Anche quest’anno Bruno Vespa chiama a raccolta politici e manager nella sua masseria pugliese. All’invito del conduttore risponde mezzo governo. E Casellati, che così lava l’onta della sua esclusione dal Forum Ambrosetti di Sorrento.

(Marco Zini – tag43.it) – L’attrazione, si fa per dire, potrebbe essere Maria Elisabetta Alberti Casellati. La presidente del Senato, volutamente esclusa dal Forum Ambrosetti di Sorrento, dove a farla da padrona è stata la sua carissima nemica Mara Carfagna, si rifà dello smacco partecipando alla kermesse che anche quest’anno Bruno Vespa, ovvero il presidente della Terza Camera televisiva, organizza dal 27 al 29 maggio nella sua masseria Li Reni a Manduria. Stavolta si discuterà di Pnrr e ripartenza del Paese, ovviamente con un occhio di riguardo al Sud che, almeno per numero di convegni che ne lamentano il cronico ritardo, quest’anno pare aver colmato il divario col Nord.

il convegno alla masseria di vespa
La presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati (Getty Images).

A Manduria mezzo governo e l’oppositrice Giorgia Meloni

Come sempre, quando il conduttore di Porta a Porta chiama, accorre mezzo governo, qualsiasi sia la sua foggia e colore. Dunque, oltre a Carfagna, presenza obbligatoria visto che è lei la titolare del dicastero per il Sud e l’auspicata Coesione territoriale, ci saranno Enrico Giovannini, Infrastrutture e mobilità sostenibile, Stefano Patuanelli, Politiche agricole, alimentari e forestali, l’esangue Roberto Speranza, ministro della Salute e lucano di nascita. E, last but not least, Luigi Di Maio, titolare della Farnesina, che per l’occasione ruba il ruolo al collega Cingolani per parlare di Rivoluzione verde e transizione ecologica (si raccomanda almeno una domandina sull’inceneritore romano). E l’opposizione? Può l’ecumenico conduttore escluderla dal pantheon dei relatori? Certo che no, infatti per la giornata di sabato 28 è previsto un suo faccia a faccia con Giorgia Meloni, non è dato sapere se presente fisicamente o, come a Sorrento, in modalità virtuale.

al convegno nella masseria di Bruno Vespa ministri e manager e politici
La masseria Li Reni (dal sito)

Tra Vespamari, donne Augusta e Bruno dei Vespa

A questi appuntamenti Vespa ci ha preso gusto, anche in senso gastronomico. Lo scorso ottobre infatti ne aveva ospitato uno su Economia e Vino, di cui per altro è produttore con un’apprezzata linea di bianchi dove spicca, gentile omaggio alla moglie, il Donna Augusta, e di neri, un negramaro battezzato Vespamaro e il primitivo “Bruno dei Vespa”, affidati alle sapienti cure di Riccardo Cotarella, il principe degli enologi che, tra gli altri, ha fatto da mentore alle vigne di Massimo D’Alema. Insomma, un vespaio. Si partirà venerdì 27 con un light lunch, leggero quanto basta per sopravvivere indenni (e soprattutto svegli) al primo one to one di Vespa con la Casellati che segna l’inizio della tre giorni. Salute (perché quando c’è la salute c’è tutto), sostenibilità, innovazione, transizione energetica e infrastrutture i temi principali della tre giorni, anche se in mezzo ci scappa anche un bel panel su cibo, vino e made in Italy con protagonista il ministro Patuanelli e la partecipazione di Heinz Beck, chef pluristellato rubato per un giorno alle cucine del suo ristorante romano La Pergola, e naturalmente il Cotarella di cui sopra.

Un pienone di manager e boiardi di Stato

Non c’è il tappeto rosso (forse), ma ci sono le telecamere, e la sfilata sul fieno carpet della Masseria di Rai1 prosegue poi nei giorni successivi chiamando a raccolta anche un selezionato gruppetto di manager e boiardi del potere economico che con la politica devono giocoforza sporcarsi le mani: Stefano Venier, fresco di nomina a ceo di Snam, Pietro Labriola di Tim, il presidente di Confagricoltura Massimiliano GiansantiSilvia Candiani di Microsoft, Alessandro Profumo per Leonardo, Fabio Lazzerini di ITA Airways, e molti altri ancora (il programma completo lo potete trovare sul sito di Manduria Oggi, che a cotanto fuoco di Puglia dedica giusta e meritata attenzione). Dimenticavamo, l’appuntamento vespiano è patrocinato dalla Regione, e infatti Michele Emiliano è da sempre immancabilmente tra gli ospiti. Del resto il governatore, come il beige, si porta con tutto e non sfigura.