Lo sfogo della consigliera regionale dopo la rottura dei grillini con la giunta Emiliano: “Finalmente il M5s ha capito”. Era la candidata per la presidenza alle scorse regionali, lasciò il Movimento in polemica per l’alleanza con il Pd. “Non c’è più spazio per il dissenso”
(RUGGIERO MONTENEGRO – ilfoglio.it) – “C’è una certa soddisfazione, da una parte, perché finalmente il M5s ha capito. Perché queste cose le denunciavo da anni. Ma dall’altra anche tanta amarezza personale per come sono stata trattata io e chi mi è stato vicino. Estromessa da chat, assemblee, eventi pubblici. Siamo stati messi ai margini”. Antonella Laricchia era la candidata del Movimento alle scorse regionali pugliesi. Grillina della prima ora, di quelli che non se ne vedono più. Provò in tutti i modi a evitare il matrimonio con Michele Emiliano, lasciando in polemica il M5s per quelle scelte. “Ma ho mantenuto il seggio in regione, per rispetto verso gli elettori. Mi avevano votato per fare quello che ho fatto”, dice al Foglio.
Quattro anni dopo, dopo le inchieste per corruzione e compravendita di voti che hanno coinvolto a vario titolo il comune di Bari ed esponenti della giunta regionale pugliese, rompe con Emiliano anche Giuseppe Conte (che nel 2020 non era ancora a capo del M5s).
Questa mattina Laricchia si è sfogata con un lungo post sui suoi social in cui ripercorre le vicende di questi anni. Ne aveva parlato anche con Conte? “L’ho sentito subito dopo le elezioni in Puglia del 2020, quando era premier. Spiegai quelle che erano le mie perplessità, certe modalità opache di fare politica del centrosinistra. I motivi della mia rottura”. Senza ottenere grandi risultati, a quanto pare. Cosa le rispose? “Non fece pressioni per farmi cambiare idea, spiegò le sue ragioni, fu istituzionale. Ma quella era un’altra fase, il Movimento aveva ormai aperto alle alleanze. Io sono rimasta coerente a differenza di altri. Il M5s è diventato a tutti gli effetti un partito”.
Insomma Conte era a conoscenza dell’andazzo pugliese già da tempo. Come mai secondo lei ha aspettato tanto tempo prima di prendere questa drastica decisione? “Ci sono stati tanti arresti e questo ha portato inevitabilmente ad aumentare la pressione mediatica. E poi ci sono le europee, la campagna elettorale”, risponde la consigliera pugliese. Ha risentito l’avvocato di Volturara Appula successivamente? “Sì, mettendolo in guardia sui rischi di abbandonare la piattaforma Russeau, che offriva una certa garanzia per i processi di democrazia interna, per la partecipazione degli iscritti”. Anche quella volta i suggerimenti non furono accolti. “E ora non esiste più nulla di tutto questo, c’è un finto coinvolgimento dei militanti. Io infatti ho smesso di votare M5s da tempo, non ci credo più. E in consiglio regionale ho spesso votato in dissenso”.
Secondo Laricchia il naufragio del campolargo (“una pagliacciata”) era un punto d’arrivo inevitabile, “figlio di scelte sbagliate”. Si riferisce a qualcosa in particolare? “Il grande errore è stato fatto quando tra il 2020 e il 2021 Vito Crimi era reggente. Avrebbe dovuto convocare gli Stati generali e permettere che la leadeship fosse davvero davvero contendibile”. E invece? “In quella fase Crimi, Conte e Di Maio avevano una linea simile. Quando si sono accorti di essere in minoranza, hanno scelto un’altra strada, a discapito degli iscritti, che ha portato poi Conte alla guida del Movimento. Sapevano che in una reale consultazione avrebbe vinto Alessandro Di Battista”.
Da quel momento, secondo Laricchia, il M5s ha iniziato un percorso quasi irreversibile rispetto alla sua natura inziale. “Paradossalmente chi è rimasto fedele alle idee, alle ragioni per cui è nato il M5s, non è stato più ascoltato. Non c’è spazio per le voci critiche nel Movimento di oggi”. Qualcuno infatti se ne è andato, altri come Virginia Raggi, che pure è stata una delle personalità di punta, trovano sempre meno spazio. E’ un caso? “Sicuramente”, ride Laricchia. “C’è una volontà quasi scientifica di limitare il dissenso”.
infosannio - notizie online 
Diciamola meglio: Non c’è più spazio per i miracolati da Di Maio ,e alla Di Maio !
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Dreacossu, se lo sapeva anche lei perché non parlò? Conte è un signore e non la querelerà per diffamazione ma lo meriterebbe!! P.s. grazie che mi metti sempre il “mi piace “🥰
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Mokj non devi ringraziarmi, è semplicemente il giusto apprezzamento per ciò che scrivi e pensi !
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ovviamente ringrazio tutti per il pollice in su🥰!! Oggi non ho voglia di scrivere cose impegnative 🤭!! Veramente è un po’ di tempo che accenno qualcosa e basta.. tanto fanno quello che vogliono e noi stiamo a ragionare sulle azzate altrui!! Buona serata a tutt*.. e buoni festeggiamenti ad Anail 💝!!
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Antonella era una vera 5S e come la Raggi è stata abbandonata dal M5S in favore del PD e della politica degli affari.
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E’ rimasta in consiglio regionale, quando avrebbe potuto dimettersi e denunciare ciò di cui era a conoscenza! La Raggi è stata abbandonata da Di Maio, che era capo politico del M5S, quando lei era sindaco! E alla amministrative a Roma il M5S è andato da solo con la Raggi candidata sindaco, ma i romani non l’ hanno votata……un sindaco che non viene riconfermato dai suoi cittadini e arriva quarto dopo Calenda, ha evidentemente fallito quantomeno nella comunicazione e rapporto con la cittadinanza! Se i romani preferiscono altro non può essere solo colpa di Conte che da pdc ha lavorato bene con Gualtieri come ministro! Ma che avrebbe dovuto dire, il mio ministro fa schifo, però sono pdc di un governo M5S-PD votato regolarmente dagli iscritti al movimento su piattaforma Rousseau? Cioè prima votiamo per un governo così, e poi pretendiamo che Conte schifi i ministri del governo da noi approvato? Ma veramente non abbiamo uno straccio di assunzione di responsabilità di scelta, sbagliata, certamente, ma tutta nostra, di iscritti, garante e capo politico reggente! Poi abbiamo votato pure per il governo Draghi e Conte era proprio fuori dai giochi, ma la colpa è sua e non nostra? Ma se non siamo in grado di riconoscere gli errori, che ca@@o di cambiamento pretendiamo ? Abbiamo la stessa mentalità di chi non è mai umile da chiedere scusa per errori e danni!
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Virginia Raggi è stata massacrata da tutta l’informazione disponibile su Roma, tradita e ostacolata da lombardi, 5S assessore e capogruppo in regione lazio, e dalla capetta taverna, che volentieri sarebbero volute stare al suo posto. Con inoltre i governi pd renzi e gentiloni che non volevano assolutamente che venisse riconfermata dopo l’inaspettato exploit del 2016 che gli ha fatto perdere il mega affare delle olimpiadi romane e in vista della pioggia di miliardi per il giubileo del 2025, che infatti si stanno pappando. Nel 2021 si vedevano Conte e gualtieri a braccetto e dai vertici del movimento nessun appoggio per lei. Un commento superficiale come il tuo fa passare la voglia,di quel poco che ne è rimasta, di votare e darsi da fare per il movimento
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Quindi secondo te la responsabilità è di Conte che ad ottobre 2021 era capo politico del M5S da 3 mesi? Cioè il mancato appoggio alla Raggi non è mancato per 5 anni, ma negli ultimi mesi, determinanti per farla perdere? E solo perché Conte aveva rapporti con un suo precedente ministro, visto che era stato pdc fino a febbraio 2021 in un governo M5S-PD? Che avrebbe dovuto fare oltre a sostenerla nei comizi a Roma? Insomma i romani hanno deciso di votare altri, compreso Calenda, o di astenersi, e gli astenuti sembrano quelli che hanno capito tutto secondo vari commentatori, ma non in questo caso, per colpa di Conte e non per quanto accaduto in 5 anni, compresa una campagna mediatica diffamatoria e denigratoria, falsa ed ingiusta nei confronti della Raggi, lasciata sola dal capo politico, Di Maio, e dai vertici del M5S, che non comprendevano affatto l’ avvocato……impegnato a fare il pdc ! Se il mio commento è superficiale, io dubito che tu abbia memoria di 5 anni, ricordando solo gli ultimi mesi! Io a Roma avrei votato Raggi, come ora alle elezioni europee voterò M5S, tu fai un po’ come ti pare!
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con gualtieri si lavora bene,
queste sono state le parole di mr tentenna.
ma i pifferai magici hanno un grande seguito di adoratori
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Io qua di pifferaio ne vedo uno solo.
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ti stai specchiando?
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Ti stai facendo vedere? Sarebbe anche ora.
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poveretto, ti hanno già fatto il tso?
non esporti troppo, potrebbero ricoverarti,
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Controllati, povero scemo. Ne ho già poca di pietà per te, vedi di non trasformarla in sarcasmo tout court.
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Sei impazzito, forse? Datti una calmata!
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infatti da Roma sono magicamente spariti i cinghiali( quelli veri), i topi, le buche sull’asfalto, la monnezza per strada ecc. ecc.
E pproprio vero che il potere logora chi non c’è l ha.
Come fate a dimenticare la storia recente e credere ancora a chi vi inganna da quarant’anni?
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Perché non ci sono esposti alla Procura?
Esattamente quali erano le sue perplessità?
Sulla seconda parte, Crimi consultazione e Di Maio/Conte, sono purtroppo in accordo con l’analisi esposta.
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Abbandonare la piattaforma Rousseau dove gli iscritti avevano votato tutto, da governo con la Lega, al governo con il PD, quello stesso PD che esprimeva Emiliano, fino al sostegno al governo Draghi…..tutto tramite le votazioni degli iscritti su piattaforma, mentre Conte faceva altro, premier, e poi privato cittadino perché il capo politico è stato Di Maio e dopo il reggente Vito Crimi……c’è da chiedersi per quale motivo la Laricchia consultava ed informava Conte, che nel settembre 2020 era pdc, con ruolo istituzionale di governo del paese e di tutti gli italiani, senza alcuna legittima interferenza su specifiche decisioni di partito! Perché non ha consultato capo politico e garante del M5S? Sono quelli a dettare la linea politica di un partito, non il presidente del consiglio, che non avrebbe alcun ruolo , anche se fosse il leader di partito, e non era il caso di Conte, a sovrapporre due condizioni che eticamente ed opportunamente dovrebbero rimanere distinte! E’ la Meloni, e al tempo Berlusconi e Renzi, ad essere inopportunamente di parte, prima leader di partito e poi pdc del governo del paese che comprende anche chi non ha votato il tuo partito! Il M5S è nato con Di Maio capo politico , che evidentemente andava bene alla Raggi come alla Laricchia , e quando si è dimesso la sua leadership era contendibile da Di Battista o dalla stessa Raggi, che avrebbero potuto chiedere di eleggere subito un nuovo capo politico dopo una breve reggenza di Crimi, perché dal 2020 al 2021 Conte era pdc, senza alcuna interferenza con il M5S che ha fatto tutto da solo attraverso il garante, il capo politico reggente e le votazioni su Rousseau! Conte viene eletto con regolare votazione degli iscritti al M5S ad agosto 2021, ma si vuole imputare a lui quanto successo prima , mentre la consultazione degli Stati generali è del dicembre 2020, quindi Conte non ci azzeccava proprio nulla……era pdc! Se la Laricchia fa politica con la stessa capacità di ricostruzione dei fatti, si capisce perché rilasci un’ intervista al Foglio! Gli iscritti al M5S sono stati sempre consultati e hanno deciso votando su Rousseau prima , e dopo su altra piattaforma hanno eletto Conte, con partecipanti al voto 67.064 su 115.130 iscritti aventi diritto…..non è che se cambia piattaforma decade il principio di consultazione degli iscritti che restano tali, oppure il giochino andava bene solo quando a gestire il tutto era la Casaleggio Associati? Gli iscritti evidentemente per la Laricchia non contano un ca@@o eppure sono la ragione per cui il M5S dovrebbe essere diverso……e questo rende bene l’ idea della sua fedeltà ai principi fondanti del movimento! Come la sua idea di legalità, se vieni a conoscenza di un reato hai il dovere di denunciare , senza consultare nessuno tranne la tua coscienza…..esiste qualche denuncia od esposto in procura della Laricchia? Ne ha parlato con il pdc Conte……invece di pensare a Rousseau, ripassati Montesquieu con la separazione dei poteri!
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Come al solito diventano tutti “grandi statisti” gli ex 5stelle. Così vengono trattati da chi prima li derideva e li chiamava incapaci scappati di casa.
Invece di blaterare di “metodo” Emiliano (magistrato incensurato), “matrimoni” e altre fesserie, si dovrebbe ricordare che il M5S del 33% era quello del “faremo un governo con chi ci sta” ripetuto in ogni dove in campagna elettorale 2017/18, ovvero bussare a Renzi e Salvini per non dover passare altri 5 anni a fare bellissimi e inutili sermoni dai banchi dell’opposizione. I 2 Mattei son meglio di Emiliano? I 2 Mattei han tutti non “opachi” nella loro cerchia? Ma non scherziamo!
Usciranno sempre indagini o arresti da qualche parte, e ci sarà sempre il finto veggente che dirà “ma io l’avevo detto!” che c’erano “opacità”. Capirai|
La Raggi ha amministrato Roma anche con chi aveva “opacità” da incensurato. Smemorati o pretestuosi coloro che ora attaccano Conte?
Anche allora c’erano presunti “veri grillini doc” che accusavano la Raggi delle stesse fesserie di chi ora accusa Conte. Opachi di qua, opachi di la, opachi su, opachi giu, case opache, amicizie opache, conoscenze opache, lavori opachi, parenti opachi, concorsi opachi. Tutti opachi!
E poi basta col solito “lo fa perchè ci sono le elezioni”. Tra politiche, europee, regionali e comunali qual è il periodo senza elezioni?
In questo articolo non c’è UNA sola accusa a Conte/M5S di aver fatto o favorito qualcosa di illegale, però incredibilmente sembra il contrario
E’ sempre il solito “eh ma ora è un partito” – “eh ma non c’è democrazia interna” – “eh ma non è consentito il dissenso” – “eh ma io l’avevo detto che c’erano opacità” – “eh ma io son furbo e non li voto più” etc. etc.
Sono le stesse identiche accuse che ogni anno, da quando è nato il M5S, gli ex fanno a quelli che ne fa ancora parte.
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Ladis 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
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D’accordissimo, Ladis. Non solo: io trovo inconcepibile che una forza politica che ti ha deluso anni e anni e anni fa sia ancora al centro delle tue attenzioni idrofobe da “deluso”.
La stragrande maggioranza dei cosiddetti “ex”, che mucchio di finti piagnoni in calzoni corti. A volte mi danno l’idea di gente senza un c..zo da fare, da sempre. È proprio il concetto che io trovo demenziale. Conte è il demonio? Benissimo. Il M5s non ti va più bene? S’è capito. Molla. Taglia. Trova qualcuno o qualcosa che ti vada, un bel sendero luminoso per durieppuri, come te. …Non c’è? Fattelo da solo. …No? Ma come, dopo tutte le tue chiacchiere, le st…zate? Vai in vacanza. Datti all’ippica. Tutto, meno che rompere i c….oni per aaannniiii col medesimo ritornello mane e sera, come degli spostati mbriachi da cavalcavia serale, che urlano alla luna e basta.
E rifatevela una vita una buona volta, poppanti. Se ce la fate.
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“Ma ho mantenuto il seggio in regione” dice tutto quello che c’è da sapere.
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Ha mantenuto il seggio in regione, anche dopo che Conte è diventato capo/presidente del M5S, se sei in dissenso, con la linea del tuo partito, o fai una giusta e legittima battaglia interna o ti dimetti! Se il M5S ha perso in 10 anni la fiducia degli elettori e’ stato anche per il continuo chiacchiericcio dei suoi esponenti, ogni volta c’era sempre qualcuno che aveva qualcosa da riferire ai media contro il proprio movimento, contro i propri colleghi o contro il proprio capo politico, che per quanto possa essere inadeguato, indigesto o non corrispondente alle aspettative, e’ sempre espressione della volontà degli iscritti come del resto la linea politica! Il M5S era già esploso prima dell’ arrivo di Conte, quando Di Maio si è dimesso da capo politico, ma ha continuato a gestire comunque una parte dei parlamentari eletti nel 2018, in rappresentanza del movimento originario , fino alla scissione, con le stesse dinamiche, contraddizioni e comportamenti di un partito! Il danno era già stato fatto e Conte in questo percorso di 3 anni, dal 2018 al 2021, non può essere responsabile delle dinamiche interne al M5S, perché faceva altro, il pdc! E come pdc ha ottenuto un consenso personale che ha tamponato il declino elettorale del M5S iniziato nel 2019, quando ha perso 6 milioni di voti, passando dal 33% al 17%, fino al 10% dei sondaggi pre elettorali delle ultime elezioni politiche del settembre 2022! Questa è la reale ricostruzione dei fatti e non mi pare che nel 2019 ci sia stato qualcuno che abbia preteso di cambiare capo politico e linea politica nel momento in cui era accaduto qualcosa di rilevante, come perdere 6 milioni di voti che indicava necessariamente l’esigenza di cambiamento della leadership, non solo contendibile, ma assolutamente da sostituire! Il dissenso interno è giusto ed utile quando costruttivo per intervenire al momento opportuno, non dopo anni con il chiacchiericcio al Foglio o altri media, che sono inaffidabili , ma evidentemente tornano utili per il solito attacco pretestuoso a Conte che con le vicende giudiziarie del PD non c’azzecca nulla! Dove stavano i dissidenti nel 2019? Perché non sono intervenuti? Conte è chiamato in causa per vicende giudiziarie del PD, le opacità, il metodo, ma quando nel marzo 2019 viene arrestato Marcello De Vito, del M5S doc, consigliere comunale della giunta Raggi, sindaco, si sarebbe dovuto a maggior ragione chiamare in causa la Raggi, il capo politico Di Maio ed il garante Grillo…..e sarebbe stato sbagliato, visto che nessuno può rispondere della disonestà degli altri anche se sono del tuo stesso movimento e fanno parte della tua giunta, figuriamoci se poi sono di un altro partito come il caso in questione, agisci politicamente espellendo immediatamente De Vito nel primo caso e rompi i rapporti politici come ha fatto Conte nel secondo!
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E la Raggi che c’entra? Il pessimo De Vito era presidente del consiglio comunale, lei era a capo della giunta, cosa doveva fare lei, sostituirsi ai consiglieri per farlo dimettere? Non mi pare che hai presente quello che è successo in quei cinque anni, con i consiglieri consapevoli di chi gli remava contro e di chi non la voleva aiutare, e Roma, se non sei Nathan o Petroselli, non la governi da sola/o
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Se Conte viene chiamato in causa dalla Laricchia per vicende giudiziarie del PD, come fai a non chiamare in causa la Raggi sindaco di Roma, quando il presidente 5 stelle del consiglio comunale viene arrestato? Se la Raggi non aveva alcun potere su De Vito, entrambi del M5S, che potere avrebbe dovuto avere Conte sul PD? A maggior ragione non ne può rispondere ed ovviamente può agire solo politicamente rompendo i rapporti quando interviene la magistratura, esattamente come successo con De Vito espulso dal movimento al momento dell’ arresto, non prima quando presentava opacità, metodi disdicevoli, ecc! Mi pare che sei tu a non vedere un attacco pretestuoso a Conte, attacco che sarebbe stato altrettanto pretestuoso nei confronti della Raggi, proprio in virtù di quanto scrivi : e la Raggi che c’entra? Per lo stesso criterio che c’ entra Conte? Io ho purtroppo presente che per alcuni 5 stelle ci sono i santini da venerare ed atteggiamenti pretestuosi contro altri, anzi direi contro uno, chiamato a rispondere di ogni disastro del M5S a cominciare dall’ ex capo politico Di Maio che mi pare il maggior responsabile del mancato aiuto alla Raggi durante i 5 anni…..evidentemente era troppo impegnato a costruirsi la propria carriera politica senza alcun merito, salvo la furbizia, il parac@lismo e lo strapazzamento della lingua italiana, come se non bastasse la palese ignoranza ed incompetenza! Gli errori si riconoscono, e Di Maio è stato un disastro da 5 stelle doc, ma tanti veri grillini fanno finta di non conoscerlo!
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Totalmente d’accordo.
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avete tutti ragione,
ma siete sicuri sicuri sicuri che il partito di mr tentenna supererà la soglia del 6/7%, un dato già ottimistico,alle europee? E alle comunali? 2/3%?
se fosse quel leader credibile come ritenuto non dovrebbe smuovere gli eserciti di astenuti?
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Gli astenuti non si sono mossi neppure nel 2018, ed appena un anno dopo alle elezioni europee del 2019 sono aumentati……eppure alla guida del Movimento non c’era Conte! Se il M5S va male alle elezioni europee e vincono gli altri, il primo astenuto che si lamenta per crisi economica, povertà e guerra alle porte avrà tutta la mia attenzione come impronta di scarpa sul suo sacro e responsabile cubo! Perché ognuno può fare un po’ come ca@@o vuole, ma le lagne devono seguire lo stesso criterio di scelta : astenersi da ogni espressione in merito!
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I perché 6 e mezzo si sono astenuti? Primo, la maggioranza dei 5* che si sono astenuti, me compreso, lo hanno,l’ho fatto, perché gigino o bibitaro ha candidato come capolista 5 persone non appartenenti al mv5s e totalmente sconosciute dalla base, e già li per chi voleva capire, si capiva che gigino o bibitaro aveva preso una strada completamente diversa da quella originale,5 persone indicate e consigliate da Confindustria e dalle sue diramazioni, come in effetti è anche mr tentenna, uomo di Confindustria, perché la cattedra della Luiss si ottiene solo grazie all’approvazione della dirigenza di Confindustria, e senza la loro approvazione niente cattedra e niente incarichi governativi, una lunga carriera presso studi legali romani e frequentazioni con i cardinali del Vaticano”
ora, niente in contrario che voi lo idolatriate, in fin dei conti sono ben più di 50 anni che nel parlamento itaGGliano entrano dei venditori di pentole, uno più uno meno non fa’ molta differenza,
ma è altrettanto legittimo che io possa dire cosa penso di questo sancho panza il bradipo,vassallo euroatlantista servo NATO pro sanzioni.
Le mie aspirazioni sono: un Italia libera e neutrale , sovrana dentro una federazione ( no comunità) europea fuori dalla nato e non più vassallo degli ammeri-cani,
concetti molto semplici e con i quali il mv5s ha raccolto il 33% dei consensi, poi giustizia ed equità sociale,
tutto il resto non mi interessa.
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sancho panza
il bradipo
vassallo
servo NATO.
mr tentenna
mr tentenna
mr tentenna
Sempre lo stesso pattume
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È come ho detto. Poppanti, incapaci di rifarsi politicamente una vita.
Bravi a piagnucolare in astio, e basta.
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scusa perché devo tagliare?
se un venditore di pentole si appropria di una bandiera non sua, quella del mv5s, e vuol passare per quel leader che non è,
Cerca di rifilarti pentole senza coperchi perculandoti tu te ne stai zitta zitta?
se è quell’uomo onesto e sincero che vuol fare credere di essere si faccia un partito suo e smetta il simbolo del mv5s di cui tradisce giornalmente i suoi ideali,da quel momento non avrò più argomenti contro o a favore
Ma fintanto che inzozza la bandiera del mv5s io lo sfanculo.
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Conte è professore universitario all’ università di Firenze ed avvocato che svolge la professione privatamente! Il fondatore del M5S Gianroberto Casaleggio era un imprenditore che di rapporti con imprese, nazionali ed internazionali, ne aveva certamente più di un professore universitario, ed ha fatto carriera per meriti e grazie ai rapporti costruiti con una parte di società con cui necessariamente devi parlare! Il M5S nasce come protesta ad una politica deprecabile per la sua incapacità di rispondere a diseguaglianze, disoccupazione, precarietà, sfruttamento, povertà, disonestà ed illegalità dilagante, il 33% viene da lì e comunque insufficiente contro il 67% anche solo per questo! Le tue aspirazioni sono condivisibili, ma credere che Casaleggio, Grillo e Di Maio o lo stesso Di Battista fossero in grado di ribaltare condizioni storiche, politiche e geopolitiche datanti da 70 anni al solo grido del vaffa e’, scusami, pura illusione! Una situazione complessa, richiede risposte politiche complesse, soprattutto quando si ha la pretesa di scardinare un sistema dall’ interno, attraverso gli strumenti democratici, e non con una rivoluzione che non può essere né pacifica né utilizzare mezzi consentiti! Io non ho alcuna idolatria, ma semplice pragmatismo, quello stesso che ha permesso al M5S di governare con chi ci sta, di quel 67%, confindustriale, euroatlantista, in rapporto da sempre con il Vaticano e con quei poteri che gestiscono l’ Italia in parallelo e spesso al posto della politica! Tu puoi diffidare di Conte, ma se l’ alternativa è il vaffa che spinge all’ astensione in attesa di un utopistico salvatore che sia in grado di cambiare una condizione ferma da 70 anni, e’ la più geniale vendita di pentole di un sistema che non ha bisogno di Conte, le ha già vendute le pentole e con questa prospettiva continuerà a venderle! Io non vedo altra possibilità che usare ciò che in questo momento può essere l’ elemento, imperfetto, per iniziare un processo di cambiamento, se invece gli astenuti e diffidenti sono in grado di presentare una proposta politica organizzata e risolutiva, si facciano avanti, ma da decenni vedo solo l’ immobilismo di chi al massimo si lagna ed aspetta…..un po’ poco!
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Se un venditore di pentole si appropria di una bandiera non sua: falso. Chiedi agli iscritti e vedrai a quanti va bene Conte e a quanti no. Ma questo lo sai benissimo.
Si faccia un partito suo e smetta il simbolo del mv5s? Ma scusa, sragioni? Questo dovresti farlo tu, non Conte, visto che non ci ti riconosci più: a meno che non ti piaccia tanto fare l’ultimo soldato giapponese nella giungla e basta.
Di cui tradisce giornalmente i suoi ideali? QUESTO LO DICI TU, non la maggioranza degli iscritti.
Io lo sfanculo, che cosa infantile da dire. Non c’è nulla di maturo nel tuo approccio. Io non ci vedo nulla di diverso dal fascio al quale dobbiamo opporci. Io la vedo così. È infantile tutto questo, dannatamente suicida e infantile.
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Martina
volevi una risposta?
era sotto, ma te l’ho riposata nel caso ti fosse passata inosservata.
mr tentenna paga a grillo la modica somma di €300 000 annui più €70 000 sempre annui e a ciascuno di essi, crimi fico e la taverna, più altri che non è dato sapere perché secretati.
Chi comanda il Movimento 5 Stelle?
Movimento 5 Stelle
Leader Beppe Grillo (garante)
Presidente Giuseppe Conte
Vicepresidente Paola Taverna Riccardo Ricciardi Mario Turco Chiara Appendino Michele Guastalla gubitosa.
poi ci sono soci occulti ,
una persona con un minimo di sale nella zucca non può non rendersi conto che questo è un comitato d’affari e non più il mv5s,
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Sono tutte sciocchezze. Lo sai tu così come lo so io.
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Per @Alessandra
Non mi hanno fatto passare una risposta alla tua, quindi ribadisco in altri termini: della laricchia non mi interessa un fico secco, dicono tutto gli apprezzamenti dei vari commenti sopra; di Conte ho detto che andava a braccetto con gualtieri, un dato di fatto, il resto hai voluto allungare il brodo e non mi interessa. Io non ho santini di sorta, forse non te ne accorgi ma sei tu che hai qualche idea fissa e sono affari tuoi, e anche questo non mi interessa. Ad maiora
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Gualtieri era ministro nel governo Conte 2, la cui formazione è stata votata dagli iscritti al M5S, che doveva fare, dichiarare che faceva schifo? Il dato di fatto è che ogni scelta è passata dagli iscritti, ma qualcuno fa finta di non ricordare! Io non ho alcuna idea fissa, ma se la Raggi è arrivata quarta dopo Calenda, non è per colpa di Conte, e del suo ovvio , precedente rapporto con un suo ministro! Io comunque ti ho risposto in merito ad altro, senza alcun brodo……se ti offendi, me ne farò una ragione visto che sono affari tuoi! E la Raggi se proprio vogliamo parlare di andare a braccetto non ha disdegnato Di Maio neppure quando era in scissione per farsi la sua carriera!
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Offendermi? Ridai sempre la solita risposta, hai ragione non è brodo, è una frittata che rigiri come vuoi. Buon appetito
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Ultima cosa, e poi mi taccio, ma qualcuno si è chiesto perché viene fuori la candidatura di Gualtieri e quella di Calenda ? O è importante solo che Conte sia andato a braccetto con il suo ex ministro? Ma guarda, a Roma il PD candida un ex ministro del governo Conte! E qualcuno evidentemente non la prende bene, tanto da mettere in mezzo Calenda, per evitare qualcosa….perché la politica passa anche da accordi, soprattutto se alle elezioni potrà esserci un ballottaggio! Allora il rapporto, ovvio, perché derivante da un governo dove Conte era pdc e Gualtieri un suo ministro, era probabilmente funzionale al quasi dato per certo ballottaggio, dove alla Raggi sarebbero arrivati i voti del PD, e questo accordo non dichiarato si poteva desumere proprio dalla candidatura di un ex ministro di Conte! Per rompere questo schema, dove in previsione di un ballottaggio Raggi/Michetti o Gualtieri/Michetti, tutto da vedere in base al primo turno, la Raggi avrebbe potuto vincere, non da sola, praticamente impossibile, ma per i voti che le sarebbero arrivati da elettori non 5 stelle, viene messo in mezzo da Renzi, l’ incomodo Calenda! Quindi Conte non poteva sfanc@lare Gualtieri, perché la sua candidatura aveva uno scopo, dove ognuno ovviamente al primo turno avrebbe fatto i propri interessi, ma poi per vincere al ballottaggio sarebbero serviti accordi politici, non le chiacchiere da bar, e con un ex ministro di Conte sarebbero stati possibili! La candidatura di Calenda aveva uno scopo, riuscito, perché per sostenere la Raggi ad un ballottaggio, non sarebbe stato sufficiente solo l’ accordo con Gualtieri ! Qualcuno però pretendeva che Conte attaccasse Gualtieri, così alla Raggi in un eventuale ballottaggio, oltre ai voti di Calenda, candidato appositamente per questo, non sarebbero arrivati neppure quelli di Gualtieri, ma avrebbe vinto grazie al recupero degli astenuti che non l’ hanno votata neppure al primo turno! Fare la propria campagna elettorale senza attaccare chi poi potrebbe tornarti utile in un ballottaggio, sarebbe da intelligenti, ma quelli geniali vincono con la sola imposizione delle mani…..infatti gli intelligenti risolvono il problema, i geni lo evitano……la Raggi, purtroppo , è arrivata quarta, dietro Calenda, grazie ai romani che non l’ hanno votata e agli astenuti, ballottaggio evitato! Ma ovviamente la colpa è di Conte……sicuri, sicuri di aver capito quale era lo scopo di Conte? Farla vincere al ballottaggio, dove necessariamente servono i voti degli altri, ed io da inetta superficiale me ne frego se va a braccetto con Gualtieri, anzi poteva dargli anche un bacio in bocca, purché i suoi voti arrivassero dove sarebbero dovuti arrivare al momento opportuno!
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Ora ti ho dato una risposta diversa, quella che prevede la politica che farà certamente schifo, ma questa è….c’è solo da decidere se in un eventuale ballottaggio sei disposto a vincere anche con i voti degli altri, oppure se ti piace perdere in purezza! Rigirala come ti pare……inutile parlare, siamo evidentemente su piani diversi di comprensione della realtà e alla fine le chiacchiere mi annoiano!
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mr tentenna paga a grillo la modica somma di €300 000 annui più €70 000 sempre annui a crimi fico e la taverna,
Chi comanda il Movimento 5 Stelle?Movimento 5 Stelle
Leader Beppe Grillo (garante)
Presidente
Giuseppe Conte
Vicepresidente
Paola Taverna Riccardo Ricciardi Mario Turco Chiara Appendino Michele Guastalla gubitosa.
poi ci sono fico e crimi, soci occulti
ora, una persona con un minimo di sale nella zucca non può rendersi non rendersi conto che questo è un comitato d’affari e non più il mv5s
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Bravo, Berengario. Vai a dormire, tanto la tua testa a dormire c’è già.
PS Fesso
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Sciocchezze.
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Ma la chiacchierona sei tu, come già sottolineato tempo fa da qualcun altro, e neanche te ne accorgi
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