(Tommaso Merlo) – Ormai sono mesi che Renzi va avanti a penultimatum e adesso si mette pure ad inciuciare con Salvini. Ormai quello che sorprende non è tanto Renzi, quanto quelli del suo partitino personale che ancora lo seguono in quello che si prefigura un suicidio di massa. Renzi voleva traghettare l’Italia nel futuro e si ritrova rilegato in un passato che tutti vogliono rimuovere. Una fine amara che non riesce ad accettare. Renzi ha sempre dato la colpa del suo fallimento alle fake news e agli odiatori rannidati nelle file del Movimento e dei suoi ex compagni e a chissà quale congiura. Ma chi ha rovinato Renzi è Renzi e nessun’altro che Renzi. La sua personalità, i suoi limiti umani e politici, i suoi errori madornali. I cittadini italiani si sono limitati ad osservarlo all’opera e a trarne le opportune conseguenze. Democraticamente.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 15-10-2019 Roma Politica Trasmissione tv "Porta a Porta" Nella foto Matteo Salvini, Bruno Vespa, Matteo Renzi Photo Roberto Monaldo / LaPresse 15-10-2019 Rome (Italy) Tv program "Porta a Porta" In the pic Matteo Salvini, Bruno Vespa, Matteo Renzi

Ma invece di farsi un esame di coscienza e prenderne atto, Renzi se l’è legata al dito ed ha cominciato a dannarsi l’anima alla ricerca di una fantomatica rivincita. L’ennesima decisione sciagurata. Con la mossa del cavallo e la nascita del suo partitino personale, Renzi ha raccattato visibilità sui giornali, ma invece che incrementare i consensi ha solo incrementato il disprezzo nei suoi confronti. I cittadini non sopportano un partitino personale nato nel palazzo come succedeva nella peggiore partitocrazia che Renzi diceva di voler rinnovare. I cittadini non sopportano un politicante del passato che cerca di rimanere a galla logorando il governo di cui fa parte come nella peggiore partitocrazia che Renzi diceva di voler rinnovare. Ormai sono mesi e mesi che Renzi continua con la sua strategia ricattatoria nonostante non stia affatto dando i frutti sperati. Il governo Conte prosegue a testa alta mentre i sondaggi puniscono severamente lui e il suo partitino personale. Eppure Renzi insiste caparbiamente e si è messo perfino ad inciuciare con Salvini. Il dubbio è che Renzi in realtà si sia arreso. Abbia cioè capito che per lui è davvero finita. Ma visto il potere ricattatorio di cui dispone in questo suo ultimo giro di giostra, ne approfitta per sfogare le sue frustrazioni facendo lo sgambetto a chi cerca di riuscire dove lui ha fallito. Un delirio nel bel mezzo di una pandemia, una bega personale che di politico non ha nulla. Una bega che alla fine non farà che danneggiare l’Italia tanto per cambiare. Con la politica che diventa un problema in più invece che la soluzione. Ormai quello che sorprende non è tanto Renzi, quanto quelli del suo partitino che ancora lo seguono in quello che si prefigura un suicidio di massa. Una fine davvero amara.