(di Valeria Casolaro – lindipendente.online) – Secondo un rapporto della Commissione per la salute, l’istruzione, il lavoro e le pensioni del Senato statunitense, l’origine della pandemia potrebbe essere riscontrabile verosimilmente in un “incidente legato alla ricerca”. Per quanto siano ancora incerte le cause della diffusione del virus Sars-CoV-2, la Commissione ritiene che non sia verosimile dare per certa l’origine zoonotica, teoria per la quale i ricercatori dovrebbero fornire prove maggiormente “chiare e convincenti”. Ad oggi infatti, scrive la Commissione, sarebbero ancora molte le domande alle quali tale ipotesi non ha fornito risposta, non potendo così essere considerata la più verosimile tra tutte quelle possibili.
Negli scorsi 15 mesi la Commissione ha analizzato centinaia di studi, interviste e report resi disponibili al pubblico e intervistato “dozzine di esperti in materia” per indagare la possibile origine del virus che ha dato inizio alla pandemia scoppiata alla fine del 2019. Quanto emerso dalle analisi renderebbe evidente come non sia ancora possibile evincere con certezza assoluta quale sia l’origine primaria della diffusione del virus del Covid-19, le cui ipotesi maggiormente accreditate sono la trasmissione zoonotica e l’incidente di laboratorio.
Le conclusioni del documento redatto dalla Commissione confermano quanto già osservato dal Gruppo consultivo scientifico dell’OMS per le origini dei nuovi agenti patogeni, dalla Commissione Covid-19 di Lancet e dalla Valutazione a 90 giorni sulle origini del Covid-19 dell’Ufficio del Direttore dell’Intelligence nazionale degli Stati Uniti. Le informazioni pubblicamente disponibili, scrive la Commissione, indurrebbero a pensare che la causa più probabile sia da identificare in un “incidente legato alla ricerca”, e che “l’ipotesi di un’origine zoonotica naturale” non possa più godere della “presunzione di accuratezza”. Tra gli interrogativi lasciati ancora aperti da tale ipotesi, infatti, vi sono infatti quelli riguardanti la natura dell’ospite intermedio del virus Sars-CoV-2, dove sia stato infettato per la prima volta l’uomo, dove si trovi il serbatoio virale e in che modo il virus sia riuscito ad acquisire le sue caratteristiche genetiche uniche.
Per tali motivi, riporta il documento, è necessario attendere l’esito di ulteriori studi prima di poter affermare di disporre di informazioni chiare e incontrovertibili riguardo l’origine della pandemia.
“l’ipotesi di un’origine zoonotica naturale” non possa più godere della “presunzione di accuratezza”
Quante volte da febbraio 2020 ho sentito dire che bisogna fidarsi della scienza e degli scienziati. E quante volte gli scienziati hanno ripetuto a pappagallo, giurando e spergiurando, che il virus era passato da un pipistrello al pangolino e poi all’uomo, quindi aveva un’origine zoonotica?
Ok non è ancora chiara l’origine del virus, però i cari scienziati, soprattutto i nostrani, qualche dubbio avrebbero dovuto manifestarlo e invece nulla tutti concordi sul passaggio da animale a uomo.
Allo stesso modo sui vaccini a mRNA tutti a scassare i maroni sulla loro efficacia e sicurezza, senza porsi alcun dubbio, solo che anche lì gli studi accurati stanno facendo emergere una storia alquanto diversa.
"Mi piace"Piace a 2 people
“tutti concordi sul passaggio da animale a uomo”
Ma non è vero.
https://www.lescienze.it/news/2021/06/21/news/covid-19_dubbi_indagine_origine_sars-cov-2_naturale_laboratorio_pipistrelli_wuhan-4940932/
E poi andiamoci piano col prendere per oro colato ciò che afferma questa commissione, dato che manco loro hanno le idee chiare. Tant’è che parlano al condizionale su ciò che dovrebbe PENSARE chi legge il rapporto:
“indurrebbero a pensare”
Non solo parlano di “PENSARE” riferito ai risultati di una inchiesta che dovrebbe accertare la verità, ma addirittura mettono pure il CONDIZIONALE davanti al verbo pensare.
A me viene da da PENSARE, ma senza condizionale, che questa commissione abbia voluto ritrovarsi sulle prime pagine dei giornali, cosa che non sarebbe successa se avessero detto che non sono arrivati a nessuna conclusione.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ebbravo Guido-e-sbando, ci sono stati anche dei ricercatori che hanno detto la loro, fin da subito. Tipo un certo Montagner.
Però a noi ci hanno fracassato le OO abbondantemente ogni volta, con supercaxxole prematurate su: pangolino, pipistrello, serpente, orangotango, due piccoli serpenti, un’aquila reale che alla fiera dell’Est per due soldi mio padre comprò.
Vai a vedere le cagate che scriveva il mainstream sui ‘complottisti’.
Fino ad un anno fa FB rimuoveva persino i post che dubitavano dell’origine ‘naturale’ del SARS-CoV-2.
Quindi non fare il furbo, che per me puoi andare affanc… te e Open (Mentana).
Quanto ad ‘indurrebbe a pensare’, si potrebbe (sic) applicare lo stesso principio anche per il suicidio assistito di David Rossi.
MA SENZA PROVE, purtroppo, resta un’idea logica ma senza fondamento.
Intanto, gli USA hanno fatto -UDITE UDITE- una nuova versione del SARSCOV (2022?) con la spike dell’Omicron e il nucleo dell’Alfa (letalità 80% sui topi).
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il sig. EVIDENTEMENTE si scorda che chi sosteneva che fosse stato creato in laboratorio si prendeva gli sberleffi di coloro che erano “tutti concordi sul passaggio da animale a uomo”, che passò come indiscutibile versione ufficiale e il resto tutti muti?
A me viene da da PENSARE, e senza condizionale, che tu sia un bel esemplare di pangolino cacciaincul0!
"Mi piace""Mi piace"
Delle tue seghe mentali e i soliti processi alle intenzioni non me ne frega niente, come non me ne frega niente di Mentana; se vuoi risposte devi indicare cosa avrei scritto di FALSO.
“𝘘𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘥 ‘𝘪𝘯𝘥𝘶𝘳𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘦’, 𝘴𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 (𝘴𝘪𝘤) 𝘢𝘱𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘱𝘳𝘪𝘯𝘤𝘪𝘱𝘪𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘪𝘤𝘪𝘥𝘪𝘰 𝘢𝘴𝘴𝘪𝘴𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘋𝘢𝘷𝘪𝘥 𝘙𝘰𝘴𝘴𝘪”
Se pensi che sia stato un suicidio assistito lo dici chiaramente, o almeno devi dire che gli indizi ti inducono (indicativo presente) a pensare che lo sia. Già questa è una forma dubitativa sulla conclusione. Al condizionale diventa un dubbio sul dubbio.
"Mi piace"Piace a 1 persona
X Guido-e-sbando,
a me viene da pensare che tu non capisca cosa trovi e tanto meno cosa leggi, per esempio. E peggio, nemmeno cosa scrivi.
Quanto a Rossi, penso che dovresti informarti tu delle tante assurdità fatte passare sotto traccia da PM troppo ansiosi di mettere la parola fine al problema, con la tesi più comoda, in alternativa al ‘malore attivo’ usato per altri casi.
Che la commissione d’inchiesta abbia voluto ‘far parlare di sé’ con quest’indagine, per esempio, è solo una tua MAIALATA di idea, quella sì senza supporto alcuno.
Devi proprio fare queste figurare di melma pur di non ammettere che quando si arriva al COVID hai abboccato ad ogni vaccata che il mainstream ti ha propinato? Ebbene sì. E’ nella tua natura di coyote.
"Mi piace""Mi piace"
“Quanto a Rossi, penso che dovresti informarti tu delle tante assurdità fatte passare sotto traccia da PM troppo ansiosi di mettere la parola fine al problema, con la tesi più comoda, in alternativa al ‘malore attivo’ usato per altri casi”
Io non ho mai scritto nessun mio parere su quel caso, quindi non puoi sapere cosa so e cosa non so a riguardo.
E’ il tuo solito vizio di interpretare a tuo piacimento i commenti altrui.
———————————————————————————–
“Che la commissione d’inchiesta abbia voluto ‘far parlare di sé’ con quest’indagine, per esempio, è solo una tua MAIALATA di idea, quella sì senza supporto alcuno”
Siamo in democrazia ed ognuno è libero di esprimere opinioni. Se non ti piacciono è un problema tuo.
————————————————————————————
“figurare di melma pur di non ammettere che quando si arriva al COVID hai abboccato ad ogni vaccata che il mainstream ti ha propinato?”
A parte il fatto che a me non cambia niente l’origine del virus, potrei anche dire che te abbocchi ad ogni vaccata del Senato USA. Ma non lo faccio perchè io, al contrario di te, non ho mai affermato o fatto intendere di sapere quale sia l’origine del virus.
E’ il tuo solito vizio di interpretare a tuo piacimento i commenti altrui.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Nel laboratorio di Wuhan passano scienziati di tutto il mondo: qualcuno potrebbe anche avercelo portato e oops… Tra l’ altro laboratori nell’ intero Mondo lavorano su virus “sconosciuti” con le più varie scuse.
Ormai le ipotesi sono state fatte tutte, facciamo anche questa.
Temo proprio che di questi tempi i ricercatori statunitensi ( ma guarda un po’…) troveranno che sia colpa dei laboratori Cinesi, dopo averlo più volte smentito: è un continuo di affermazioni, le più varie, seguite da smentite, ma sono certa che più di qualcuno sappia…
Certamente arriverebbe a fagiolo la notizia che è colpa di Putin, ma anche Xi Jinping di questi tempi va bene, anzi, meglio…
Poi, domani, dietrofront… Come non detto…
"Mi piace"Piace a 1 persona
«Oxford conferma l’efficacia negativa dei vaccini
Date: 29 Ottobre 2022Author: ilsimplicissimus
Come sappiamo la narrativa vaccinale ha attraversato alcune fasi diverse fra di loro: la prima si legava alla paura enfatizzata del covid che ha spinto le persone a farsi subito la puntura in maniera dal salvarsi la vita ; poi esauritasi la parte più timorosa della popolazione è stato necessario ricorrere al ricatto morale per poter mandare avanti la consumazione industriale di dosi: la vaccinazione serve a “salvare la nonna”, ovvero ti devi vaccinare per proteggere gli altri. Infine, di fronte all’evidenza che i vaccini non impedivano affatto la diffusione della malattia, cosa poi anche ufficialmente ammessa, si è detto che i vaccini evitavano l’ospedalizzazione e la morte. E naturalmente la burocrazia sanitaria ha fatto in modo da rendere questa bugia una verità.
Ecco perché è importante un nuovo studio prodotto università di Oxford, Edimburgo e Swansea sull’International Journal of Epidemiology che mette al tappeto questa tesi. Il documento analizza i ricoveri e le morti legate al Covid nelle popolazioni di tutta la Gran Bretagna confrontando l’impatto di una o due dosi di vaccino con la restante popolazione non vaccinata. È un documento che a differenza della maggior parte degli altri studi epidemiologici fino ad oggi, utilizza il modello “Target Trial” che è più avanzato rispetto a quelli più classici . Questo metodo di analisi dei dati calcola quali risultati sarebbero stati trovati se ci fosse stato uno studio randomizzato completo intrapreso al lancio iniziale del vaccino., cosa che – mi verrebbe da dire ovviamente – non c’è stata. Con centinaia di migliaia di dati a disposizione è stato facile ottenere un risultato completamente diverso da quello che viene normalmente diffuso dagli organi dell’informazione orwelliana: Lo studio ha infatti rilevato che l’efficacia dei vaccini nel prevenire il ricovero e la morte è molto breve, offre u certo livello di protezione per alcune settimane dopo la loro somministrazione, per poi diventare negativa circa 60-80 giorni dopo la vaccinazione. Ciò significa che entro due o tre mesi i vaccinati hanno registrato un tasso più elevato di ospedalizzazione e morte per Covid rispetto ai non vaccinati. E’ questo è valido sia per Pfizer che Astra Zeneca, i due vaccini studiati nel dettaglio.
Come c’era da aspettarsi lo studio si limita a fornire numeri e dati, ma è molto parco nel suggerire le ragioni di queste fenomeno. Pur di evitare di attribuire al vaccino la responsabilità dell’efficacia negativa, ci si ferma a ipotesi generiche e poco credibili, come quella che dopo il vacccino di diventa meno prudenti oppure che molti non vaccinati avevano già contratto il covid senza accorgersene e quindi avevano una buona immunità naturale contro la malattia, ipotesi un po’ più credibile, ma che indirettamente smonta l’infame propaganda per la quale l’immunità da vaccino era migliore di quella naturale. Una tesi che rimarrà come uno dei momenti più bui della nella storia della medicina, anche per la sua contraddizione. C’è però da notare come gli autori, pur registrando correttamente i numeri si rifiutino di dire apertamente che le ragioni per cui i vaccino dopo un certo numero di giorni abbiano un’efficacia negativa sia dovuto ai vaccini stessi, che è anche la più ovvia e la più diretta: si vede che i soldi di Big Pharma hanno tolto il filo al rasoio di Occam.
Naturalmente lo studio non si occupa dell’altro capitolo che riguarda i vaccini, ovvero quello delle reazioni avverse che fanno parte di una storia parallela, anche quella non prina di alterazioni e nascondimenti. In realtà sia la scarsa efficacia e che il danno possibile e frequente erano entrambe – sia pure nella ridda di cifre e di note a margine per non parlare delle manomissioni del doppio cieco – anche negli studi clinici di approvazione. Ma è chiaro ormai che si vuole uscire dalla grande menzogna piano piano, facendo finta che non sia successo nulla.».
"Mi piace""Mi piace"
Pensa se Mitraglietta Mentana darà questa notizia su Open, farà un titolo tipo questo: NO! Non è vero che Oxford ha detto che con i vaccini ci si ammala di più!
"Mi piace""Mi piace"
Una pandemia c’è stata.. cosa può fare un capo di stato di fronte ad una situazione pressoché sconosciuta e gravissima? Si affida agli scienziati mi sembra logico! Non essendo lui a conoscenza e di conseguenza non essendo uno scienziato.. si premura di avere la massima cura per il suo popolo, se è una persona per bene.. vorrei sapere tanto cosa avrebbero fatto, se si fossero trovati a dover gestire una situazione così tragica coloro che criticano aspramente… Mi piacerebbe proprio.. Virus da laboratorio o virus da animale, sapere, oramai poco cambia per quanto riguarda il dramma vissuto… Però le responsabilità, quelle si dovrebbero uscire perché chi ha messo sotto scacco un pianeta, dovrebbe pagare e pagare salato! Poi che le multinazionali farmaceutiche abbiano (come sempre fanno ed in certe situazioni ancora di più) approfittato del momento, non serve essere un genio per capirlo! Del resto un pianeta con otto miliardi di persone, viene gestito da chi ha potere, denaro e menti superiori che non sempre sono significato di migliori che però riescono a venderci anche i frigoriferi ai poli(oramai è caldo anche lì purtroppo)! Un pianeta allo sbando, con persone che lo gestiscono senza scrupoli e gli effetti li abbiamo tutti sotto gli occhi!! Siamo a fine ottobre e le temperature sono da inizio settembre.. quindi nulla di così strabiliante, se il vaccino non fosse veramente un vaccino, che non fosse stato testato, uno con una certa coscienza pensa di fare cosa giusta per il bene di tutti!! Perché per il bene di tutti ci si può e ci si deve sacrificare! E poi alla fine ti senti anche insultare pesantemente perché hai creduto come un imbecille, perché ti sei fidato degli scienziati! Ti sei affidato a chi ne sa più di te tutto qua!! Smisi da subito a seguire incessantemente le notizie mi affidai al mio buon senso ed al rispetto per la situazione difficilissima! Vado ed andrò sempre a testa alta perché almeno io ho cercato di pensare al mio prossimo anche sapendo in cuore mio che forse rischiavo di più la vita con il vaccino che non con il virus!! Essere altruisti è cosa buona anche se poi ti danno del co….ne!!
"Mi piace""Mi piace"
Per meglio approfondire la questione, suggerisco il sito GOSPA NEWS.
Lì hanno seguito un’enormità di situazioni sull’origine vera del COVID.
E tutto parte da Wuhan, ma prima ancora c’era stato anche Fort Dietrich, dove nell’estate del 2019 apparve una misteriosa epidemia di INFLUENZA, e dovettero chiudere il ‘forte’.
Forte che in realtà era un laboratorio biologico dell’esercito, gestito sotto la supervisione di quel demone del male chiamato Antony Fauci, che al contempo finanziava anche il laboratorio di Wuhan.
Non solo: due degli atleti americani che parteciparono ai mondiali militari di Wuhan provenivano da lì. Capito la coincidenza: proprio a Wuhan, dove di lì a 1 mese apparvero i primi casi di COVID ufficiali.
Mentre anche in Italia si registravano casi strani di influenze specie nel Nord-Italia già da prima del 2020, fortissime e che se ne andavano solo con il cortisone. Strano, eh?
"Mi piace""Mi piace"
Ragazzi !!!gli ucronazi hanno avviato una campagna di costrizione vaccinale.
per combattere devono avere il green pass.
"Mi piace""Mi piace"
Tranquillo: per combattere non ci vorrà mai. Anzi, in Ucraina il virus non c’è da un anno. I morti li fa solo Putin, per il resto tutti sani come pesci, di altro non muore più alcuno…
"Mi piace""Mi piace"
La possibilità ed il dubbio è sempre stato presente.
In mancanza di certezze a nulla valgono le rassicurazioni di chi altro non poteva dire, l’unica certezza era la realtà della pandemia.
Cosa combinano nei laboratori scienziati pazzi o prezzolati non è sicuramente alla nostra portata.
Ricordo che eravamo dentro una grossa guerra commerciale fra USA e Cina, ricordo che in quei mesi c’erano stati i “le olimpiadi” dei militari.
Se, e ribadisco se, avessero voluto…
Quindi errore, volontà, natura tutto é possibile.
"Mi piace"Piace a 1 persona
A proposito del caso di Fort Dietrich indicato da Sm Sparviero: un servizio delle “Iene” esamino’ quel caso.
Dovrebbe essere ancora visibile sul sito della trasmissione.
Interessante.
Circa il resto… se un certo tasso di confusione (dell’informazione) era comprensibile nei primi periodi, ora non e’ piu’ accettabile.
Dettagli sui morti che giornalmente vengono imputati al Covid dovrebbero essere comunicati ed approfonditi.
Esempio… i 205 (duecentocinque!) decessi del di due gg fa (28 ottobre) sono morti per/di/col Covid?
Quanti erano in terapia intensiva e sono poi deceduti…etc..etc?
Dopo quasi tre anni siamo ancora ai dubbi iniziali…
"Mi piace""Mi piace"
FranzGE:
Te ne svelo uno io di dubbi: la Pfizer di recente ha annunciato che il suo vaccino aumenterà da 25 a 110 euro..
Alla faccia del bicarbonato e di quelli che ‘sì ma con la produzione in grande serie il prezzo calerà ammortizzando le spese di sviluppo’ (tra l’altro, pagate dallo stato).
Tanto per gradire, questa e forse l’ultima pagina dedicata al COVID
https://www.gospanews.net/2022/08/15/wuhan-gates-56-sars-cov-2-da-laboratorio-per-vaccinazioni-massive-antiaids-medico-usa-conferma-teorie-di-montagnier-e-gospa-news/
, e siamo a quota 56.
La connessione tra il SARS-Cov-2 e l’HIV è stata infatti oggetto di numerose investigazioni che abbiamo sviluppato sulla base di ricerche scientifiche pubblicate non solo dal compianto biologo Luc Montagnier, ovviamente citato dal dottor Mercola, ma anche dal bio-ingegnere Pierre Bricace, esperto di armi batteriologiche che ha dimostrato nel dettaglio tali legami.
Non solo. Proprio Bricage, come da noi evidenziato nell’inchiesta WuhanGates 19 pubblicata già nel settembre 2020, fu il primo a ipotizzare che il virus del Covid-19 fosse stata creato in laboratorio proprio per vaccinare la popolazione mondiale contro l’AIDS.
Ciò, ipotizzammo noi, sarebbe avvenuto secondo un’urgenza della Lobby LGBT, finanziata dalla Bill & Melinda Gates Foundation al pari delle Big Pharma e degli esperimenti al Wuhan Institute of Virology (tramite Eco Health Alliance di New York supportata anche dal NIAID di Anthony Fauci).
Nell’inchiesta WuhanGates 51 abbiamo poi analizzato le molteplici sperimentazioni di Moderna: che creò in laboratorio un gene umano con 19 nucleotidi identici al SARS-Cov-2 nel 2016 grazie ai finanziamenti del Pentagono USA (DARPA), nel marzo 2019 brevettò il suo vaccino antiCovid 9 mesi prima della pandemia e nel gennaio 2022 ha avviato i primi trials sul siero genico antiAIDS.
Sono solo inquietanti coincidenze? Il dottor Mercola, come Gospa News, pensa di no.
Per facilitare la lettura tradurremo solo il sommario iniziale e le parti più significative, omettendo la parte riguardante la scoperta delle sequenze di HIV da parte dei biologi indiani della Kusuma School di New Delhi e la conferma della correttezza delle loro conclusioni fatta successivamente dl professor Montagnier in quanto le abbiamo ampiamente trattate nelle nostre inchieste WuhanGates. L’articolo integrale è leggibile in inglese con traduzione automatica.
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES REPORTAGE
Portare un vaccino contro l’HIV sul mercato: è questo il vero obiettivo dietro il COVID?
Il 25 luglio, i funzionari cinesi hanno concesso l’approvazione condizionale ad Azvudine, un farmaco per l’HIV, da utilizzare come trattamento per il COVID-19.
L’uso del farmaco per l’HIV ha riacceso l’interesse per le prime prove che suggeriscono che SARS-CoV-2 è un’arma biologica potenziata con parti del virus HIV.
Alla fine di gennaio 2020, i ricercatori indiani hanno pubblicato un documento in cui affermavano che segmenti dell’RNA virale apparivano più strettamente correlati all’HIV rispetto ad altri coronavirus. I ricercatori hanno anche affermato che SARS-CoV-2 ha risposto ai farmaci per l’HIV.
Il documento indiano è stato rapidamente ritirato, ma non prima di aver attirato l’attenzione del compianto Luc Montagnier, un virologo di fama mondiale che ha vinto il premio Nobel per la sua scoperta dell’HIV. Montagnier ha insistito sul fatto che i ricercatori indiani avevano ragione nella loro valutazione ed erano stati costretti a ritrattare l’articolo “dopo un’enorme pressione”.
Diversi scenari stanno ora convergendo per creare il sospetto che l’immissione sul mercato di un vaccino contro l’HIV possa essere un obiettivo alla base del COVID-19. Il vaccino COVID-19 sta causando un’immunosoppressione simile all’AIDS, che aiuta a creare la percezione che abbiamo un urgente bisogno di un vaccino contro l’HIV.
di dr. Joseph Mercola
Pubblicato in origine su Mercola.com
Il 25 luglio, i funzionari cinesi hanno concesso l’approvazione condizionale a un farmaco per l’HIV da utilizzare come trattamento COVID.
Come riportato da Reuters: “La compressa di Azvudine, che la Cina ha approvato nel luglio dello scorso anno per il trattamento di alcune infezioni da virus HIV-1, ha ricevuto il via libera condizionale per il trattamento di pazienti adulti con COVID” di tipo normale “, ha affermato la National Medical Products Administration in una dichiarazione.
Il medico americano Joseph Mercola
“Il ‘tipo normale’ COVID è un termine che la Cina usa per riferirsi alle infezioni da coronavirus in cui ci sono segni di polmonite, ma i pazienti non hanno raggiunto uno stadio grave. …
“In uno studio clinico in fase avanzata, il 40,4% dei pazienti che assumevano Azvudine ha mostrato un miglioramento dei sintomi sette giorni dopo la prima assunzione del farmaco, rispetto al 10,9% nel gruppo di controllo…”
L’uso del farmaco per l’HIV ha riacceso l’interesse per le prime prove che suggeriscono che SARS-CoV-2 è un’arma biologica potenziata con parti dell’HIV.
"Mi piace""Mi piace"
E cosa diceva già nel maggio 2020?
https://www.gospanews.net/2020/05/30/wuhan-gates-11-sars-2-costruito-con-hiv-per-vaccino-o-bio-arma-scienziati-morti-e-spie-in-canada-cina-e-usa/
Lo sapeva indubbiamente anche Frank Plummer, il microbiologo canadese morto improvvisamente a soli 67 anni il 4 febbraio 2020 e lodato dalla BBC in un articolo di commiato «per il suo rivoluzionario lavoro sulla comprensione della trasmissione dell’HIV» ma anche «per i ruoli di leadership nelle epidemie di Sars, influenza H1N1 ed Ebola».
Morì solo tre giorni prima di Li Wenliang, l’oculista di 34 anni che per primo denunciò il focolaio dell’epidemia a Wuhan mettendola in correlazione a quella del 2003 e, dopo essere stato censurato dal regime comunista, sarebbe rimasto contagiato dal virus spirando in Rianimazione tra mille sospetti, come almeno altri due colleghi cinesi scomparsi.
«Frank era particolarmente entusiasta che io raccogliessi le sue opinioni sulla ricerca medica e sull’AIDS, e molto critico sulle enormi quantità di denaro speso per trovare trattamenti piuttosto che per capire la sindrome e prevenire l’AIDS» ha scritto in memoria del distinto professore emerito la sua amica Joan Baxter, giornalista canadese.
Plummer sarebbe stato stroncato da un misterioso collasso per attacco cardiaco mai comprovato da nessuna autopsia così da indurre il sito di contro-informazione GreatGameIndia ad ipotizzare addirittura un assassinio (fonte 1).
E sull’Ucraina?
https://www.gospanews.net/2022/08/10/ukraine-biolabs-8-virus-studiati-dal-pentagono-resi-pandemici-per-affari-dem-big-pharma-generale-russo-su-covid-19-e-vaiolo-scimmie/
«Stiamo valutando la possibilità che l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) sia coinvolta nella comparsa di un nuovo coronavirus. Dal 2009, l’Agenzia ha finanziato il programma “Predict”, che studia nuove specie di coronavirus e cattura i pipistrelli portatori di questi virus. Uno dei partner del progetto era “Metabiota”, una società nota per le sue attività biologiche militari in Ucraina» aggiunge il generale russo menzionando l’agenzia notoriamente utilizzata come strumento finanziario dalla Central Intelligence Agency, il controspionaggio americano della CIA, per i regime-change nel mondo.
E come svelato da Gospa News fu proprio un ex direttore della CIA, Leon Panetta, una volta promosso a Segretario della Difesa a Washington dal presidente Barack Obama, a finanziare la costruzione dei laboratori batteriologi in Ucraina.
Ma nelle sue dichiarazioni l’alto ufficiale di Mosca evita callidamente di entrare troppo nei dettagli per non rischiare di essere costretto a menzionare anche gli alleati cinesi per il ruolo del Wuhan Institute of Virology, dove prima la Commissione Europea del DEM Romano Prodi e poi USAID dell’amministrazione Obama-Biden finanziarono ricerche su virus chimerici SARS infettati con l’HIV dopo precedenti esperimenti presso l’University of North Carolina condotti da Ralph Baric e Anthony Fauci.
"Mi piace""Mi piace"