazioni commerciali 9%
Superbonus 110% – 3%
…. già, perché è una norma voluta dal M5S a firma Fraccaro, dunque si sbatte il mostro in prima pagina per non dispiacere super Mario a cui Conte ha sbarrato la strada già programmata come PdR. E dunque i titoli a carattere cubitali dei quotidiani come il Corriere della Sera ma anche gli altri soliti noti si soffermano sul Superbonus 110%.
Giusto per non perdere l’ abitudine !
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Superbonus 3%?
Ma dove cazzo li prendi questi dati fasulli?
Link prego
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Adesso che hai avuto da Odrin il link con i dati non hai più nulla da dire? Nemmeno un srmplice scusa? Mi sa che sei l’ennesimo al quale la propaganda causa gli effetti desiderati da chi la fa.
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@Peter Pan
Imbecille, avrò tempo fino farlo ma non sta scritto da nessuna parte che alla stronzata di Odrin debba replicare subito on modo compulsivo, mentre sto a pranzo da amici.
Non ti preoccupare, non temo le repliche di chi non sa neppure un decimo di quello che conosco io del settore.
E comunque, anche se le truffe fossero poche col 110% (cosa non vera), questo non vuol dire che siano soldi ben spesi, riesci a ragionare con un.minimo di logica?
Mi fate paura.
Non vorrei mai stare nello stesso partito con gente che vive la politica come voi.
Siete dei Di Maio potenziali.
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Ora hai dimostrato appieno quello che sei: un utile idiota.
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Grazie per il complimento, è così che considero gli insulti degli idioti, complimenti.
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Andrea ex testa di caxxo.
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Andreaex, ci siamo già scontrati, molti tuoi post li condivido, questo no, ho lavorato 6 anni nel fotovoltaico, da 15 mesi sono dentro al superbonus 110, io con architetti, ingegneri, termotecnici, geometri, tutto questo disastro non lo vedo, anzi.
Anzi dagli elettricisti, in su tutti oberati di lavoro per i prossimi mesi. Tu la vedi in un modo, e in altri post hai dato la tua soluzione, io in romagna vedo un altro film
Ci sono i furbi, ma ci sono anche gli onesti
A mia memoria non ricordo leggi che permettono di aprire partite iva, con ottimismo, voglia di rischiare
Tu odi il 110% e proponi il 70%!!!!!!!
Scusa una legge è disastrosa solo per una percentuale?
Quanti ingegneri, architetti, tecnici di vario grado sono disposti a firmare carte, dormendo per 8 anni sonni non tranquilli?
Qui si sono messi in moto tantissimi interessi, vuoi mettere, dalle banche ai neo laureati, tecnici,
Cosa volevi far ripartire l’edilizia con condoni modello tremonti?
E se ci sono i furbi in italia è colpa della Raggi?
Saluti
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https://www.altroconsumo.it/casa-energia/casa-condominio/news/nuovo-regolamento-ue-classi-energetiche-edifici.
Della norma in discussione a Bruxelles, tranne qualche articolo sporadico di uno/ due quotidiani, quali Repubblica, La Stampa. il tema di attualità dopo due giorni non ha avuto seguito. Credo che la risposta sia molto semplice !
Infatti attaccano il Superbonus 110% che porta il condominio o la casa singola alla categoria indicata per ottenere la classificazione di edificio eco- sostenibile.
È deciso per gli autoveicoli elettrici.
Sarà deciso anche per gli immobili.
In Italia i proprietari di immobili sono oltre
25milioni.
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Per Andreaex
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/11/superbonus-e-truffe-draghi-chi-piu-tuona-ha-scritto-la-legge-che-permette-di-non-fare-i-controlli-fraccaro-sbaglia-due-volte/6490732/
Cordiali saluti
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Come per il RdC, anche adesso è partita la campagna “grillini incapaci o disonesti” e i polli ci cascano.
Sia il RdC che il bonus 110%, oltre a riguardare solo una piccola minoranza di tutte le truffe allo Stato, si appoggiano sugli stessi metodi di controllo delle richieste che erano già presenti per TUTTI i sussidi/detrazioni prima che nascesse il M5S.
Invece, guardando i tg e leggendo la maggior parte dei giornali, ci si fa l’idea che i 5stelle abbiano eliminato/depotenziato i controlli alle norme volute da loro, e che quindi sarebbero queste le uniche dove avvengono le truffe.
Non fatevi abbindolare.
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Tutta colpa dei 5 stelle, del rdc, del superbonus110 è stato gia detto? Ahahahha che cialtroni questi giornalai!
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ANDATE A FARE IN CULO
STASERA PERDERÒ UN PO’ DI TEMPO PER CONFUTATE LE VOSTRE CAZZATE.
L’HO FATTO GIA’ IN PASSATO E VEDO CHE NON È SERVITO.
DOVRÒ FARLO DI NUOVO, PAZIENZA.
MA COI TIFOSI “DE COCCIO” SI È COSTRETTI A RIPETERSI.
LO CONSIDERO UN DIVERE CIVICO, COME QUANDO SULLE DOLOMITI RACCOKGO CARTACCE CHE QUALCHE TESTA DI CAZZO A GETTATO IN TERRA.
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Chi ha competenze è giusto che le esponga. A me, leggendo l’articolo, salta all’occhio un fatto, il solito: tempo zero e si creano autentiche bande-associazioni a delinquere, col contributo fondamentale di professionisti, prestanome e spregiudicati di ogni risma.
Una falsa pensione di invalidità ha molte analogie se ci pensiamo bene: serve una commissione medica compiacente.
Pulire a fondo l’alveo di un torrente, per prevenire al meglio una esondazione, non crea consenso, meglio elogiare i soccorsi quando avviene il disastro.
In Italia predomina il senso di impunità, trasmesso al popolo dalle decisioni protettive e auto-conservative che la politica assume su sé stessa. Ecco perché quando passa una diligenza viene immediatamente assaltata: sembra legittimo e risarcitorio.
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Giansenio, ci sono delle leggi che facilitano le speculazioni, il 110 è una di queste!
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Coglione che non sei altro, basta leggere il titolo per capire che è solo merda messa nel ventilatore perchè gli utili idioti quale dimostri di essere ne ingoino a palate.
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Andrea ex testa caxxino
Va a ca.are sopra le ortiche.
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Ha gettato
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“Riccardo Fraccaro, padre della norma, risponde a stretto giro: “Draghi sbaglia due volte: la prima perché fa di tutta un’erba un fascio confondendo il Superbonus con tutti gli altri bonus. La seconda perché riconduce tutte le truffe al solo Superbonus 110%. Come confermato dal ministro Franco le truffe sono quasi esclusivamente relative ad altri bonus.”
Quindi le truffe ci sono, relativi ad altri bonus o no. E quindi aver fatto una legge senza le relative protezioni anti truffa è un dato di fatto. Se su un depliant delle Poste c’è scritto che non è necessario presentare alcuna documentazione,” che è sufficiente verificare di essere titolari del credito” è un invito alla frode, purtroppo.
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“non è necessario presentare alcuna documentazione” non è sinonimo di “ti diamo i soldi senza fare controlli”.
Se così non fosse, il 100% delle richieste sarebbero tutte sempre accettate.
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Andreaex novello Socrate del piffero.
1°Premessa
Si fabbricano auto
2°Premessa
Le auto vengono rubate
Conclusione
Costruttori e Ladri sono complici
Ed osi pure insultare chi confuta le tue minchiatazze?
Povero OMINICCHIO
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Guido , non è sinonimo ” ti diamo i soldi senza fare controlli, ma mettere paletti a chi come codesta imprenditrice agricola
acquista e rivende 80 milioni di credito andava fatto prima. Una imprenditrice agricola ha la mente per organizzare una truffa cosi?
“Utilizzo di una società di consulenza con operatività limitata, senza dipendenti e amministrata da un’imprenditrice agricola che, improvvisamente, acquista e rivende a un grosso intermediario finanziario 80 milioni di euro di crediti».
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Io non capisco nulla di superbonus e di tutto ciò che ci gira intorno, credo però che, pur con alcuni errori, sia stato concepito per efficentamento energetico e per rivitalizzare un settore devastato dalla pandemia e crisi economica! Il problema però in Italia è sempre lo stesso, da secoli, la diffusa disonestà degli italiani, e se non lo si risolve, non solo con più controlli, ma anche con certezza della pena, condanna e confisca immediata di ogni bene, mobile ed immobile, nessun provvedimento sarà esente da truffe! Certo sarebbe stato meglio mettere più paletti , documenti per richiesta e controlli, perché non siamo in Svizzera od in Svezia, vista l’ enorme mole di miliardi sottratti , ogni anno, allo Stato con ogni raggiro possibile, da evasione fiscale, lavoro nero, corruzione fino a pensioni di invalidità……è veramente deprimente constatare che il carattere nazionale di propensione a delinquere persiste immutato senza alcuna emancipazione….
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No Alessandra, informati bene, è una legge concepita malissimo.
Favorisce le speculazioni.
E sta creando danni al settore, con installazioni frettolose.
Concepiscono leggi contorte per agevolare le lobby (banche e grossi distributori e costruttori di materiali) e poi iniziano a mettere una miriade di paletti rendendo la vita impossibile proprio alle imprese oneste.
Se Conte persevera nel sostenere questo sistema, il mio voto ( orientato all’astensione) se lo scorda.
E non sarò l’unico a negarglielo.
La qualità di un politico la vedi dalla qualità delle leggi.
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4.4 miliardi di truffe vere e proprie… (e siamo solo all’antipasto).
Fanno 8800 miliardi delle vecchie lire…
Poi ci sono tutte le “problematiche” che si innestano su questi provvedimenti scritti alla membro di canide (aumenti esagerati di materiali, lavori fatti da personale non competente, sprechi su sprechi, etc.. etc…):
un disastro.
Io non so di chi sia la responsabilita’: so che la politica da un input, una direzione, e poi squadre di burocrati ben pagati dovrebbero predisporre le leggi e cercare di fissare robusti paletti affinche’ le solite schiere di pescecani che non vivono altro che in questa maniera (fottendo il prossimo), non possano banchettare in maniera ignobile a nostre spese…
Dopo una legge sul Reddito di Cittadinanza scritta con i piedi abbiamo fatto il bis, il ter, etc…
Era tutto prevedibilissimo.
Purtroppo l’Italia e’ questa.
Una repubblica fondata su bonus e stronzi.
Personalmente sparerei in testa senza problemi a questa gente.
Non abbiamo speranze.
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Franz ge va a ca.are.
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Certo, peccato che solo il 3% delle truffe (dati dell’Agenzia delle Entrate eh) è imputabile al Superbonus 110%.
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Il punto non è il meccanismo della detrazione che può andar bene.
Il punto è far schizzare le detrazioni dal 50/65 al 110, col 20% che si cucca la banca.
Lo potevano chiamare anche bancabonus.
Col 70% lo stato avrebbe risparmiato e non vedremmo impianti ombreggiati, orientati a nord perché tanto è gratis.
Se almeno un po’ lo paghi non avrai interesse ad installarlo sulla falda a nord, perché tanto un po’ produce.
I lavori li avrebbe fatti quei tantissimi che avrebbero potuto farlo usufruendo di una riduzione del 70% per installare impianti dal costo oramai contenuto ed innalzatosi di colpo in Italia anche per l’ecobonus 110.
E li avrebbero installati dimensionandoli in modo corretto.
Tutti gli impianti con accumulo, ad esempio, sono tutti sovradimensionati perché se opti per il 110, il GSE non ti paga l’energia che immetti in rete.
Ma anche questo è un controsenso etico prim’ancora che tecnico, perché avrebbe più senso incentivare le persone a immettere ENERGIA PULITA IN RETE, in modo da renderla disponibile alla collettività.
Bastava riconoscerli il giusto valore.
E questo avrebbe AUTOMATICAMENTE INDOTTO i possessori degli impianti ad aumentare la potenza del generatore fotovoltaico e a ridurre la capacità delle batterie, offrendo una buona opportunità ai cittadini e risparmiando sulle detrazioni.
E nello stesso tempo a fare efficientemente energetico, perché più kWh fotovoltaici non consumo, più ne immetto in rete.
E l’impianto viene dimensionato in modo da soddisfare i propri consumi immettendo in rete più energia possibile, nell’interesse di tutti.
Questi furboni hanno annunciato l’ecobonus 110% mesi prima che fu emanato.
Questo ha bloccato i lavori per mesi perché le persone preferivano attendere per farselo gratis, “magari visto che ci sto mi faccio cambiare pure i condizionatori e gli infissi, che sono buoni ma sticazzi”.
Poi ci furono tutti i correttivi dell’agenzia delle entrate che hanno reso incerto il settore per altri mesi.
Ora c’è anche il blocco della cessione dei crediti e molte aziende, oneste, che stanno sul mercato da tempo, rischiano di fallire per ECCESSO DI CREDITO.
Se si poteva ottenere un fantastico risultato col 70%, senza condizionare un intervento ad un altro con quell’assurdo meccanismo che ha moltiplicato gli sprechi, perché è stato introdotto un esoso 110% pieno zeppo di burocrazia fine a se stessa che non ha certo ridotto le truffe?
Ci sono delle leggi fatte a cazzo che favoriscono speculazioni e ladri di tutti i tipi.
Questa legge è una di quelle.
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Quello che hai scritto è quasi tutto vero, ed anch’io fin dall’inizio ho sempre ritenuto che il famoso 10% fosse l’ennesimo regalo occulto alle banche, e poi, nella pratica delle cose, ho verificato che un altro buon 10-20% finisce nelle tasche dei grandi contractor e società di consulenza fiscale che per quanto mi riguarda restano fondamentali, se si vuole dormire tranquilli per i successivi 8 anni.
Per chi effettivamente esegue il lavoro, è come lavorare con un 20-30% di ribasso sui listini, a maggior ragione se subappaltatori ed anche considerando gli aumenti su materiali e impiantistica, per cui tutta questa corsa all’oro per le imprese non la vedo, se non per il fatto che la quantità di lavoro si è effettivamente decuplicata.
A differenza tua, che probabilmente hai come target le vittette, io ho a che fare con grandi condomini, di livello di reddito medio-basso, con tanta gente incapiente che avrebbe difficoltà anche solo a fare una manutenzione ordinaria, e quindi figuriamoci se avrebbe mai preso in considerazione un efficientamento energetico, che anche prima del 110 aveva costi spropositati per la stragrande maggioranza delle fasce di reddito, che non potrebbero permettersi di fare questo tipo di lavori neanche con il 70.
Confermo invece che il bonus facciate di Franceschini è stata una boiata pazzesca, chiunque e dico chiunque ha fatturato lavori di tinteggiatura esterna e da cinque a dieci volte l’effettivo valore, e questo me lo confermano anche colleghi di tutte le parti del Paese.
E l’altra truffa e regalo occulto alle banche è la cessione del credito, perché anche qui chiunque carica sul cliente gli oneri finanziari per la cessione del credito, che il genere sono più alti della rivalutazione, per cui effettivamente il 50 diventa 40, il 65 diventa 52, e l’ex 90 diventa 70.
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Le banche si prendono il 20% (Unictedit ad esempio), poste il 18% ma non fa alcun controllo.
Ed è proprio Poste, guarda caso, che ha bloccato la cessione o meglio l’acquisizione del credito.
Quindi Draghi ha ragione, bastava imporre agli istituti bancari determinati controlli rendendoli obbligatori ed impedendo da subito le cessioni multiple, impedirle ora significa far fallire le imprese che lo hanno ceduto.
Non sono incapaci?
Ma ripeto, col 70% questa CORSA non ci sarebbe stata ma avremmo lavorato comunque moltissimo, nell’interesse di tutti, in particolare del settore, senza queste storture del mercato.
Poi Frankie se ci sono gli indigenti che non se lo possono fare nemmeno pagando il 30%…. sticazzi.
Il fotovoltaico ed il risparmio energetico non vanno intesi come se fossero una “casa popolare”.
La cosa importante è accrescere il numero di kWh puliti prodotti ed il numero di kWh risparmiati.
Gli indigenti li aiuti in altro modo.
Anche perché se non hai nemmeno il 30% del costo dell’impianto, non avrai nemmeno i soldi per la manutenzione (che, assurdamente, non puoi portarti in detrazione né al 20, né al 50%, né tanto meno al 110, altra assurdità del sistema).
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Le condizioni delle banche alle imprese sono mediamente del 10% ogni 110 di credito fiscale oltre spese per il superbonus, e del 20-22% sui bonus minori (50-60-65-90), ogni 100 di credito fiscale. Poste è più conveniente, anche se effettivamente non fa nessun controllo. Se ti rivolgi a contractor come ENI Gas&Luce, Sorgenia, Gabetti, Harley Dickinson, Deloitte questi si prendono il 20% oltre il 10% del superbonus, ma ti garantiscono totale copertura economica, fiscale, tecnica, assicurativa anche con la postuma di 10 anni.
Tu parli solo di fotovoltaico, io parlo dell’intervento nel suo insieme, e la differenza di opinioni ritengo che sia anche perchè forse operiamo in fasce climatiche diverse; io in particolare in zona C-D avrei evitato di applicare il superbonus alle case unifamiliari, perchè a mio avviso non è giustificabile spendere mediamente almeno 250.000 euro per una villetta che, quantunque diventi anche una casa passiva, in termini di recupero sulle bollette dovrebbe passare una vita e mezza per ammortizzare quei costi.
Più logico è investire 1-1,5 milioni su un immobile di 14 appartamenti, dove, con isolamento, infissi, una semplice caldaia a condensazione ed un mini-fotovoltaico da 2,70 kW per unità riesco a tagliare in media di oltre 2/3 i consumi energetici.
Ma se normalmente nei condomini ci sono le guerre civili per deliberare 150.000 euro di manutenzione straordinaria della facciata, i lavori di efficientamento con il 70 non verrebbero fatti mai e poi mai (io da queste parti non ne ho mai fatti se non per edifici pubblici), la percentuale dovrebbe andare almeno all’80-85 per fare entrare la stragrande parte degli edifici correnti nel circuito della riqualificazione energetica. E comunque per lo Stato, al di là della propaganda dei giornaloni, è un win-win, con aumento del gettito fiscale, emersione del nero, aumento di posti di lavoro, ritorno sui consumi energetici a lungo termine.
Altro capitolo sono gli altri bonus, dove ripeto basta essere un geometra o un imbianchino con molto peso sullo stomaco per perpetrare le migliori truffe che neanche Madoff.
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””Sostanzialmente le due società si sono fatturate a vicenda circa 500 milioni di euro ciascuna, in pochi mesi, per anticipi lavori mai effettivamente realizzati. Queste operazioni hanno generato indebiti crediti di imposta, poi monetizzati presso intermediari finanziari e soggetti grandi contribuenti».
I canali erano due: «Cessione dei crediti a persone fisiche compiacenti, perlopiù nullatenenti e tutte residenti nel medesimo paese o facenti parte del medesimo gruppo familiare, che hanno poi incassato il controvalore del credito da un intermediario finanziario. Utilizzo di una società di consulenza con operatività limitata, senza dipendenti e amministrata da un’imprenditrice agricola che, improvvisamente, acquista e rivende a un grosso intermediario finanziario 80 milioni di euro di crediti».””’
NO DICO MA… come caxxo è possibile concepire una roba simile, con truffe di simili dimensioni? Potrei capire se fossero stati 500.000 euro, ma questa è una cosa COLOSSALE, rendiamoci conto. 1.000 miliardi del vecchio conio, e chi doveva controllare questo flusso di denaro???
A prescindere dal fatto che adeso lo usano contro i 5S, questa legge è stata implementata in maniera vergognosa!
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Hai centrato il problema.
Questi piccoli truffatori nel settore ci sono sempre stati, ed ora sono diventati grandi, anzi giganti.
Ma il problema non lo si risolve tagliando i cosiddetti a tutti gli altri cittadini onesti, ed alla bontà di un provvedimento che va senz’altro migliorato e rimodulato (ad esempio passando fra due anni dal 110 all’80% e rendendolo strutturale) senza interferenze politiche e lobbistiche.
Anzichè fare un DL antifrode con la congruità dei prezzi anche retroattiva, che è una vera follia da regime sovietico dove lo Stato stabilisce il massimo prezzo di mercato di una prestazione (alla faccia del Monocrate liberista, perchè non fanno la congruità dei prezzi sulle bollette, sui servizi finanziari o sulla benzina alla pompa?!?), basterebbe dare vent’anni di galera senza attenuanti, sconti e per direttissima a questi delinquenti e a tutte le teste di legno che si prestano al gioco.
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Come sempre i controlli non ci sono.
Inutile qualsiasi provvedimento se poi nei fatti si favoriscono le truffe omettendo di controllare. Da noi funziona così.
Fatta la legge trovato l’ inganno, da noi si dice così.
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Tanto più che l’inganno è stato facile trovarlo con una legge concepita a pene di seguito
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Adreaex povero piccolo incongruente mentale, prima attacca il 110 perchè è solo per i ricchi e poi a stretto giro attacca il 110 perchè è una casa popolare perchè se lo fanno gli indigenti. ammazza che genio.
Con questo mentecatto causa persa.
Per tuti gli altri:
io ho fatto il 110 e lo suggerisco a tutti, fatelo!!! Soprattutto se non potete permettervi lavori di questo tipo.
Con 12 cm di cappotto termico + 6kw di fotovoltaico + 10 kw accumulo + serramenti buoni = la bolletta del gas non mi fà più paura e quella dell’enel è una festa.
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“io ho fatto il 110 e lo suggerisco a tutti, fatelo!!”
Grazie al cazzo IMBECILLE che non sei altro!
Ho forse detto che ai privati che lo hanno fatto non convenga? Sai leggere IMBECILLE?
IMBECILLE
IMBECILLE
IMBECILLE
IMBECILLE
IMBECILLE
Non neanche detto che gli indigenti non vadano aiutati, tutt’altro, IMBECILLE!
Ho scritto, IMBECILLE, che regalargli il fotovoltaico non è una buona idea per aiutarli, meglio allora regalargli l’energia, ho spiegato anche il perché ma un imbecille come te fatica a capire.
Posso essere franco con te? No, meglio di no, visto che Franco è un imbecille!
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Questa macchina del fango sul superbonus è vergognosa. Delle fantasmagoriche truffe miliardarie solo una quota marginale è ascrivibile al Superbonus 110%. (poco più di 100 milioni di euro). C’è una tabella aggiornata a febbraio in corso rilasciata dalla Agenzia delle entrate che lo attesta.
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