L’ordinanza sulle mascherine scade il 10 febbraio, il governo doveva decidere se rinnovarla o farla scadere. Costa: «In arrivo un provvedimento per togliere le mascherine all’aperto senza distinzione di colore per le regioni»
(Monica Guerzoni, Fiorenza Sarzanini – corriere.it) – Via le mascherine all’aperto dall’11 febbraio: a confermarlo è il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che spiega che è «in arrivo un provvedimento del ministero della Salute per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le regioni a partire dall’11 di febbraio». Per Costa «questo è un segno di speranza per tutti gli italiani».
Scade infatti il 10 febbraio l’ordinanza del ministro Roberto Speranza che prevede l’obbligo di usare la mascherina non solo al chiuso, ma anche «in tutti i luoghi all’aperto».
Nel provvedimento firmato dal responsabile della Salute è scritto «anche in zona bianca».
Adesso il governo ha deciso di farla scadere, togliendo l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione all’aperto.
Gli uffici legislativi erano al lavoro da giorni: il dubbio era se l’allentamento di una delle restrizioni simbolo di questi due anni di battaglia contro il Covid dovesse riguardare anche la zona gialla e quella arancione, o soltanto la zona bianca.
A complicare ulteriormente il quadro normativo era il fatto che il decreto varato dal governo la scorsa settimana elimina le restrizioni previste nelle varie zone per chi è vaccinato: e infatti il governo ha stabilito che dall’11 febbraio — per chi è vaccinato — sarà possibile stare all’aperto, senza mascherina, in tutta Italia, a prescindere dalle «zone».
Al chiuso
Ecco tutte le altre regole in vigore:
– obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto.
In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
– obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza;
– obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto pubblico locale.
infosannio 
non mi è chiaro se siano più cialtroni i giornalisti o i politici di cui riportano le dichiarazioni
anche sul sito ansia c’è la stessa confusione
prima si dice “via le mascherine sul territorio nazionale dall’11”
poi dicono che dall’11 succede nelle zone bianche poi decideranno se anche nelle altre zone
dove – dice un politico – non vedo grosse differenze (ma allora perché fare le zone?)
poi ci sono i sindaci interventisti, per la tasca di maggiorenti locali, tipo quello di Rimini,
cognome inscrivibile a memoria, che dichiarano che
“Su che basi gli esperti parlano di Green pass anche d’estate?
Stiamo andando verso una nuova normalità, fatta di convivenza con il virus. Serve fiducia”
al che mi domando su quali basi fondi tale fiducia e conoscenza sulla convivenza (cosa al momento a-scientifica)
occorrerebbe ricordargli che a Ottobre c’erano 260/270 decessi settimana con ~17.000 contagiati
in un mese si è passati a 450/500 decessi con ~86.000 contagiati ed il mese successivo ancora
oltre 1.000 decessi settimanali con ~810.000 contagiati
e nessun sa se ci saranno (in realtà è quando ci saranno) ulteriori mutazioni e come saranno
da ora all’estate, se non sbaglio, mancano >4 mesi, quindi o lui ha la palla di vetro oppure
la sua affermazione è quantomeno allo stesso livello d’accuratezza di quella che critica
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Quando vado in giro a piedi io INDOSSO LA MASCHERINA, non per scelta ideologica, ma perché posso incrociare:
Chi strilla al cellulare sbavando
Chi tossisce e starnutisce liberamente
Chi parla ad alta voce
Chi fuma
Gli altri dono liberi di non indossarla. Facciano come credono.
Ma non venissero a rompermi il caxxo per la mia scelta di sicurezza e prevenzione.
Sabato sono stato allo stadio, in un settore relativamente affollato.
Quasi tutti indossavano la FFP2.
Per gli altri si attiverà la Questura a recapitare multe da 400€.
Il posto occupato è nominativo.
Lo speaker ha ripetuto a più riprese di indossarla.
L’interno dello stadio è controllato da decine di telecamere, solitamente utilizzate per individuare i violenti, di questi tempi gli strafottenti.
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In Italia siamo al top in Europa sia come numero di contagi , sia come numero di
morti ( insieme a UK) da inizio pandemia. Fonte tg LA7.
Siamo anche il paese con più vaccinati e con un green pass tra i più restrittivi.
C’è qualcosa che non quadra.
Gianni
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Non abbiamo mai più “chiuso” alcunchè ( altrove coprifuoco per mesi) e i controlli sono stati pressochè inesistenti.
Ormai lo sanno anche i sassi che il distanziamento è l’ unica cosa che conta. Hanno tenuto trutto sempre aperto, tutti hanno sempre girato ovunque non controllando alcunchè e si è andato avanti in apnea in uno stillicidio continuo di persone preoccupate perchè vedevano e vedono parenti ed amici – e loro stessi – ammalarsi nonostante le vaccinazioni. Quindi i più sono stati e sono prudenti e ci ha guadagnato solo Amazon.
Ben poco è stato ottenuto, nei fatti, oltre a seminare odio e rancore ( costantemente foraggiati). Ma si continua così.
Lockdown mirati di un paio di settimane quando la curva saliva, chiusure dei locali al coperto con robusti sostegni a gestori e lavoratori ( come hanno fatto altrove), obbligo di sanificatori d’ aria, vaccinazioni solo agli anziani ed ai fragili ed FFP2 sempre e dovunque ( controllate e non sotto il mento) non avrebbero fatto peggio. Ma si doveva far vedere ( a chi?) di avere in pugno la Nazione, e con pugno di ferro.
E’ inutile, ci vuole tempo. Ma tutto questo ambaradan di “scienziati” mediatici inneggianti alla qualunque e costantemente in lotta tra loro per fiancheggiare la parte politica che li ha messi lassù ( siamo gli unici al mondo per questo) , Migliori ondivaghi e con l’ occhio alle lobbies di riferimento, unito a controlli zero, non hanno certo aiutato.
Ci vuole tempo, vedremo in estate.
Intanto ci giochiamo i turisti dell’ intero non-Occidente per aver accettato solo vaccini US. Ma vedo già che per gli “esteri” ( di qualunque tipo) si faranno deroghe. Non per i “non ubbidienti” nostrani, ovviamente: dobbiamo continuare a mostrare (ormai inutilmente) “fermezza”. I Migliori sì che hanno le palle, il problema è che non conoscono il biliardo…
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Stabbene a Messora…
Byoblu ha messo in piedi un proprio store online per la vendita di intrugli atti a prevenire la malattia post contagio da covid.
Il biologo Franco Trinca aveva proposto una sua cura, in collaborazione con una farmacia di Perugia, per rinforzare il sistema immunitario.
Si batteva per le terapie domiciliari con il suo protocollo di cura a base di vitamine, idrosdiclorochina e altri intrugli.
L’ha voluta applicare su se stesso dopo il contagio da covid e, nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni di salute ha rifiutato l’intubazione in Terapia intensiva.
Lasciandoci le penne.
Faceva parte di un’associazione di consumatori NOVAX ed era molto vicino alla Sara Cunial.
Ci sono tanti personaggi che si arricchiscono sulle spalle di tanti ingenui che si prestano VOLONTARIAMENTE a farsi plagiare.
Cominciando dall’avvio. Fusilli che richiede 150€ a testa per presentare denuncia contro Draghi.
Naturalmente sono boutade che non approdano a nulla, ma nel frattempo lui si arricchisce.
IL video è dell’avvocato Francesco Catania che smonta step by step tutte le invenzioni complottiste.
https://youtu.be/XKggXmDQB4Q
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L’associazione “Vaccinati fiduciosi nei vaccini” ci scrive:
Cara AGC,
Noi crediamo ciecamente nelle istituzioni e nelle case farmaceutiche. Ci siamo vaccinati convintamente e siamo sicuri di essere protetti dalla malattia grave come ogni giorno ci assicurano i virologi in tv.
Crediamo in Bassetti quando ci tranquillizza sostenendo che per i vaccinati omicron è solo un raffreddore. Perciò, amando la vita come voi, vorremmo tornare a ballare e frequentare gli amici nei luoghi pubblici.
Alcuni nostri amici testardi non hanno voluto vaccinarsi e non hanno il gp, ma noi crediamo nell’amicizia come nelle istituzioni e non li abbiamo mai esclusi. Si può rompere un’amicizia per paura di una influenza?
Così abbiamo smesso di frequentare bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri e non andiamo più in vacanza. Ci incontriamo solo nelle abitazioni private o all’aperto.
Un caro saluto.
I vostri fratelli dell’associazione “Vaccinati fiduciosi nei vaccini”
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“Si può rompere un’amicizia per paura di una influenza?”
Si possono rompere i maroni con tutte le stronzate che propinate?
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