
(adnkronos.com) – Vaccini anti covid e terza dose, Report nel mirino del Pd dopo il servizio andato in onda ieri sera, definito dai dem un “lungo compendio delle più irresponsabili tesi no vax” e sul quale, annunciano, servirà un chiarimento della Rai. “Ieri sera su ‘Report’ è andato in onda un lungo compendio delle più irresponsabili tesi no vax e no Green Pass; su questo chiediamo un chiarimento ai vertici Rai”, scrivono infatti in una nota le parlamentari e i parlamentari Pd membri della Commissione di Vigilanza Rai, a commento del servizio ‘Non c’è due senza tre’.
“Sedicenti infermieri, irriconoscibili e coperti dall’anonimato come se si trattasse di pentiti di mafia – proseguono i parlamentari del Pd – che affermano di essersi infettati per responsabilità delle aziende farmaceutiche. Un sedicente ‘collaboratore del Comitato Tecnico Scientifico’, anch’egli irriconoscibile e anonimo, che denuncia la totale imperizia dell’organismo su cui poggiano le decisioni politiche a tutela della salute pubblica dall’inizio della pandemia. Dubbi sull’efficacia dei vaccini, perplessità sulla durata della copertura degli anticorpi, affermazioni del tutto campate in aria sulla ‘larga frequenza di effetti collaterali’ dopo la somministrazione del vaccino anti Covid, speculazioni dietrologiche sul ‘grande business della terza dose’ detenuto da ‘multinazionali del farmaco’ concentrate solo a ‘accumulare enormi profitti con la perdita di efficacia della terza dose’, dubbi sulla efficacia del Green Pass e della sua eventuale estensione”.
Questo e molto altro – osservano i parlamentari Pd – è lo spettacolo a cui hanno assistito ieri sera i telespettatori italiani su Rai Tre. Perché con il servizio di Report ‘Non c’è due senza tre’ firmato da Samuele Bonaccorsi e Lorenzo Vendemiale, è andato in onda un lungo compendio delle più gravi e irresponsabili tesi antivacciniste. Un episodio molto grave di disinformazione su una rete del servizio pubblico radiotelevisivo, tanto più discutibile perché avvenuto proprio mentre operatori sanitari, giornalisti ed esponenti delle istituzioni sono obiettivo di manifestazioni No Vax e No Green Pass, spesso violente, che si alimentano proprio delle falsità contenute e diffuse dal servizio di Report”.
“Per questo – concludono i parlamentari – abbiamo chiesto al Presidente e all’Amministratore Delegato della Rai, insieme al Direttore di RaiTre Franco Di Mare, se fossero a conoscenza dei contenuti del servizio summenzionato, se ne avessero avallato la diffusione, quali iniziativa intendono mettere in campo per ristabilire un livello corretto e veritiero di informazione sui vaccini anti Covid, sul lavoro del Comitato Tecnico Scientifico e sulle decisioni assunte dal Parlamento e dal Governo a tutela della salute pubblica dall’avvio dell’epidemia di Covid 19 e fino ad oggi”.
Categorie:Coronavirus, Cronaca, Interno, Media, Politica
Partito demo-cratico: Secondo elemento di composti derivati dal greco o formati modernamente, che fungono da aggettivi ai corrispondenti nomi astratti o collettivi in -crazìa.
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Assolutamente d’accordo con gli esponenti del PD, pessimo servizio del barilotto Rannucci
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Ero perplessa anch’io.
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Questi PDelinquenti continuano anche ad urlare, sul depericolo di deriva fascista che attraversa il paese,
ed i fascisti sono loro.
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Ieri ho guardato per un attimo, casualmente, Floris. Ho smesso di sintonizzarmi su la7 perchè ormai c’è sempre la stessa gente che dice sempre le stesse cose, prima contro i 5stelle ” ridicoli, poltronari e incompetenti” e adesso che loro sono diventati Piddini contro Salvini (ladro, ubriacone, ecc…). Insomma, tutti quelli che non magnificano la “sinistra” e Draghi.
Floris poi è particolarmente inguardabile : facendo il “futurista” batte ogni record di velocità nell’ eloquio e nel passo ( cosa avrà da correre su e giù?) e ci infligge ogni volta decine di “ospiti” (sempre quelli) a cui fa sempre le stesse domande – ora è la Lega di Salvini nel mirino di Cairo – non lasciando esprimere alcun concetto (“Dobbiamo correre!” Dove?)
Forse pensa di apparire “giovane”, attivo e … incalzante: dato che non lo è nella sostanza, almeno cerca di apparire tale con la “velocità”, utilissima tra l’ altro a stoppare ogni accenno di risposta indesiderata ed evitare approfondimenti che potrebbero essere pericolosi e contrari agli interessi del Padrone(colui che lo paga). Pubblicità!
Ieri il povero Ranucci (non avevo ancora guardato Report, l’ ho visto solo ora e non mi pare affatto novax ma si sa, basta cominciare a farsi qualche domanda e già si è etichettati) ) ha dovuto passare il tempo a difendersi, dopo gli attacchi del PD che non ammette approfondimenti nei riguardi delle decisioni di Draghi, qualsivoglia queste siano.
E come si è dovuto “difendere”? Rassicurando nei riguardi della sua patente di anti-leghista. Dopo una breve , ed imbarazzante, disamina riguardo il sui Report sui vaccini, Floris lo ha incalzato obbligandolo a raccontare quanto si sia occupato nel tempo della Lega (salviniana), come ne abbia parlato, cosa abbia scoperto… di marcio, ovviamente. I tempi del Capitano, utile spina nel fianco dei 5stelle è definitivamente passato.
Ranucci, piuttosto a disagio mi è sembrato, è stato costretto a stare al gioco e, continuamente imbeccato da Floris, ha parlato delle magagne leghiste prontamente e diffusamente raccontate dal suo programma. Insomma, fermi tutti: ha osato indagare riguardo i vaccini, ma è ancora – nei fondamentali – un “sinistro” DOC.
Insomma, ha dovuto fare una professione pubblica di ubbidienza: quello che occorre ora è dimostrarsi “contro” qualunque pagliuzza irriti appena appena l’ occhio del Governo. Normalizzati i 5stelle ora tocca a Salvini. Poi sarà Partito unico di “centro”: il nuovo Ulivo dei Buoni. E un Presidenzialismo nei fatti senza bisogno di scomodare la Costituzione. Già immagino “insigni costituzionalisti” al lavoro…
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