(Elisa Serafini – tpi.it) – Vengono chiamati “Stati Generali” ma di generale, normalmente, c’è sempre molto poco. Questa tipologia di eventi ha una lunga storia in Italia: sindaci, governatori ed esponenti del potere a livello locale e nazionale, organizzano palcoscenici e dibattiti dove possano essere individuate, o legittimate, proposte di programmazione politica. La scelta del Premier Conte, quindi, non è diversa da quella di molti altri politici, politici, appunto, e non Presidenti del Consiglio provenienti “dal popolo”. Conte fino ad oggi è stato percepito come un tecnico prestato alla politica e governato, di fatto, dai partiti. Prima il M5S e la Lega, poi il M5S e il Partito Democratico.
Con la decisione di organizzare sessioni e discussioni con i massimi vertici industriali e politici locali e nazionali, Conte dà un unico importante messaggio: la disintermediazione dai partiti. Il Presidente del Consiglio oggi diventa l’unico vero interlocutore delle istanze dei poteri del Paese: sindacati, organizzazioni imprenditoriali, associazioni di categoria e persino gli stessi ministri. Il ruolo dei partiti come intermediari verrà progressivamente cancellato, a riprova del fatto che il ruolo di Conte potrebbe essere sempre più orientato a costruire una figura indipendente.
Un ulteriore elemento che confermerebbe la volontà disintermediatrice e accentratrice di Conte è il fatto che stampa e giornalisti siano stati esclusi dall’accesso alla kermesse. Più che una “Davos” (l’evento del World Economic Forum che si svolge ogni anno in Svizzera), sembra che l’Avvocato del Popolo (così amava farsi chiamare) abbia optato per costruire una piccola Bilderberg chiusa e riservata, ma che gli consenta di legittimarsi autonomamente con il potere nazionale ed internazionale senza il bisogno dei benestare dei partiti che sostengono la sua maggioranza, sempre più litigiosi e divisi.
In questo contesto risulta quindi comprensibile la scelta dei partiti di opposizione di disertare l’appuntamento. Se gli Stati Generali devono essere un “Conte Day”, meglio stare lontani. Si tratta di prove generali per un nuovo partito? Può essere anche se Conte continua a smentire, ma gli indizi, dalle strategie di comunicazione digitale durante l’emergenza Covid- 19, alla costruzione di questi appuntamenti con il potere sembrano dare un’unica risposta: il Premier, se necessario, sarà pronto a correre da solo.
infosannio 
Conte non ha alcun background politico, come molti del suo staff, ed allora in qualche momento ha sentito questa locuzione “Stati Generali”. Non sa che cosa sono e la loro storia, ma gli piaceva, ed allora ha indetto qusta grande “convention”.Si è anche dimenticato che le opposizioni non sono solo Salvini e Meloni ed ha incaricato un altro nominato non eletto, un tecnico tuttologo come Colao , a redigere il programma di governo . Alla faccia dell’ art. 1 della Costituzione; ma chi se ne frega !!! siamo in pandemia !!!NO?
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È vero per sapere le nozioni di base sugli “Stati Generali” ha dovuto prendere lezione da Casalino, poi gli è piaciuto… tutto il resto è noia
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Se Conte voleva fare tutto da solo, non decideva nemmeno di fare questa Convention per sentire il parere di tutti e non cercava di stimolare le opposizioni a intervenire chiedendo anche l’aiuto ai loro amici (Orban ecc.). Mi sembra di ricordare che era un altro che esigeva pieni poteri.
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Ma infatti! Brava Viviana!!
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Non ne sbagli una, sempre più viviana for ever( non usando i social, non ti posso seguire, ma sicuramente ti leggerò nel blog delle stelle, grazie per aver perso tempo ad informarmi ieri)
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Una sfilata di moda, una congerie di chiacchiere e buoni propositi fini a se stessi. Promesse vacue e il solito refrain specialmente da parte della Troika, vero convitato di pietra.
Il ritornello è sempre lo stesso,” adesso fare le riforme”. Lo sentiamo da decenni e l’unica riforma andata in onda è stata quella delle pensioni e come poteva essere diversamente!
In più,un palcoscenico per la velata presentazione del partito del Premier, che secondo le previsioni dei sondaggi, drena di un 15 % i consensi di PD e 5s.
Contenti e gabbati ma sempre insediati, almeno per ora!
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Non credo in un sistema democratico rappresentato da un governo che usi parole come “ripartiamo dalla bellezza”, o che vada in giro con rappresentanti di istituzioni e metodi i cui effetti sono moneta corrente del disagio (leggo, e mi inspiro a, Anna Lombroso), o che non abbia gia’ stipulato – e *reso noti* – programmi & costi delle proprie proposte.
Non dimentico pero’ che questo G. Conte e’ pur sempre un tipico “democristiano”, che l’Italia succhia il pollice destro del governo non-democratico dell’Egitto, che il DAP ha praticamente mandato in vacanza dei mafiosi, che gentaglia di FI tuttora ricopre importanti cariche instituzionali, che a Riace governa la mafia, a Milano fino a ieri governava CL ed oggi la Lega, i fascisti rialzano la testa, a persone della levatura immorale di Giancarlo Galan nessuno ha fatto fare un giro di chiglia, e poi si parla ancora del …Ponte.
Non possiede, il Conte, gli strumenti mentali per, financo, mettersi in punta di lingua anche uno di questi e simili punti dolenti. Eppoi, eppoi, ci sono le cosine come il “mandato zero” e le competenze del Ministro degli Esteri (https://it.wikipedia.org/wiki/Esteri)
Italiane, vergognatevi, ancora a letto con gente che vota ‘sti qua andate? Meschiiiiiine….
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A che servono questi Stati Generali? Con buona pace degli adoratori di Conte, non servono a una cippa. Forse a una cippa non rende: non servono a una mazza. No, forse non rende ancora: non servono A UN CAZZO!!!
Le riforme che servono si conoscono da una vita, non c’è bisogno di chiamare Ursula Von Der Leyen a darci bacchettate e a dirci che c’è bisogno di fare riforme, non c’è bisogno di riunire cervelloni e premi Nobel per trovare chissà quali ricette. Conte ha appena nominato una commissione (la famosa task force Colao: altra minchiata stratosferica) per scovare le riforme da fare e ora, non contento, chiama altra gente a discutere per capire quali riforme servono all’Italia.
I giornaloni (che pure di solito toppano alla grande) stavolta hanno parlato di “passerella mediatica”, e hanno ragione: è solo un modo per prendere tempo e stordire l’opinione pubblica con slogan e belle foto. Alla fine si farà una grande conferenza stampa e il Conte zio propinerà ancora una volta la solita minestra rimescolata di frasi fatte, promettendo mari e monti, bazooka, potenza di fuoco, cure da cavallo, grandi opere, ripartenze, ma non se ne farà nulla.
Il punto è che questa maggioranza non ha un piano, non ha un programma, non sa cosa vuole fare nella vita: è nata solo per bloccare i pieni poteri di Salvini, è sopravvissuta grazie alla pandemia (quando guai a dire male dell’Immenso Statista Conte), ma adesso non sa da che parte andare, è divisa e litigiosa.
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Diciamola tutta, non sanno che fare e come fare.
Ed il problema è sempre quello, la pecunia che non c’è.
Aggiungi incompetenza, ignoranza, inettitudine, rifiuto di fare quel poco che si potrebbe fare per limiti ideologici, distanza siderali ed ecco servito il cocktail esplosivo.
Al fin della licenza aggiungo pure che difficilmente questa opposizione risolverebbe il quiz,la mia onestà intellettuale mi porta ad osservare questo.
Certo, questo è il peggiore esecutivo possibile nella peggiore situazione possibile, ma gli Altri mi puzzano a distanza siderale!
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No, questa opposizione non risolverebbe il quiz, soprattutto perché, anche se ne fosse capace (e ne dubito), non la lascerebbero comunque governare: i poteri forti non ammetterebbero mai una maggioranza che mettesse in discussione i diktat europei. Ecco perché il PD sta facendo di tutto per sottoscrivere il MES: così, se alle prossime elezioni dovesse comunque vincere la destra, l’UE avrebbe in mano il cappio da stringere nel caso in cui il Salvini di turno rialzasse la testa. Sta facendo di tutto per lasciare il conto da pagare a chi viene dopo, già sapendo che non sarà di nuovo il PD.
E stanno facendo una legge elettorale proporzionalissima per rendere il Paese ingovernabile, così che chiunque governi debba farlo con alleanze e governicchi di coalizione, che non vanno d’accordo su niente, e quindi devono farsi dettare l’agenda di governo dall’esterno: dall’UE, dai tecnici, dai Colao, devono fare commissioni, stati generali, riunioni di maggioranza, convention, e alla fine non riescono a fare nemmeno quelle poche riforme che davvero sarebbero essenziali.
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Jonny honesto questa opposizione ci ha illuminati in tre mesi di gestione lombarda e a roma sposando i casamonica, buzzi e carminati. Prima di scrivere cazzate, pensa fino a 25, poi alzi la mano e se ( e solo se) te lo concedono parli!!!!!!!! E scrivi!!!!! Dovresti ringraziare ogni giorno questo governo!!! Non sa cosa fare!!! Non ne hanno sbagliata una da ottobre!! Hanno evitato aumento iva per 23 miliardi di euro, scoppia covid-19, e si sono affidati all’ISS, ricevendo plausi da tutto il mondo i questi tre mesi, in compenso in lombardia, hanno dovuto accettare dottori albanesi e cubani senza neanche ringraziare!!! Troppo troppo occupati col bertolaso hospital!!! Adesso salute salva si pensa alla tasca. Toh, l’incapace Conte strappa 172,5 miliardi di euro, merito di tajani???? Di salvini?? Della meloni??? Come spenderli? Ovvio : bisogna ascoltare i creditori e portare progetti, ma per te è troppo difficile…
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a ‘mbecille, io i 172 miliardi non li ho visti, c’è ancora una trattativa in corso, fesso, e i Paesi del Nord Europa non sono certo lì a regalare soldi perché glielo chiede l’Immenso Statista Conte! Quando saranno sul piatto potrai cantare vittoria, tu e il tuo idolo, che i plausi li ha ricevuti solo dai cazzari come te, mentre il resto del mondo se ne sbatte del Grande Avvocato del Popolo.
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Tu sei zero proprio zero, tu vedi i 50 milioni del bertolaso hospital, lascia stare è chiedere troppo a te. Scusami
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Infatti è una cosa che dico dalla nascita, il vero potere è influenzato da molteplici fattori che esulano dal fatto di avere vinto le elelezioni.
In questo Paese il potere è detenuto da chi controlla la stampa, la magistratura, il csm, bankitalia, corte costituzionale, quirinale e dal 2002, si deve fare i conti anche con la UE.
L’ho scritto in questo blog infinite volte, un successo elettorale dell’attuale opposizione, al di là dei suoi stessi limiti, si scontrerebbe contro un intero esercito di avversari.
Checché ne pensino i buontemponi che commentano da queste bande, la stampa italica è asservita da sempre alla sx, con 3/4 testate che fanno eccezione ma confermano la regola.
La Magistratura, CSM e Corte Costituzionale, ca va sans dire;idem per Palazzo Koch e stendiamo un velo pietoso sul Colle, da sempre abitato da Presidenti eletti dalla sx o con il suo consenso.
Ergo, Salvini & C. non caverebbero un ragno dal buco, dovendo contrastare pure il fuoco a palle incatenate di una Troika agguerrita più che mai!
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Ludwig
bankitalia????
vedo che sei particolarmente informato. Non ha neanche più la vigilanza sulle banche italiane.
“la stampa italica è asservita da sempre alla sx,” confondi, alla tua età, dx con sx o sei mancino per caso?
“La Magistratura, CSM e Corte Costituzionale Palazzo Koch e stendiamo un velo pietoso sul Colle, da sempre abitato da Presidenti eletti dalla sx o con il suo consenso”
a parte che non è vero e cmq per leggere ci vuole sempre la metà + 1, da moltissimo tempo (non so + da quando escluso l’avvento dei 5S) che non si facevano politiche di SINISTRA, ma partendo da una finta sinistra finivano a destra (vedi l’ultima legislatura fino al 2018).
Salvini & C. non sanno altro che sparare e ululare alla luna, si è visto quando avevano la maggioranza, sono scappati di fronte alle difficoltà – 2011, papeete -2019, l’unico loro talento è aizzare i peggiori istinti degli idioti di turno o accappararsi fondi statali.
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Ma chi cazzo se ne frega del Bertolaso hospital, chi lo ha mai nominato?? Possibile che il web sia popolato solo da imbecilli che vedono il mondo in bianco e nero? “Se non sei con me sei contro di me”, “Il nemico del mio nemico è mio amico”, “Se non sei con Conte sei con Salvini”, “Se non sei con questo governo sei con l’opposizione”, “Se non sei per questa UE sei un sovranista”, “Se non sei di sinistra sei un nazifascioleghista”, e così via.
Ma crescete e siate un po’ obiettivi invece di fare i tifosi di ‘stocazzo!
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Johnny honesto io devo crescere??? Scusa ma credimi lascia stare tira dritto per la tua strada, quando sei convinto te, a me va benissimo. Io devo guardarmi allo specchio e vedere il sorriso dei miei figli, amen,
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@Adriano 58
Guardi, le ho già detto che non mi interessa interloquire con lei, come con chiunque altro non sappia porsi in maniera civile ed educata.
Si rivolga ai suoi pari e si dimentichi del sottoscritto, oltretutto lei è disinformato ed accecato dal tifo politico.
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Ludwig
e allora che ci fai in un blog aperto?
il solitario? che posta perchè chiunque possa leggere ma se non gli va tira su col masino?
fattene uno personale..
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Io faccio quello che voglio ma non perdo tempo con gente come lei.
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però continui a rispondere…..molto coerente
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Pfui!
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Purtroppo questo è un paese sciagurato, popolato da milioni di persone che ciclicamente deve innamorarsi di qualcuno che con blandizie, bufale e populismo, riesce a convogliare consensi.
Molti degli attuali tifosi di Conte e dei 5s,ha preso tranvate con Craxi, Prodi e pure Berlusconi.
Però continuano tetragoni sino alla delusione prossima ventura.
Il conto però lo pagano tutti, pure quelli che colpe non ne hanno o ne hanno meno.
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Il commento di sopra era in risposta a Johnny Honesto.
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I soldi ci sono. Basta far pagare le tasse, instaurare anche un pochino di tassazione progressiva per i ricconi. Basta scegliere persone (col voto) che scelgano altre persone che non siano come quelle scelte finora. I soldi ci sono.
Basta indignarsi, ma sul serio. Altrimenti si finisce come col referendum sull’acqua pubblico. Io me ne sono andato quando ho visto il secondo governo Berlusconi.
Fate voi.
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‘Ndo vai con un paese cosi’: https://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2020/06/09/news/sempre-licenziato-sia-chi-fa-la-spia-1.349258?ref=HEF_RULLO
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