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Il Grande Reset

(Giuseppe Di Maio) – “I Protocolli dei Savi Anziani di Sion” non provocarono direttamente la Shoah, ma contribuirono a fabbricare l’ideologia nella quale fu allevata l’ostilità contro gli Ebrei. Il libretto summenzionato è una balla sesquipedale su un presunto complotto ebraico di dominio del mondo. La balla si apre con l’introduzione dell’autore/divulgatore (Sergej Aleksandrovič Nilus) in cui cita la provenienza. “Mi è stato dato, da un amico personale ora defunto, un manoscritto il quale, con una precisione e chiarezza straordinarie, descrive il piano e lo sviluppo di una sinistra congiura mondiale…”. Le prove continuano con “l’assoluta garanzia che è la traduzione verace di documenti (originali), rubati da una donna ad uno dei capi più potenti, e più altamente iniziati della Massoneria Orientale.” Queste le fonti. Ciò che fu dei Protocolli nei i successivi 40 anni, fu disastrosamente emblematico del tragico potere delle balle nella politica e nella società.

A maggio 2020, subito dopo il primo lockdown,  Carlo d’Inghilterra non volle essere secondo a nessuno nel prospettare fausti scenari per l’umanità e, nel World Economic Forum, presentò insieme al direttore del WEF Klaus Schwab una proposta di ricostruzione del mondo dopo la pandemia passata col nome di “Great Reset”. Da allora, per successive interpretazioni dell’idea originale, e riporti deformati degli ulteriori incontri internazionali, il Grande Reset ha acquistato il valore di un “Nuovo Ordine Mondiale”. Ovvero la teoria di un complotto generale con cui si dava spiegazione del coronavirus, della pandemia, della quarantena, e dell’obbligo di vaccinazione generale. Si spiegava cioè, che le élites mondiali avessero pianificato gli eventi sanitari recenti per instaurare un regime pseudomarxista fondato sull’abolizione della proprietà privata e sulla vaccinazione obbligatoria. Ma queste sono balle americane. Le nostre si limitano alla perdita delle libertà costituzionali e al green pass.

Il fatto è che il Capitalismo, sistema di per sé anarchico, ha bisogno di questi incontri periodici e di politiche concordate, altrimenti il meccanismo nascosto nelle libertà del denaro potrebbe distruggere l’utilità dell’intero sistema sociale. Però è oltremodo impensabile che un congresso di élites internazionali voglia instaurare un ordine statalista marxiano al solo fine di vaccinare la gente. Mi ricorda quella gag nel film “Amici miei”, quando una fiamma bigotta del Melandri non gli si concede più, fermata da un segno del cielo: “’A brutta imbecille, — risponde il Melandri — e Dio per far restar vergine una come te, affoga tutta Firenze?”

Certo che la libertà di pensiero su cui si fonda la Democrazia ha delle severe controindicazioni. Non è concepibile che solo per la circostanza di essere a questo mondo si abbia il diritto di partecipare a ogni decisione collettiva. Se non curiamo lo stato delle maggioranze, il loro benessere economico, morale e culturale, esse potrebbero appoggiare la costruzione di regimi il cui interesse privato può agevolmente nascondersi dietro le fandonie che promuove. E se una propensione paranoide e la paura degli aghi (belonefobia) devono costruire sistemi dottrinali e avventure politiche che nuocciono al bene comune, allora è proprio venuto il tempo di istituire l’unico pass duraturo. Quello con cui si seleziona la capacità di cittadinanza, con cui si dice addio al suffragio universale.

Categorie:Cronaca, Editoriali, Interno, Politica

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17 replies ›

  1. Partenza da presupposti condivisibili e arrivo, come abitualmente, con una filippica pro vax. Ma che palle!
    E poi che analisi illuminante: paura degli aghi!
    Una noia mortale leggere gli ultimi articoli di Giuseppy 2….la democrazia DEVE tutelare le minoranze, la maggioranza, godendo di diretta rappresentanza e tutela, non può ottenere maggior diritto delle minoranze…..la politica non può avvenire in forza esclusiva del volere dei più. Ma che idea di Stato democratico ha questo individuo?!?!

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    • ma secondo lei, la politica può avvenire (qualsiasi cosa abbia voluto dire) in forza esclusiva del volere dei meno?

      esiste il senso della maggioranza, nel prende le decisioni e pare che dette decisioni
      le debbano seguire anche quelli in minoranza, che piaccia o meno, è così che va

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      • Fosse così semplice, basterebbe un computer a amministrare i voleri, minuti per minuto, della maggioranza.
        La politica è altra cosa. La sua idea di democrazia è da influencer, da social, da click, da sondaggi…..un po’ come quella che incarna Salvini: seguire la pancia dell’elettorato, che però cambia come una banderuola al vento. La politica ha il compito di rappresentare tutte le anime, le istanze e, alla luce di un progetto politico e economico, operare una sintesi frutto di compromessi e per l’esclusivo interesse della popolazione. Tutto il resto è populismo.
        Per quanto riguarda questa sperimentazione : pubblichino integralmente i contratti di fornitura e la composizione dei sieri!

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      • Basterebbe un computer? ahahah, lei ha intuito Elena!

        @Texas Instruments e gli antifascisti col culo degli altri, prestino attenzione:

        “Chi dice che la maggioranza ha sempre ragione, DICE UNA FRASE DI CATTIVO AUGURIO, CHE SOLLEVA INTORNO LUGUBRI RISONANZE; il regime parlamentare, a volerlo definire con una formula, non è quello dove la maggioranza ha sempre ragione, ma quello dove sempre hanno diritto di essere discusse le ragioni della minoranza. (Piero Calamandrei)”.

        Inoltre:

        “È importante stare dalla parte della maggioranza. È l’unica… L’unica famiglia che ti aiuta a vivere al giorno d’oggi. Resta solo quello, la maggioranza. Purtroppo la minoranza è morta sulla croce del Golgota duemila anni fa.”;

        “Vi sono delle situazioni nelle quali una minoranza veramente sicura in cuor suo del suo buon diritto finisce, combattendo, col turbare ed alla lunga col convertire anche la maggioranza. (Giovanni Malagodi)”.

        Questo per restare nell’ovvio più spinto e in presenza di personaggi al di sopra di ogni sospetto, senza dover perciò scomodare concetti e pensatori che potrebbero turbare seriamente l’equilibrio psichico degli ovini mannari come Texas Instruments.. ahaha…

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      • X Marchetto Texas Instruments Bo:

        secondo te come mai la politica viene dominata da una MINORANZA (tale è l’OLIGARCHIA che tutto fa e decide)?

        10.000 persone a far tanto, tra politici, banksters, industriali, che fanno il bello e cattivo tempo su ogni scelta per l’Italia.

        Mentre 10.000.000 di persone, in quanto ‘minoranza’, non hanno voce in capitolo.

        Sei più tonto di un tortellino, ma poco importa, visto che scrivi pretendendo di esprimere dei ragionamenti sensati.

        In realtà, quel che hai scritto è quanto di più fascista potevi scrivere.

        E forse anche peggio: almeno i fasssisti si scomodarono a mettersi sulle piazze e barricate, pure a farsi eleggere. Draghi e i confindustriali non li ha eletti né mai li eleggerà nessuno.

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  2. ammazate.. n’vedi che il principe Carlo mè divenuto un novello Lenin e ordisce per instaurare un regime pseudomarxista
    (che si sia stancato della mamma al potere?) dove “l’economia degli stakeholder” sostituisce l’economia rivoluzionaria

    lo scrivo visto che era presente all’evento del lancio del G.R. dove ha elencato le aree di azione chiave, simili a quelle elencate
    nella sua Iniziativa per i mercati sostenibili.

    ce lo troveremo, bronzeo, nelle piazze, con il braccio indicante la via da seguire…
    peccato per i piccioni

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    • Ma se tu e quell’altro Cretinetti che scrive questi articoli vi informaste invece di sparare ad minchiam come se fosse Antani, che dici Marchetto?

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  3. DI MAIO, ma davvero davvero?

    — E se una propensione paranoide e la paura degli aghi (belonefobia) devono costruire sistemi dottrinali e avventure politiche che nuocciono al bene comune, allora è proprio venuto il tempo di istituire l’unico pass duraturo. Quello con cui si seleziona la capacità di cittadinanza, con cui si dice addio al suffragio universale.

    ECCO IN TRE COMODE RIGHE, il Di Maio pensiero:

    1- se uno legge, che in 3 giorni 3 donne sono morte o finite in rianimazione in Calabria (8-10 giugno scorso), o che un solo lotto di AZ ha ‘casualmente’ preceduto la morte di 3 divise in Sicilia (marinaio, carabiniere e poliziotto), o che a Napoli sono morte 2 insegnanti, 1 impiegata scolastica e 1 bidello entro giorni dalla vaccinazione e tutti per trombosi e simili disgrazie, ecco, allora questi non è una persona che si preoccupa di finire nel casellario di oltre 12.000 reazioni avverse già censite dall’AIFA… ma è uno che è paranoico e che ha paura degli aghi, come Goku insomma. Vai Di MAIO, vai, a casa Canepa o Paternò a spiegare questa curiosa malattia mentale.

    2- il ‘bene comune’ conta più della salute e della libertà individuale. Curioso come il capitale duro e puro che domina da 30 anni a questa parte, produca questi strani effetti, ovvero un’ideologia sommamente sovietica.

    3-chi non si adegua alla volontà della maggioranza, secondo questo autore, andrebbe messo alla cogna, peggio, andrebbe privato di tutti i diritti di cittadinanza.

    E QUESTO sarebbe niente di meno che un fine pensatore, di quelli che ha bastonato Renzi, PD, Berlusconi ecc ecc.

    Stiamo apposto.

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    • “in 3 giorni 3 donne sono morte o finite in rianimazione in Calabria (8-10 giugno scorso), o che un solo lotto di AZ ha ‘casualmente’ preceduto la morte di 3 divise in Sicilia (marinaio, carabiniere e poliziotto), o che a Napoli sono morte 2 insegnanti, 1 impiegata scolastica e 1 bidello entro giorni dalla vaccinazione e 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐫𝐨𝐦𝐛𝐨𝐬𝐢 𝐞 𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞”
      ——————————————————————————–

      all’elenco che hai fatto ne mancano altri 399.990

      https://nursetimes.org/la-trombosi-uccide-piu-del-cancro-la-conoscono/20628/amp?nonamp=1

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      • Sei un pagliaccio senza ritegno.

        Qui si parla di persone IN SALUTE che si sono beccate dei malori (NON semplicemente trombosi, ma spesso misto trombosi+emorragia in simultanea) POCO DOPO il vaccino.

        Inutile che fai il furbo con questi argomenti a capocchia.

        Sennò diciamo pure che fumare e bere non fa male perché la gente che crepa di tumore è tanta, mica dovremmo stupirci di qualcuno che fuma o beve troppo?

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  5. A proposto di Protocolli e dintorni…

    Recensione del libro di: “Léon de Poncins, La mystérieuse Internationale juive (La misteriosa internazionale ebraica), G. Beauchesne, Paris.

    Ciò che abbiamo detto ultimamente a proposito de La Guerre occulte,
    di cui Léon de Poncins era anche uno degli autori, e in relazione a certe esagerazioni concernenti il ruolo degli Ebrei nel mondo ed alla necessità di fare in ogni caso certe distinzioni, si applica anche a questo nuovo volume.
    Sicuramente vi è molto di vero in ciò che vi è esposto in ordine alle due «Internazionali», l’una rivoluzionaria e l’altra finanziaria, le quali, senza dubbio, sono meno opposte, in realtà, di quanto potrebbero credere gli osservatori superficiali; ma tutto questo, che peraltro fa parte di un insieme molto più vasto, è veramente sotto la direzione degli Ebrei (sarebbe meglio dire: di certi Ebrei), oppure non è utilizzato in realtà da «qualcosa» che li travalica? Noi pensiamo, del resto, che vi sarebbe da fare uno studio molto curioso sulle ragioni per cui l’Ebreo, quando ha tradito la propria tradizione, diviene più facilmente di altri lo strumento delle «influenze» che presiedono alla deviazione moderna; si tratterebbe, in qualche modo, dell’inverso della «missione degli Ebrei», e una tale ricerca potrebbe condurre molto lontano… L’autore ha perfettamente ragione quando parla di «congiura del silenzio», in merito a certe questioni; ma cosa direbbe se gli capitasse di interessarsi direttamente di cose molto più concretamente «misteriose», ed alle quali, lo diciamo di sfuggita, le pubblicazioni «anti-giudeo-massoniche» sono le prime a guardarsi bene dal fare mai la minima allusione?”.

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  6. Sarei proprio curioso di sapere chi, secondo questo Di Maio, debba selezionare “la capacità di cittadinanza, con cui si dice addio al suffragio universale”…
    Troppo pudore, nell’essere più espliciti? Preferirebbe il mondo greco-romano diviso fra cittadini e schiavi? Il sistema segregazionista razziale sulle cui ceneri è nato l’occidente? O forse pensa sia più indicato dividere la società in caste, come in certi contesti orientali? O ancora, come da noi neanche un secolo fa, preferirebbe negare il diritto di voto solo alle donne?
    E chi dovrebbe “curare il benessere delle maggioranze”? Le élites che vivono nell’iperuranio? E poi, èlites di uno Stato etico-religioso, laico-finanziario, o massonico-mafioso (c’è l’imbarazzo della scelta, su quale potrebbe essere più simile al nostro)?
    Élites che, come in passato hanno fatto le proprie pretestuose meschine fortune o catastrofi sul sionismo e l’anti-sionismo, oggi le fanno più miseramente e prosaicamente su punturina-si o punturina-no, pur di metterlo sempre e comunque in quel posto a maggioranze sempre più simili a mandrie bovine con smart-campanaccio al collo, a branchi ittici dalla memoria (solo visiva) sempre più corta?
    La libertà di pensiero genera mostri? Perfetto, potremmo anche abolirla, magari però iniziando da Di Maio e dai suoi beniamini.

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