(ilparagone.it) – Emorragia, svuotamento, abbandono. Chiamiamolo come vogliamo. Ma il dato è certo e rivelatore: 6mila attivisti hanno abbandonato il Movimento 5 Stelle nel giro di soli quattro mesi. E all’interno del partito è già prevista una guerra per la conquista della leadership dopo che la squadra pentastellata ha fallito su tutti i fronti e ha praticamente avallato tutte le leggi volute dalla Lega prima e dal Pd poi. Delle sue battaglie storiche non si è vista nemmeno l’ombra, a parte un reddito di cittadinanza zoppo. Come racconta Emanuele Buzzi sul Corriere della Sera, per il M5S “la settimana decisiva sarà quella tra il 15 e il 22 giugno: entro allora si dovrebbe tenere una riunione dei vertici. La lotta interna si fa più serrata”.
Da una parte c’è l’idea del comitato elettorale che dovrebbe traghettare il Movimento (passando anche dagli Stati generali) per un anno, fino alle porte del semestre bianco, dall’altra la corrente che vorrebbe un voto subito sul capo politico. “Anche sulla leadership la situazione è a dir poco confusa. Le notizie di un ‘interim’ di Beppe Grillo continuano a rimbalzare, nel frattempo però Vito Crimi prosegue la sua attività e i suoi incontri (anche nella settimana appena trascorsa) tessendo rapporti e progetti in teoria a medio lungo termine, comunque ben oltre una imminente staffetta in vista di un cambio di leadership. E la corsa al ruolo di capo politico si infittisce di nomi, con Paola Taverna che ha dato la sua disponibilità per un periodo (e intanto prepara la sua campagna interna), Chiara Appendino che rimane sullo sfondo del progetto abbozzato sei mesi fa e Stefano Buffagni pronto a scendere in campo per far sentire la voce dei Cinque Stelle del Nord”.
Al quadro ovviamente va aggiunto Alessandro Di Battista, il cui seguito interno — come filtra da ambienti vicini all’ex deputato e ripresi dal Corriere — sta crescendo sempre di più. “L’ultimo endorsement in ordine di tempo lo ha fatto l’ex socio di Rousseau Max Bugani. In realtà, i contendenti (o il comitato) dovranno anzitutto riannodare le fila dei rapporti con la base. Da fine gennaio ad oggi, in contemporanea con lo scoppio dell’epidemia da coronavirus, il M5S ha subito una vera e propria emorragia: i meetup hanno perso seimila attivisti e sono stati chiusi 76 gruppi (il 13,9% del totale)”.
Molti elettori e sostenitori del Movimento hanno notato che le battaglie storiche sono state abbandonate e che il partito si è snaturato. Non è un caso, infatti, che a crescere tantissimo (anche in termini di follower sui social) sia l’ex senatore M5S Gianluigi Paragone, uno dei pochi che ha mantenuto la coerenza con il mandato che gli è stato assegnato dai cittadini. In lui, infatti, gli elettori 5Stelle continuano a vedere un politico in grado di portare avanti le questioni che stanno a cuore alle persone e ai valori fondanti di un Movimento ormai allo sbando. Se Paragone dovesse arrivare a fare un movimento tutto suo, è assai probabile che molti elettori 5 Stelle lo seguiranno.
infosannio 
Quelle sono le speranze di Paragone, ma le sue “allucinazioni” lo manderanno ancora una volta a un angoletto come i bambini piagnucolosi per un giocattolo toltogli. Pensa al “cazzaro verde” Parago, compagni di vergogna.
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Devo dire che quando leggo e sento di Paragone mi dispiace….
mi dispiace perchè avevo stima di lui.
Vedo però che anche lui soffre di quella che io modestamente chiamo la “sindrome dello scienziato”…..
Il soggetto affetto da questa “patologia”, di norma, ritiene in maniera anche sincera che il m5s mantenga saldi i suoi principi fin quando sono uguale ai suoi….quando questo non accade più…. è il m5s che tradisce…. ( da qui lo “scienziato”… capisce tutto lui…)
Ora tralasciando la “sindrome” che chiaramente è un mio modo di rappresentare, sdramatizzando, quello che è un discorso di natura politica…. facciamo alcune considerazioni….
A Paragone piaceva il governo con la Lega e non col Pd…. e che ci sta…..Ma vediamo un pò….
1) C’è tutto il discorso dei 49 milioni di euro della lega ( con tutte le battaglia fatte sui finanziamenti ai partiti)…. Lì abbiamo dovuto abbozzare….e a Paragone andava bene..
2) C’è stata l’autorizzazione al processo negata per Salvini….( che è un tradimento radicale dei principi del m5s abbiamo sempre detto che ci si difende nei processi e non dai processi….)… Lì abbiamo dovuto abbozzare….. e a Paragone andava bene
3) In tutte le elezioni di qualsiasi natura dopo l’accordo di governo con la Lega… abbiamo perso voti… perchè a molti elettori del m5s la lega non piace…. però abbiamo dovito abbozzare… e a Paragone andava bene….
4) Salvini era evidente a tutti…. non perdeva occasione per attacare il m5s con un attegiamento non leale… ( come adesso fa Renzi..)
però abbiamo dovuto abbozzare….. e a Paragone andava bene….
Tralascio alcune cose….
( a si questa la ritengo importante… non abbiamo solo ottenuto il reddito di cittadinanza…. ma cmq se è zoppo… e perchè si era al governo con la lega… ed è stato il massimo che si è riuscito ad ottenere…. e anche li abbiamo dovuto abbozzare… ma a Paragone non adava bene….)
… Poi arriva il papeete…. Salvini fa cadere il governo……..ripeto SALVINI FA CADERE IL GOVERNO….
i gruppo parlamenteri e il voto online danno il via al governo col PD…. (ricordo che pure con la lega c’era stato il voto online… che però allora andava bene perchè allora avallava un governo che a Paragone piaceva…. )
Ricordo a PARAGONE che ha assunto l’impegno di dare la FIDUCIA a qualsiasi governo che avrebbe visto il m5s dentro…
QUALSIASI …. e non c’era una postilla che diceva….”solo se piace”
A me il Pd non piace…..Ma non piace neanche la lega…. secondo me pd e lega sono due facce della stessa medeglia….( anzi ti dirò sarvini ultimanente mi stà proprio sulle palle….) Ma sono perfettamente cosciente che è un governo di coalizione… a volte la spunti tu a volte la spunto l’altro…. come con la lega….. ma con la lega…andava bene…..
Poi è arrivato il covid… l’emergenza più grave di sempre dal dopoguerra…. è il governo ha fatto quello che ha potuto con tutti i suoi limiti ed errori…… ma non oso pensare cosa sarebbe stato se avessimo avuto salvini come presidente del consiglio…
P.S. Dimettiti… e ricomincia con le tue filippiche….ma da fuori grazie…..
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@Roberto Liberati,
eeehh, ma a quante cose avete dovuto abbozzare…!!!
ma mica, per caso, che ve lo ha ordinato il medico di fare gli onorevoli per… abbozzare?
no, perché, da quanto risulta, oltre la metà degli elettori non ha più votato il Mov proprio perché troppe volte avete abbozzato (persino descalzi rinominato AD…!!!) e, così facendo, date forte l’impressione di essere diventati anche voi… partitocrazia (se non peggio)?
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intendiamoci: sia la lega che il pd in egual misura (per non citare gli altri che, se possibile, sono ancora peggio…) non li toccherei neanche con un bastone…, per il semplice fatto che entrambi (tuttetre) hanno arricchito i ricchi e impoverito i poveri…!
mentre il Mov ha preso il 33% perche diceva(no) che volevano invertire l’andazzo e, come promesso in campagna elettorale…, impoverire i ricchi e arricchire i poveri…!
ma molti sanno e han capito come sono andati i fatti dopo che, invece di “aprire la scatola di tonno…” si sono (pure loro) parecchio attovagliati…!?!?
l’antologia, sulla libera stampa, é diventata ampia.
e chi ha conservato un minimo di onestà non deve fare altro che consultarla…!
i seimila attivisti (tra cui anch’io) che hanno abbandonato… sono l’ennesima riprova del tradimento… del “figlio degenero casaleggiano”, del tatrapoltronaro e dei loro accoliti obbedienti… per non perdere la lauta poltrona su cui (pare) nessun medico aveva ordinato (loro) di… sedervisi…?
servirebbe qualche Di Battista in più (per cacciare gli usurpatori dal mov?) ma temo, oramai, sia troppo tardi…!
ad majora Roberto… e buona fortuna!
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Cambiate disco … ormai siete come la sinistra che e’ stata per anni contro Berlusconi con le solite accuse e quando e’ stata al governo con voi avete fatto peggio e con metodi da dittatura VERGOGNATEVI pagliacci !!
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Devo dire che quando leggo e sento di Paragone mi dispiace….
mi dispiace perchè avevo stima di lui.
Vedo però che anche lui soffre di quella che io modestamente chiamo la “sindrome dello scienziato”…..
Il soggetto affetto da questa “patologia”, di norma, ritiene in maniera anche sincera che il m5s mantenga saldi i suoi principi fin quando sono uguale ai suoi….quando questo non accade più…. è il m5s che tradisce…. ( da qui lo “scienziato”… capisce tutto lui…)
Ora tralasciando la “sindrome” che chiaramente è un mio modo di rappresentare, sdramatizzando, quello che è un discorso di natura politica…. facciamo alcune considerazioni….
A Paragone piaceva il governo con la Lega e non col Pd…. e che ci sta…..Ma vediamo un pò….
1) C’è tutto il discorso dei 49 milioni di euro della lega ( con tutte le battaglia fatte sui finanziamenti ai partiti)…. Lì abbiamo dovuto abbozzare….e a Paragone andava bene..
2) C’è stata l’autorizzazione al processo negata per Salvini….( che è un tradimento radicale dei principi del m5s abbiamo sempre detto che ci si difende nei processi e non dai processi….)… Lì abbiamo dovuto abbozzare….. e a Paragone andava bene
3) In tutte le elezioni di qualsiasi natura dopo l’accordo di governo con la Lega… abbiamo perso voti… perchè a molti elettori del m5s la lega non piace…. però abbiamo dovito abbozzare… e a Paragone andava bene….
4) Salvini era evidente a tutti…. non perdeva occasione per attacare il m5s con un attegiamento non leale… ( come adesso fa Renzi..)
però abbiamo dovuto abbozzare….. e a Paragone andava bene….
Tralascio alcune cose….
( a si questa la ritengo importante… non abbiamo solo ottenuto il reddito di cittadinanza…. ma cmq se è zoppo… e perchè si era al governo con la lega… ed è stato il massimo che si è riuscito ad ottenere…. e anche li abbiamo dovuto abbozzare… ma a Paragone non adava bene….)
… Poi arriva il papeete…. Salvini fa cadere il governo……..ripeto SALVINI FA CADERE IL GOVERNO….
i gruppo parlamenteri e il voto online danno il via al governo col PD…. (ricordo che pure con la lega c’era stato il voto online… che però allora andava bene perchè allora avallava un governo che a Paragone piaceva…. )
Ricordo a PARAGONE che ha assunto l’impegno di dare la FIDUCIA a qualsiasi governo che avrebbe visto il m5s dentro…
QUALSIASI …. e non c’era una postilla che diceva….”solo se piace”
A me il Pd non piace…..Ma non piace neanche la lega…. secondo me pd e lega sono due facce della stessa medeglia….( anzi ti dirò sarvini ultimanente mi stà proprio sulle palle….) Ma sono perfettamente cosciente che è un governo di coalizione… a volte la spunti tu a volte la spunto l’altro…. come con la lega….. ma con la lega…andava bene…..
Poi è arrivato il covid… l’emergenza più grave di sempre dal dopoguerra…. è il governo ha fatto quello che ha potuto con tutti i suoi limiti ed errori…… ma non oso pensare cosa sarebbe stato se avessimo avuto salvini come presidente del consiglio…
P.S. Dimettiti… e ricomincia con le tue filippiche….ma da fuori grazie…..
P.P.S.: mi cancellate il commento?
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Nell’articolo c’è una foto di Paragone che fa un gestaccio. Glielo ricambio.
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Paragone rosicone…
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Stelle cadenti
bye bye
D’altra parte quando si promette mari e monti, scatolette varie, questa è la fine….
Discesa inesorabile, spiacerà a questo blog ma è così
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vedo che il taglio dei parlamentari l’hanno già dimenticato.
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Il partito 5 s o m5s è, secondo il mio umile parere, troppo giovane per tentare una rivoluzione pacifica dall’interno del parlamento e troppo giovane significa considerare i molti aspetti che alla lunga hanno diluito il fervore rinnovatore per acquietarsi, come forza parlamentare, in sinergia con le vetuste dinamiche che da decenni si muovono dal parlamento verso la nazione e viceversa. Non è una critica è solo una constatazione. La sinistra, ma anche la destra hanno secoli di elaborazioni alle spalle rispetto al tempo del movimento, nato per la necessità di giuste cause ma strutturatosi non naturalmente, bensì organizzato a tavolino e questa è la forzatura che lo indebolisce dall’interno in quanto vige un codice di adesione, un patto, un vincolo che, in politica, può risultare oneroso, pesante e limitatorio di pensieri e azioni a favore delle cause comuni. Inoltre la struttura del movimento è anomala e male si adagia nei solchi secolari della nostra storia, ma se riesce non può non esserne assorbito. Dispiace, forse ripensare l’organizzazione potrebbe essere un modo per dare valore alle giuste battaglie che sono un denominatore comune che sprofondando nei gangli vitali del paese. Ma ripeto che una forma pseudo coercitiva di adesione politica non pertiene ad una libertà di pensiero né di azione, e se costoro non sono liberi alle fondamenta, con quale criterio riusciranno a liberare gli altri e se stessi dai gioghi e dai gorghi della mala politica?
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Un Paragone risentito come un animale ferito, maltrattato, ha le sue ragioni ma se non si dà una regolata farà male solo a se stesso, gli resterà solo attività free lance. Detto con più equilibrio, l’argomento sugli attivisti è giusto; gli attivisti sono delusi, trattati come raccatta-voti, ci mettono la faccia con la gente e ne rispondono con i loro concittadini, amici e famigliari, a parte che in tanti si sono stancati di parare i pasticci dei caporioni, ma mai (mai) gratificati quando si tratta di farli avanzare con incarichi e candidature come si fa da sempre in politica. Qualcuno se l’è chiesto, ma chi me lo fa fare
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@Francesca,
dici: “…e se costoro non sono liberi alle fondamenta, con quale criterio riusciranno a liberare gli altri e se stessi dai gioghi e dai gorghi della mala politica…?”
ma é semplice: “per liberare gli altri e se stessi dai gioghi e dai gorghi della mala politica, sarebbe bastato un minimo di coerenza e, sopratutto, di onestà intellettuale…!
come avevano fatto credere di averli quando facevano campagna elettorale…!!!
invece, subito dopo essersi “appoltronati” (gli usurpatori?) hanno cominciato l’opera di “ripulitura” del mov dai coerenti e dagli onesti intellettualmente… per intendersela coi ladri e corrotti di destra e di manca…!
quando avevano promesso (ai loro elettori) che mai avrebbero governato coi citati ladri e corrotti…!
la riprova? l’ennesima…? aver preferito basentini il cugino di speranza a Di Matteo… (con tutta la descrizione fatta dalla trasmissione “non é l’arena” del sogetto e della sua famiglia…!!!
é solo storia e nel raccontarla confido di non essere “bannato”. sarebbe stupido…!!!
saluti cordiali e mi creda senza rancore.
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@tonino b
Invero mi dispiace un po’ per voi, ma è troppo più semplice agganciarsi ad una ruota che gira e fa farina da decenni, poi come la farina venga distribuita è altra cosa e altra cosa è anche capire se è solo farina o vi è altro, e forse era in quel punto, cioè sulla distribuzione del Pil e della risorse che forse dovevate puntare maggiormente i piedi. Ma la politica è come l’onda per il surfista e se l’onda ha quella forma non è che il surfista abbia poi così ampia scelta, questo per dire che gli ideali sono belli ma la politica è fatta di negoziati, dal dare per ricevere, dal potere e dalla supremazia di una economia che in questi decenni ha arricchito chi poteva intrallazzare, chi aveva agganci e chi ha anche avuto fortuna e fiuto. Non fare di tutta un ‘erba un fascio è legittimo e doveroso. Ma sta anche ai singoli, alle rispettive coscienze, abitudini e inclinazioni e non sempre le cose sono facili anche se idealmente lo sembrano.
Con ciò non voglio salvare il senatore Paragone che hai vostri occhi si è quasi marchiato di un crimine, non me ne frega molto in quanto è una enorme macchina (politica +media) pilotata dove davvero il singolo può far poco e se lo fa in coscienza può anche rischiare il licenziamento. Ieri sera, per esempio, ho intravisto una statistica sulle preferenze degli italioti, a me in quasi mezzo secolo di vita, nessuno mi ha mai chiesto cosa ne pensavo di una cosa piuttosto che un’altra. Saluti.
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Scusate l’errore ortofrutticolo
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E’ facile dall’esterno criticare certi errori di percorso, valutare certi atteggiamenti, ammainare in parte le bandiere del movimento, rimuginare certe scelte elettorali venute dall’alto con l’esclusione di attivisti di sicuro valore, e il ridimensionamento del programma 5 stelle in parte immolato sull’altare delle coalizioni.. Se poi il Paragone o altri fuoriusciti dal movimento non si sono ritrovati più in linea con i pentastellati sarebbe stato per loro molto più onesto e coerente lasciare il proprio ruolo di parlamentare. E se si vuole fare l’esame finestra con tutti gli altri partiti allora si comprende quanto grande sia la diversità del movimentoo e di coloro che lo rappresentano. Se non ci fossero i pentastellati, anche con gli errori commessi e in parte con fatti non condivisi, si tornerebbe al grigiore della vecchia politica e ai suoi meccanismi perversi orientati esclusivamente verso interessi personali e di bottega.
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Gentile dottor Caruso, personalmente non ho disquisito sull’etica del movimento e sul suo programma quanto sulla forma, sullo scheletro che lo sostiene, la politica oggi è una brutta belva che la si guardi da destra o da sinistra e le spinte che , nel tempo, hanno alimentato un progresso civile si sono arenate per lasciare posto ad una politica di “gabinetto” dove tutto è stato sezionato e ricostruito a favore del monopolio, dell’oligarchia e di un controllo parcellizzato e capillare solo a favore di chi già aveva per far sì che avesse ancora e ancora, e ad oggi, tutto questo non è finito e la sua eco risuona e avviluppa lo sviluppo di singoli territori. Il movimento per come lo vedo, è stato un bastone fra le ruote di questo meccanismo ma dal rallentarlo a cambiarne direzione servono lustri, decenni e politiche precise e mirate ad uno sviluppo complessivo e possibilmente armonico con le necessità del tempo di oggi come l’ambiente o il recupero di attività manuali, sepolte sotto la cenere dell’automazione ma non ancora spente del tutto.
A volte, me lo lasci dire, si è infervoriti dai sogni :la sinistra per esempio, è divenuta una vera e propria serva: ha favorito i monopoli, ha modificato i diritti dei più deboli e si è divincolata in proposte marginali (relativamente) che non hanno fatto altro che far degenerare ulteriormente la situazione, la destra ha preso la palla al balzo e la sua ala mista si è adoperata per un guadagno attraversa la vendita e svendita di ogni bene, come del resto ha fatto anche la sinistra.
Di contro la serietà del movimento appare un po’ extra terrestre di fronte a queste dinamiche, extra terrestre fino ad un certo punto perché se si vuole che la pasta costi meno è necessario parlare col produttore e convincerlo ad abbassare il prezzo, ma se questi vuole mantenersi un alto tenore di vita dubito che accetti, quindi il compromesso,.. Economico che diviene compromesso storico.. Il mondo è troppo complesso e i mastini a me fanno paura. Cordialità.
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